Un esame completo delle urine
Caro dottore sono una donna di 51 anni.Nel mese di luglio il mio medico di famiglia mi ha prescritto un esame completo delle urine per controllo. Grazie alla sua scarsa attenzione dovuta alla premura di andare in ferie, solo adesso mi ha informata di avere, nell'esame microscopico del sedimento(400 X),30/35 emazie p.c.m.
E'secondo lei un dato allarmante? Se si cosa mi consiglia di fare oltre che ripetere l'esame visto che già sono passati diversi mesi.
In attesa di una sua risposta la ringrazio.
Cordiali saluti. maria
E'secondo lei un dato allarmante? Se si cosa mi consiglia di fare oltre che ripetere l'esame visto che già sono passati diversi mesi.
In attesa di una sua risposta la ringrazio.
Cordiali saluti. maria
Gentile Utente,
non deve fare niente oltre che sottoporsi ad un nuovo esame completo delle urine...oltre, naturalmente, a cambiare il Suo Medico di base.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
non deve fare niente oltre che sottoporsi ad un nuovo esame completo delle urine...oltre, naturalmente, a cambiare il Suo Medico di base.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Gentile Signora,
una microematuria (presenza di emazie nelle urine) non è un evento così eccezzionale , soprattutto nel sesso femminile, ma deve essere attentamente valutato. Che sintomi ha avuto o ha? E' il primo episodio o in passato era già stato riscontrato un problema analogo? Ha già in precedenza fatto esami più specifici come una ecografia delle vie urinarie o una urinocoltura?
Questi ed altri dati clinici orienteranno , senza particolari affanni, l'eventuale specialista urologo a darle delle indicazioni diagnostico-terapeutiche più mirate.
Un cordiale saluto.
una microematuria (presenza di emazie nelle urine) non è un evento così eccezzionale , soprattutto nel sesso femminile, ma deve essere attentamente valutato. Che sintomi ha avuto o ha? E' il primo episodio o in passato era già stato riscontrato un problema analogo? Ha già in precedenza fatto esami più specifici come una ecografia delle vie urinarie o una urinocoltura?
Questi ed altri dati clinici orienteranno , senza particolari affanni, l'eventuale specialista urologo a darle delle indicazioni diagnostico-terapeutiche più mirate.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Gentile Utente,
non sottovaluterei il problema nè procrastinerei nel tempo la sua risoluzione. Ed allargherei gli opportuni controlli, molto ma molto tardivi ma di certo non per colpa Sua, anche al versante ginecologico.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
non sottovaluterei il problema nè procrastinerei nel tempo la sua risoluzione. Ed allargherei gli opportuni controlli, molto ma molto tardivi ma di certo non per colpa Sua, anche al versante ginecologico.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 28/09/2006.
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