Gravidanza con endometriosi

Gentili Dottori,
io e mia moglie stiamo cercando un bambino da circa un anno;
due mesi fa lei ha scoperto di avere una cisti endometriosica all'ovaio dx di 6 cm circa, ha fatto l'analisi del CA125 ed ha riscontrato valore 5 (il parametro di riferimento dell'analisi è <35); io ho eseguito uno spermiogramma ritenuto accettabile dall'urologo, che mi ha scoperto un varicocele di primo grado nella parte bassa del testicolo.
Mia moglie, da vari consulti ginecologici effettuati, sa che dovrebbe operarsi e che nel frattempo il ginecologo le ha consigliato di continuare a cercare comunque un bambino.
In questo momento lei non si sente in grado di affrontare un'operazione per vari motivi (familiari, lavorativi e di stress),
quindi il suo ginecologo le ha consigliato (anche se lui non è comunque d'accordo) di prendere la pillola che però vanificherebbe l'idea di avere un figlio.
Aggiungendo ai suoi problemi, i miei problemi, cosa ci consigliate di fare?
Continuare a provare o farle prendere dei contraccettivi?

Spero in realtà di darvi al più presto la bella notizia della gravidanza che comunque aiuterebbe la sua endometriosi.

Ringrazio anticipatamente e attendo fiducioso una vostra risposta.
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Gentile amico
Sua moglie quanti anni ha?
Leggendo la sua mail, mi sembra che l'idea del Suo Ginecologo di partire con una terapia medica di primo acchitto sia buona: la pillola potrebbe nel giro di qualche mese (3 o 4) far diminuire il volume della cisti endometriosica, riducendo il rischio di torsione e, conseguentemente, anche la sintomatologia clinica, soprattutto dolorosa, che Sua moglie potrebbe avvertire.
Io, quindi, Le consiglierei:
a) terapia con la pillola per almeno 3 mesi con controlli mensili del volume della cisti per evidenziarne la progressiva riduzione
b) terapia con ac. Folico per lo stesso periodo della pillola ed in più fino al concepimento
c) esecuzione delle analisi pre-concezionali (eventuale vaccinazione anti-rubeolica) immeidatamente prima dell'inizio della terapia estroprogestinica.
In questo modo, impiegherebbe in maniera fruttuosa, il tempo necessario alla terapia medica per ottenere il risultato sperato.
Per Lei, se lo spermiogramma è stati valutato nella norma: non si preoccupi assolutamente.
La gravidanza non tarderà ad arrivare.
Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio molto della risposta, eravamo molto indecisi sul da farsi. Se pensa che una terapia di 3-4 mesi possa effettivamente aiutare così tanto la situazione di mia moglie (ci avevano parlato di tempi parecchio più lunghi, un altro anno prima di poter cercare un figlio), credo proprio sarà la strada che seguiremo , anche se nel frattempo la gravidanza non potrà arrivare, ma magari dopo sarà più facile; le volevo inoltre dire che mia moglia ha 33 anni, ha già avuto la rosolia e non la toxoplasmosi, abbiamo entrambi sangue positivo, quindi volevo chiederle se ci sono alri esami
pre-concezionali da eseguire?
Spero di darle la buona notizia molto presto.
Grazie di nuovo della sua risposta e complimenti per questo efficace servizio che date a noi utenti.

Buona giornata e buon lavoro.
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Confermo: pillola per tre mesi con controlli ecografici mensili.
Nessuna vaccinazione ma solo terapia con ac. folico.
Altri esami preconcezionali utili:
- Foresi dell'Hb
- Proteine S e C anticoagulanti
- Ricerca trombofilia congenita attraverso le mutazioni del fattore V, II e della MTHFR con le sue due varianti alleliche
- ECG
Auguri.
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