Tumore prostatico
Buonasera,
chiedo un consulto per mio suocero anni 63.
Nel 2015 è stato operato di k prostatico, psa prima dell’intervento 13, esame istologico Gleason 9 (4+5) pt3b pN1 (1/34).
Dopo l’intervento è stato sottoposto a radioterapia.
nel 2017 psa in salita, da 0, 11 a 0, 41 in tre mesi, esegue pet colina e la pet evidenza due metastasi osse (d11 e testa dell’omero) viene sottoposta a terapia ormonale con zitega e decapeptyl, psa di nuovo in discesa a 0, 03.
Controllo pet del 2019 non evidenziava alcuna metastasi.
Arriviamo a maggio 2021, il psa inizia ad oscillare ma si mantiene bassissimo a 0, 07.
Inizia a lamentare forti dolori alle costole e per questo viene fatta una rx alle costole
Dal referto si evince una ripresa della malattia, lesioni osteoaddensati a livello di rachide coste e sterno, rimaneggiamento strutturale della II III e IV costola destra.
Esegue quindi una nuova pet, PSMA: multiple lesioni scheletriche disseminate (cranio, coste, rachide, cingolo scapolare e pelvico, sterno, arti) ad elevato metabolismo.
Mio suocero, lamenta forti dolori alle costole destre e prurito diffuso.
Vorrei sapere quanto è grave la situazione
Grazie
chiedo un consulto per mio suocero anni 63.
Nel 2015 è stato operato di k prostatico, psa prima dell’intervento 13, esame istologico Gleason 9 (4+5) pt3b pN1 (1/34).
Dopo l’intervento è stato sottoposto a radioterapia.
nel 2017 psa in salita, da 0, 11 a 0, 41 in tre mesi, esegue pet colina e la pet evidenza due metastasi osse (d11 e testa dell’omero) viene sottoposta a terapia ormonale con zitega e decapeptyl, psa di nuovo in discesa a 0, 03.
Controllo pet del 2019 non evidenziava alcuna metastasi.
Arriviamo a maggio 2021, il psa inizia ad oscillare ma si mantiene bassissimo a 0, 07.
Inizia a lamentare forti dolori alle costole e per questo viene fatta una rx alle costole
Dal referto si evince una ripresa della malattia, lesioni osteoaddensati a livello di rachide coste e sterno, rimaneggiamento strutturale della II III e IV costola destra.
Esegue quindi una nuova pet, PSMA: multiple lesioni scheletriche disseminate (cranio, coste, rachide, cingolo scapolare e pelvico, sterno, arti) ad elevato metabolismo.
Mio suocero, lamenta forti dolori alle costole destre e prurito diffuso.
Vorrei sapere quanto è grave la situazione
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
La situazione è certamente seria, laddove il tumore ha perso la sensibilità ormonale, essendovi una netta progressione pur con un PSA molto basso. In questo quadro l’urologo non ha sostanzialmente più voce in capitolo e passa quindi la mano alla competenza dell’oncologo medico. Vi sono per queste situazioni alcuni possibili approcci di chemioterapia combinata anche piuttosto promettenti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie dottore.
Si, mio suocero ha fatto la visita dall’oncologo. Deve iniziare il ciclo di chemio settimana prossima.
L’oncologo ha detto che ha circa 20 metastasi, (non so come abbia fatto a stabilirlo , forse dalle immagini della pet è possibile?) io non ero presente alla visita. Mi sembra una diagnosi molto catastrofica. Mio suocero, sta abbastanza bene, ma ha dolori alle costole (nella zona che dalla tac appare rimaneggiata).
Saró molto diretta, e vorrei tanto una risposta sincera.. Quanto tempo in media lo avremo ancora con noi ? So che in medicina non esiste alcuna certezza, ma da come ha parlato l’oncologo non vi è speranza di guarigione, se non un rallentamento nella progressione.
In media quanto si vive in questa situazione?
Grazie
Si, mio suocero ha fatto la visita dall’oncologo. Deve iniziare il ciclo di chemio settimana prossima.
L’oncologo ha detto che ha circa 20 metastasi, (non so come abbia fatto a stabilirlo , forse dalle immagini della pet è possibile?) io non ero presente alla visita. Mi sembra una diagnosi molto catastrofica. Mio suocero, sta abbastanza bene, ma ha dolori alle costole (nella zona che dalla tac appare rimaneggiata).
Saró molto diretta, e vorrei tanto una risposta sincera.. Quanto tempo in media lo avremo ancora con noi ? So che in medicina non esiste alcuna certezza, ma da come ha parlato l’oncologo non vi è speranza di guarigione, se non un rallentamento nella progressione.
In media quanto si vive in questa situazione?
Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
38.3k 1.7k 17
Il suo congiunto è ancora in buona età e in discrete condizioni generali, ha quindi potenzialmente una discreta riserva di energie. Potrebbe rispondere bene alla chemioterapia con una prognosi anche di qualche anno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 10/05/2021.
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