Fastidio ricorrente vie urinarie

Gentili dottori, sono un ragazzo di 22 anni e vi scrivo per avere un parere sulla mia situazione. Ad inizio Luglio avvisai i sintomi di una cistite (già avuta a Dicembre 2018) ovvero minzione frequente con bruciore, senso di pesantezza al basso ventre e per un solo giorno febbre. Il medico di base mi prescrisse due bustine di Monuril e della tachipirina e di andare da un urologo che dopo avermi visitato (eco reni e vescica, urinocoltura (negativa) ed esplorazione rettale della prostata) non rilevò nulla di anomalo se non una lieve congestione della prostata; mi prescrisse cefixoral 400mg per 5 giorni ma ad oggi la situazione non è migliorata.
Il bruciore persiste (la frequenza della minzione invece è regolare) e ho notato che il glande risulta arrossato mentre l’asta è secca, quasi screpolata.
Questa situazione mi sta creando non poco disagio, vi chiedo gentilmente un consiglio su cosa fare e se è il caso di eseguire ulteriori controlli, grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Se i disturbi persistono, la rivalutazione specialistica è doverosa. Il quadro dei suoi disturbi parrebbe ricondurre ad una irritazone della prostata, che come è noto può non dare alcun sego diretto di sè agli accertamenti e sfuggire anche alla visita diretta. In linea di massima, le consiglieremmo di fare attenzione allo stile di vita, che dovrebbe essere indirizzato ad una generale regolarità, in particolare nei confronti di alimentazione, idratazione, funzione inestinale, attività fisica ed attività sessuale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
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Grazie per il parere e per i consigli Dr. Piana, nei prossimi giorni provvederò ad una nuova visita sperando di trovare una soluzione. Buona giornata.