Prostatite o cistite ricorrente subito dopo fine antibiotici
Buongiorno,
a settembre ho avuto un caso di prostatite con klebsiella oxytoca curata con 20 giorni di ciproxin 500 (2 volte al giorno): fin da subito mi sono sentito bene.
Dopo appena due giorni dalla fine della cura antibiotica ho iniziato a stare di nuovo male.
Successivamente dopo 10 giorni ho rifatto l'urino coltura che è risultata positiva al coli (mentre la spermio coltura era negativa).
Il coli è stato curata con Cefixoral 400 (1 al giorno per 10 giorni).
Ancora una volta sono stato subito benisssimo (il coli in questo caso era resistente al ciproxin).
Nuovamente dopo due giorni dalla fine della cura i problemi sono subito riapparsi e al momento vado avanti ad anti infiammatori.
Le cure antibiotiche sono state concordate col mio urologo e ora attendo nuovamente un consulto con lui.
Però non capisco come può essere che appena stacco gli antibiotici riprende di nuovo tutto.
La spermio coltura era anche negativa.
Cosa sta capitando?
ho l'impressione che gli antibiotici facciano solo da tappabuchi.
Oltre agli anti infiammatori sto prendendo urorec da 8 mg da più di un mese.
Ho 36 anni, non fumo, non bevo da 2 mesi in pratica (da settembre) , mangio moltissima verdura e zero fritture e sono normopeso.
Sono sedentario comunque.
Grazie
a settembre ho avuto un caso di prostatite con klebsiella oxytoca curata con 20 giorni di ciproxin 500 (2 volte al giorno): fin da subito mi sono sentito bene.
Dopo appena due giorni dalla fine della cura antibiotica ho iniziato a stare di nuovo male.
Successivamente dopo 10 giorni ho rifatto l'urino coltura che è risultata positiva al coli (mentre la spermio coltura era negativa).
Il coli è stato curata con Cefixoral 400 (1 al giorno per 10 giorni).
Ancora una volta sono stato subito benisssimo (il coli in questo caso era resistente al ciproxin).
Nuovamente dopo due giorni dalla fine della cura i problemi sono subito riapparsi e al momento vado avanti ad anti infiammatori.
Le cure antibiotiche sono state concordate col mio urologo e ora attendo nuovamente un consulto con lui.
Però non capisco come può essere che appena stacco gli antibiotici riprende di nuovo tutto.
La spermio coltura era anche negativa.
Cosa sta capitando?
ho l'impressione che gli antibiotici facciano solo da tappabuchi.
Oltre agli anti infiammatori sto prendendo urorec da 8 mg da più di un mese.
Ho 36 anni, non fumo, non bevo da 2 mesi in pratica (da settembre) , mangio moltissima verdura e zero fritture e sono normopeso.
Sono sedentario comunque.
Grazie
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
La prima cosa che le chiediamo è come funzioni abitualmente il suo intestino. A prescindere, le raccomandiamo di associare da subito fermenti lattici, probiotici, yoghurt greco, kefir, per riequilibrere al più presto la flora batterica intestinale (microbiòta) devastata dalle prolungate terapie antibiotiche.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Salve,
si sono regolare(1 volta al giorno, 1 volta ogni 2).
e assumo regolarmente probiotici. A breve(dopo 20 giorni dalla fine del ciclo di cura di antibiotici) devo inviare un esame delle feci per lo studio del microbiota
si sono regolare(1 volta al giorno, 1 volta ogni 2).
e assumo regolarmente probiotici. A breve(dopo 20 giorni dalla fine del ciclo di cura di antibiotici) devo inviare un esame delle feci per lo studio del microbiota
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
Lo studio del microbiòta è essenziale, poiché i batteri coinvolti nel suo problema non possono arrivare che dal suo intestino. In assenza di febbre o sintomatologia violenta, consiglieremmo di andarci molto cauti con gli antibiotici.
Utente
Buongiorno dottore,
si infatti. L'urologo vuole anche vedere la presenza di possibili ascessi(devo fare un RMN prostatico). No al momento ho sintomi molto lievi(rendo sin 17 gocce cistiflux a bustine e urorec da 8); evito caffè, alcolici(ma quello ormai è da più di un mese per via della cura antibiotica) cioccolata e roba simile.
Le vorrei fare una domanda: con lo studio del microbiota cosa si farà successivamente? Mi si darà una cura fatta senza antibiotici o sarà da integrare? E' possibile eliminare l'infezione batterica senza antibiotici?
si infatti. L'urologo vuole anche vedere la presenza di possibili ascessi(devo fare un RMN prostatico). No al momento ho sintomi molto lievi(rendo sin 17 gocce cistiflux a bustine e urorec da 8); evito caffè, alcolici(ma quello ormai è da più di un mese per via della cura antibiotica) cioccolata e roba simile.
Le vorrei fare una domanda: con lo studio del microbiota cosa si farà successivamente? Mi si darà una cura fatta senza antibiotici o sarà da integrare? E' possibile eliminare l'infezione batterica senza antibiotici?
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
Riequilibrare il microbiota, se necessario, è compito del nutrizionista e non dell'urologo.
Utente
Salve,
scusi se rispondo solo ora.
Grazie ancora
scusi se rispondo solo ora.
Grazie ancora
Utente
salve dottore,
ho fatto l'esame delle urine ho un alert carba ed una infezione da coli resistente con un alert carbat.
cos'è?
ho fatto l'esame delle urine ho un alert carba ed una infezione da coli resistente con un alert carbat.
cos'è?
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
Immaginiamo che si tratti di un'espressione del laboratorio per evidenziare che i batteri isolato sono resistenti agli antibiotici carbapenemici, comunque è opportuno chiedere confema.
Utente
si ho chiesto conferma ed è così.
le analisi hanno detto che al momento solo per le seguenti molecole c'è sensibilità:
fosfomicina(il più sensibile)
meropenem,
nitrofurantonina.
Il resto è una bella lista di di R.
cosa si dovrà fare ora? In questo momento non ho sintomi, ma come si cura un batterio così resistente? se dovesse diventare resistente anche alle ultime 3 molecole(a questo punto molto probabile) come si debella? Il campione per il microbiota invece è già stato inviato ma ci vorranno settimane.
le analisi hanno detto che al momento solo per le seguenti molecole c'è sensibilità:
fosfomicina(il più sensibile)
meropenem,
nitrofurantonina.
Il resto è una bella lista di di R.
cosa si dovrà fare ora? In questo momento non ho sintomi, ma come si cura un batterio così resistente? se dovesse diventare resistente anche alle ultime 3 molecole(a questo punto molto probabile) come si debella? Il campione per il microbiota invece è già stato inviato ma ci vorranno settimane.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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In assenza di sintomi sigificativi attenderemmo a prescrivere ulteriori antibiotici, ripetendo la coltura tra alcune settimane. Beva molta acqua e favorisca la migliore funzione intestinale possibile.
Utente
ok,
vorrei sapere una cosa: devo preoccuparmi? in presenza di un alert di quel tipo potrò mai debellare l'attuale coli?
questi sono i risultati
. .
Levofloxacina >4 R
Ampicillina >16 R
Amoxicillina/acido clavulanico >16 R
Piperacillina/tazobactam >64 R
Cefotaxime 16 R
Ceftazidime 32 R
Cefepime 16 R
Amikacina >32 R
Gentamicina 4 R
Ciprofloxacina >2 R
Nitrofurantoina 64 S
Cefuroxime >32 R
Ertapenem 1 R
Meropenem 2 S
Fosfomicina <=16 S
Cefuroxime Axetil >32 R
. ALERT CARBA
vorrei sapere una cosa: devo preoccuparmi? in presenza di un alert di quel tipo potrò mai debellare l'attuale coli?
questi sono i risultati
. .
Levofloxacina >4 R
Ampicillina >16 R
Amoxicillina/acido clavulanico >16 R
Piperacillina/tazobactam >64 R
Cefotaxime 16 R
Ceftazidime 32 R
Cefepime 16 R
Amikacina >32 R
Gentamicina 4 R
Ciprofloxacina >2 R
Nitrofurantoina 64 S
Cefuroxime >32 R
Ertapenem 1 R
Meropenem 2 S
Fosfomicina <=16 S
Cefuroxime Axetil >32 R
. ALERT CARBA
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
"Debellare" il Coli è un desiderio un po' vano ... poiché ve ne sono a miliardi all'interno dell'intestino. L'antibiogramma è comunque un modello artificiale, i risultati sono da interpretare sempre alla luce del quadro clinico (segni, sintomi, ecc.).
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4.5k visite dal 30/10/2021.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.