Lavaggio/medicazione post circoncisione

Buonasera,
mi chiamo Davide e ho 31 anni.
Mi sono sottoposto in data 17 Luglio ad un intervento di circoncisione per una lieve fimosi, e avrei dei dubbi sul post-operatorio, il mio medico purtroppo non è al momento disponibile e non posso chiedere a lui.

Sono passati 13 giorni dall'intervento, intervento che è andato benissimo, con una sintomatica post operatoria da sogno, nel senso che non ho mai avuto fastidi e/o dolori di alcun tipo, tranne qualche lieve tiraggio durante le erezioni notturne, subito contenute con del ghiaccio.
Non posso davvero lamentarmi, però mi sono state imposte delle "regole", che non so se adesso sono ancora valide o meno.


Subito dimesso e rimandato a casa, per una settimana mi è stata consigliata una medicazione fatta di betadine da applicare direttamente sulla ferita, e tamponata, ferita poi da avvolgere con una garza alla connettivina ben aderente ai punti e benda di contenimento.
Faccio questa medicazione due volte al giorno, dal 17 Luglio.

Mi è stato detto di non farmi la doccia per i primi tempi, e con vergogna devo ammettere di lavarmi ancora a "pezzi" da 13 giorni: comincia ad essere fastidioso e mi chiedo se sia ancora utile questa indicazione.
Il gonfiore è totalmente sparito, nessun livido né segno di alcun genere, qualche crosta che ogni tanto si stacca ancora ma non mi preoccupo.
Il risultato è perfetto, solo tanto coperto dai residui continui delle medicazioni: croste, residui ematici, etc.
Non è che potrei procedere a lavarla?
Se sì, come?

Ho cercato notizie online ma vorrei indicazioni più specifiche, imbevendo una garza di acqua e sapone neutro e sfregando delicatamente sulla zona?
Quanto posso spingermi?

Inoltre, è ancora necessario tenere il pene all'insù?
In linea generale, è ancora tutto valido per come mi avevano detto?


Grazie anticipatamente