Urine positive a pseudomonas sp. ?

Buonasera dottori, vi pongo questa domanda dato che oggi ho ritirato i risultati dell'urinocoltura fatta a causa di una cistite (anche con presenza di sangue nelle urine dopo aver fatto l'urinocoltura) ed il mio medico purtroppo nei "dintorni" dei giorni festivi non è reperibile in alcun modo.
Questi risultati indicano la presenza di Pseudomonas Sp. in concentrazione 1. 000. 000 UFC/ml.
Sto prendendo da 4 giorni un farmaco a base di Cefixima (che tralaltro non è nemmeno citata nell'antibiogramma ma pare che comunque stia facendo effetto).
Ho due preoccupazioni/dubbi a questo punto:
1: Io sono una ragazza di 20 anni (sana in linea di massima, che io sappia) ma su internet ho letto che è praticamente impossibile che questo tipo di infezione possa essere contratta da persone non immunodepresse od ospedalizzate (che io abbia qualche malattia che mi rende immunodepressa?)
2: I problemi si sono presentati diciamo il giorno dopo aver avuto un rapporto completo con il mio fidanzato per cui può essere dovuto a quello? Può darsi che mi abbia trasmesso lui questo tipo di batteri? Oppure che comunque avere un rapporto sessuale possa "causare", magari indirettamente, una infezione del genere?

Sono un pochino preoccupata anche perchè su internet si leggono molte cose spaventose.. ma vorrei spiegazioni da una fonte un pochino più attendibile.. grazie!
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Questi batteri possono essere presenti nell'intestino anche di soggetti sani, per vari motivi (vedi oltre) possono diventare aggressivi nei confronti delle vie urinarie, con le quali l'intestino ha rapporti anatomici di assoluta prossimità, soprattutto nella femmina. Altra cosa sono le gravi infezioni da presudomonas di tipo "ospedaliero" che colpiscono appunto soggeti immunodepressi, defedati, sottoposti a pesanti terapie antibiotiche, eccetera.
Il seppur modesto trauma del rapporto sessuale penetrativo in talune condizioni può causare la migrazione verso l'uretra e la vescica di batteri presti sulla pelle e le mucose dell'area ano-genitale. Questa è una comunissima causa scatenante delle cistiti acute della femmina. La causa del problema non sta certamente nel suo partner, ma eventualmente nell'equilibrio della sua flora batterica intestinale (microbiòta) e nella funzione dell'intestino stesso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it