Referti uro tc e scintigrafia

Chiedo un aiuto per un insieme di pareri discordanti.

Medico X: Nessun accesso a intervento di pieloplastica fino a esecuzione scintigrafia.
Portato referto, afferma che l'intervento possa essere inutile.

Medico Y: Solo sindrome del giunto congenita, niente di che (costei ha pure refertato la scintigrafia).

Medico Z: Fare intervento in laparoscopia assolutamente:
Domanda: Ma fare solo controlli nel tempo per monitorare la situazione è errato?

Referto esami:
Uro-TC: Nei limiti il rene Dx (diametro longitudinale 12 cm).
Nei limiti le cavità calico pieliche e l'uretere.
Rn sx di piccole dimensioni su base congenita (dm longitudinale 7 cm) e corticale assottigliata.
Modesta ectasia dei calici e della pelvi, l'uretere è opacizzato solo nelle scansioni a paziente prono (dove è presente limitato segmento non opacizzato dal mdc nel suo tratto prossimale).

Esame scintigrafico: Esame rileva rene dx di dimensioni aumentate e morfologia conservata, con omogenea distribuzione del radiofarmaco salvo lieve attenuazione a livello polare superiore.
Il rene sn presenta dimensioni ridotte e morfologia allungata, la captazione del radiofarmaco appare diffusamente attenuata.
La fase escretoria evidenzia efficace washout del farmaco a dx, a sn si evidenzia la presenza di ristagno urinario di media entità e che si risolve completamente dopo somministrazione di Furosemide.
Quota escreta dopo 20 min a dx 90% e a sn 82%.
I valori sono indicativi di difetto funzionale di medio-elevata entità a sn con capacità vicaria completa del rene dx.
Funzionalità renale ematica nella norma.
La dottoressa nucleare mi ha detto tutto ok (vista la sindrome del giunto congenita), 2 urologi mi vogliono operare.
Sono in crisi e chiedo aiuto (nessun consiglio legato a farsi visitare, lo sto facendo da mesi.
Preferisco consigli su cliniche universitarie e su pareri basati sulla vostra esperienze).
Grazie di cuore
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
Lei non ci riferisce un dato essenziale, ovvero se a questo riscontro si sia giunti occasionalmente, ovvero se vi siano, o vi siano stati dei disturbi (es. lombalgia sinistra, febbre, ecc.). Il rene sinistro pare globalmente difettoso di nascita (più piccolo, con parte filtrante ridotta e cavità un poco dilatate) ma alla scintigrafia dimostra una funzione più che accettabile. Dal nostro punto di vista le indicazioni dipendono parecchio dalla reale presenza di disturbi fastidiosi e continui.In caso contrario, il controllo periodico sarebbe forse la strada migliore, con controlli biennali dell’ecografia e della scintigrafia renale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto dottore ne approfitto per ringraziarla di cuore della pronta risposta (vista anche la lunghezza del consulto).
Le allego la parte finale della scintigrafia: "Il quadro scintigrafico indica asimmetria dimensionale e funzionale tra i 2 reni (ipoplasia sn, ipertrofico dx). L'esame non documenta la presenza di ostruzioni significative delle vie escretrici in presenza di idronefrosi lieve-media a sn con visualizzazione segmentaria degli ureteri ed efficace transito bilaterale. La fase cistografica minzionale acquisita in presenza di importante stimolo non documenta minzione efficace per inibizione del paziente. Non si evidenziano tuttavia episodi di RVU passivo. Da segnalare riempimento disomogeneo della vescica con rinforzo prevalente sul lato dx (ureterocele)."
Il riscontro è stato occasionale, nessun sintomo particolare. Il medico che ha eseguito l'esame neanche ha citato un ipotetico intervento per questa stenosi, i 2 urologi invece hanno detto di farlo assolutamente perché l'aumento di pressione nel rene porterebbe ad una sicura insufficienza d'organo nel lungo periodo ( cito testualmente).
Grazie ancora dei consigli che potrà darmi dottore (se lei ritiene giusto eseguire controlli periodici, sentirò un terzo parere in un centro universitario).
Grazie ancora, veramente.
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.7k 1.7k 16
<<<L'esame non documenta la presenza di ostruzioni significative delle vie escretrici in presenza di idronefrosi lieve-media a sn con visualizzazione segmentaria degli ureteri ed efficace transito bilaterale.>>>

Questa "sentenza" conferma sostanzialmente il nostro punto di vista, già espresso nel nostro precedente consulto. In un rene costituzionalmente malformato, in assenza di sintomi od ostruzione non non ravvediamo indicazioni operative, quantomeno per ora. Ovviamente la situazione è da tenere sotto controllo, ma senza particolare affanno.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it