Pielonefrite in bimba di 1 anno

Salve dottori

Nostra figlia di 13 mesi é stata in ospedale per 3 giorni a causa una infezione alle vie urinarie.
Ha avuto febbre fino a 40. 5.

In ospedale le solo stati dati fluidi e antibiotico per via endovenosa.
L'ecografia ai reni e vescica non ha mostrato danni e dall'esame delle urine il batterio é risultato essere E Coli multisensibile.


Dopo 3 giorni é stata dimessa.
Ora non ha febbre e le é stata diagnosticata una Pielonefrite.


Deve fare terapia per 10 giorni con Amoxicillina per via orale.


Io e mia moglie siamo un po' spaventati a causa della Pielonefrite.


Abbiamo delle domande:

- nostra figlia beve poca acqua ma beve tanto latte (viene ancora allattata).
Va bene comunque?

- vorremmo fare una nuova analisi delle urine dopo il ciclo di antibiotici. Sarebbe giusto, vero?

- In ospedale ci é stato detto che una nuova ecografia dopo l'antibiotico non é necessaria.
É vero?


- dopo il ciclo di antibiotici, cosa bisogna fare per vedere sé l'infezione ai reni é veramente passata?


- quanto é alto il rischio che ora questa Pielonefrite possa trasformarsi in qualcosa di più serio?


Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Innanzi tutto la situazione deve essere valutata da un nostro Collega urologo pediatra. Queste pielonefriti sono spesso causate da un reflusso di urina dalla vescica ai reni, situazione che deve essere accertata in modo adeguato (es. scintigrafia vescicale). Questi batteri arrivano certamente dall'inestino, bisogno valutare attentamente il tipo di alimentazione, forse sarebbe il caso di ridurre il latte, ma su questo si deve esprimere il pediatra. L'urocoltura va ripetuta non prima di10 giorni dopo la fine dell'antibiotico. E' necessario fare mota attenzione alla raccolta del campione di urina, perché le possibilòità di contaminazione sono molto elevate.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore

La ringrazio per la pronta risposta.

La pediatra oggi ci ha detto che a distanza di 10 giorni dal termine dell'antibiotco effettueremo nuovamente un analisi delle urine.

Ha anche detto che altri esami non sono necessari perché dall'ecografia dei reni e della vescica non si evidenziano ulteriori problemi. Lei dice che dobbiamo comunque effettuare una scintigrafia vescicale?

É una pratica troppo invasiva per la bimba?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
La scintigrafia vescicale è un esame non invasivo, ma sulle sue indicazioni deve esprimersi un nostro Collega urologo pediatra.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Salve dottore,

Esattamente dopo 1 mese dalla prima IVU e Pielonefrite la nostra piccola ne ha avuta un' altra.

Dopo la prima sono stati effettuati esami delle urine e ecografia che sono risultate negative.

Venerdì mattina, dopo un catetere, a causa di febbre alta e urine male odoranti, le è stata diagnosticata nuovamente un IVU.

Sempre lo batterio E.Coli.

Adesso farà ciclo di antibiotici per 10 giorni e nel frattempo abbiamo prenotato una visita da uno specialista.

Il dottore ci ha suggerito uno specialista in nefrologia pediatrica e non urologo.

Lei cosa suggerisce? Urologia, nefrologia o tutti e due?

Grazie mille in anticipo
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Il problema è urologico (sospetta malformazione congenita), quindi in primo luogo deve esprimersi un nostro Collega. Il nefrologo eventualmente in seconda battuta. Comunque la presenza di E. Coli fa pensare anche ad un intestino con qualche problema e relativa alterazione dell'equilibrio della flora batterica locale (microbiòta).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#6]
Utente
Utente
Salve dottore,

La ringrazio per la pronta risposta.

Adesso a noi sorge un dubbio: visto che allatta, il latte materno, può essere anche la causa?
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Può darsi indirettamente, nel senso che l'alimentazione ancora lattea a 13 mesi può condizionare in qualche modo la flora batterica intestinale. Su questo però deve esprimersi senz'altro il pediatra.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#8]
Utente
Utente
Salve dottore,

Siamo riusciti ad organizzare un appuntamento con uno specialista in Urologia e Nefrologia pediatrica.

Sarà in 23 giorni. Lei crede che è accettabile come tempistica o dovremmo chiedere di anticipare?

Altra domanda: la nostra bimba finirà il ciclo di antibiotici domenica, questo interferisce con possibile esami durante la visita specialistica che sarà quindi a 17 giorni dalla fine degli antibiotici? E' forse troppo presto e l'antibiotico potrebbe "alterare" i risultati?

Grazie mille in anticipo
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
I tempi sono accettabili. Per l'antibiotico non vi sono problemi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#10]
Utente
Utente
La ringrazio, la terrò informata appena ne sapremo di piu'.
[#11]
Utente
Utente
Dottore mi scusi, mi è sorto un altro dubbio, che a detta del pediatra è una coincidenza:

Tutte e due le volte che la bimba ha avuto una IVU ha anche sviluppato naso chiuso e tosse e raffreddore.

Come mai? Davvero coincidenza o le due cose potrebbero essere correlate?
[#12]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Dal punto di vista urologico non sapremmo proprio giudicare.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#13]
Utente
Utente
Dottore scusi ancora il disturbo:

Una cosa che abbiamo notato, e che chiederemo anche oggi alla pediatra che la segue, è che a volte ha dei brividi prima di fare la pipi. In questi ultimi 2 giorni di più del normale.

Questo è qualcosa che ha sempre avuto anche prima di avere un IVU. Mesi fa durante una visita di controllo lo abbiamo accennato e ha detto di non preoccuparsi.

E' normale o bisogna indagare?
[#14]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
I brividi sono un frequente sintomo atipico della cistite nella donna adulta, ma nelle bambine non sapremmo che dire.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#15]
Utente
Utente
Salve dottore

Oggi siamo andati dalla pediatra per un controllo generale.

Ci ha detto che molti probabilmente verrà effettuata una speciale ecografia per vedere sé si tratta di reflusso vescico ureterale, visto che è la seconda IVU.

Ci sono delle controindicazioni per questo esame? Ci ha detto che in caso di positività un opzione potrebbe essere l'intervento o, in alcuni casi antibiotici di profilassi.

Mi sembra di capire che gli antibiotici siano la scelta primaria, ma è sempre così?
[#16]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
La profilassi antibiotica è l’approccio più comune, poiché nella maggioranza dei casi il reflusso migliora con l’accrescimento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#17]
Utente
Utente
Salve Dottore

Oggi la bimba ha effettuato in un ospedale pediatrico una Cistouretrografia minzionale per scartare un possibile reflusso.

Ci tengo ad informarla che la bimba ha avuto una nuova infezione a 2 settimane dalla fine dell'antibiotico, ma senza febbre.

Quindi 3 infezioni (2 febbrili e una no) in 40 giorni.

La Cistouretrografia minzionale è risultata negativa ma a noi è sembrato strano che sia stata effettuata senza radiografia ma con normale ecografia (ultrasounds).

Noi viviamo in Svizzera. Ci è stato detto che non per forza si fa con i raggi. E' vero?

Comunque reni e vescica sembrano nella norma e non vi è reflusso durante l'ecografia usando mezzo di contrasto.

Ci è stato detto che se la bimba ha nuovamente una IVU bisogna rieffettuare questo esame e di interrompere gli antibiotici di profilassi in 3 giorni.

Come considera questa decisione del medico nefrologo?

Grazie mille in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
In età pediatrica si cerca sempre di evitare i raggi per quanto possibile. Lo studio del reflusso si può eseguire in modo alternativo con l'ecografia oppure con la scintigrafia. Sulle conclusioni non ci esprimiamo, sono situazione di competenza dei nostri Colleghi urologi pediatri. Possiamo però ribadire l'imporanza di valutare attentamente la funzione intestinale della bimba, perché i batteri non possono avere un'origine diversa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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www.paolopianaurologo.it

[#19]
Utente
Utente
Salve dottore, la ringrazio.

Una domanda: la Cistouretrografia minzionale puo' anche avere un risultato "falso" negativo?

Mi spiego meglio: è probabile che la piccola abbia reflusso ma che non sia stato visto?

Il dottore oggi ha ribadito: ad OGGI è negativa.

Saluti
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