Consulto su tumore del testicolo non seminoma
Buonasera,
Volevo chiedere una spiegazione sul tumore del testicolo.
L'invasione della rete testis e dei vasi linfatici e ematici sono considerati fattori di rischio per le metastasi.
Volevo chiedere quali sono le sedi delle metastasi da tumore carcinoma embrionale che vengono sempre viste?
Grazie
Volevo chiedere una spiegazione sul tumore del testicolo.
L'invasione della rete testis e dei vasi linfatici e ematici sono considerati fattori di rischio per le metastasi.
Volevo chiedere quali sono le sedi delle metastasi da tumore carcinoma embrionale che vengono sempre viste?
Grazie
per quanto riguarda il tumore al testicolo è necessario valutare se si tratta di un seminoma o di un non seminoma.
L'invasione della rete testis e dei linfatici sono un fattore di rischio di possibile disseminazione delle cellule tumorali ma non costituiscono una certezza.
La presenza o meno di una metastasi può essere valutata sia dalla TC che dall'andamento dei markers alfa feto proteina , beta HCG ed LDH nel periodo post operatorio che devono avere una significativa riduzione entro una settimana e tornare nei limiti entro 1 mese dall'intervento .
Quando il tumore è confinato tutto dentro il testicolo uno dei problemi che si affronta dopo il risultato dl'esame istologico è se continuare con una chemio terapia oppure fare la cosiddetta sorveglianza attiva
E' una decisione che ovviamente non si può prendere via web contano vari aspetti come appunto ma non esclusivamente l'invasione da parte del cancro della rete testis, l'invasione linfatica, ematica etc.
Le consiglio di consultare il suo oncologo di fiducia per quanto riguarda il follow up della malattia tumorale o per prendere una di queste decisioni che dovessero verificarsi nel corso del periodo post operatorio. Ai miei pazienti consiglio sempre di effettuare una crioconservazione dello sperma subito dopo l'intervento chirurgico e quando possibile anche prima dell'intervento di orchiectomia perché questo consente di prendere delle decisioni utili al paziente nel corso dell'intervento chirurgico ai fini della conservazione della fertilità
L'invasione della rete testis e dei linfatici sono un fattore di rischio di possibile disseminazione delle cellule tumorali ma non costituiscono una certezza.
La presenza o meno di una metastasi può essere valutata sia dalla TC che dall'andamento dei markers alfa feto proteina , beta HCG ed LDH nel periodo post operatorio che devono avere una significativa riduzione entro una settimana e tornare nei limiti entro 1 mese dall'intervento .
Quando il tumore è confinato tutto dentro il testicolo uno dei problemi che si affronta dopo il risultato dl'esame istologico è se continuare con una chemio terapia oppure fare la cosiddetta sorveglianza attiva
E' una decisione che ovviamente non si può prendere via web contano vari aspetti come appunto ma non esclusivamente l'invasione da parte del cancro della rete testis, l'invasione linfatica, ematica etc.
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Dr. Giuseppe La Pera.
Specialista in Urologia ed Andrologia
https://www.youtube.com/@GiuseppeLaPera
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 26/05/2020.
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