Cisti d'acqua testicolo e infezione

Buonasera a tutti, ho un problema da 4-5 giorni, cioè avverto un fastidio abbastanza intenso (tanto che non posso dormire a pancia in sotta) nella zona del testicolo destro.
Già l'anno scorso avevo fatto diverse visite con un urologo a causa di una prostatite (curata con antibiotici anche se alcune rare volte sento ancora un bruciore lieve in certi casi, tipo quando bevo superalcolici o dopo avere fatto sesso, ma non sempre anzi di rado) che contemporaneamente mi aveva rilevato una cisti d'acqua vicina al testicolo destro, ma a suo dire era innocua e piccola, andava solo tenuta sotto controllo ogni tot anni.

Ora da alcuni giorni ho questo fastidio (non direi dolore, quello solo un po' se tocco e "tasto" la zona in questione) che mi sta creando problemi (oddio, i problemi veri sono altri, ma intendiamoci), di notte per avere un po' sollievo dormo senza mutande...comunque ho preso appuntamento con il dottore specialista ma lui non c'è prima di 10 giorni da oggi, quindi ho parlato al tel con il medico di base che mi ha detto di prendere il ciproxin (maledetto, l'anno scorso mi ha fatto venire una colite da antibiotico) per 7 giortni perchè se c'è una infezione non bisogna assolutamente sottovalutarla.
Il brutto fastidio nasce secondo me dalla piccola cisti, mi sembra di percepirlo chiaramente.
La domanda è: faccio bene a prendere questo medicinale oppure potrebbe trattarsi di qualcosa di peggio che ovviamente il medicinale non puo' curare (ripeto che il dottore di base mi ha dato da prendere la medicina solo parlando al telefono)?
Pensate che sto prendendo troppo sotto gamba la cosa?
Grazie molte a chi vorrà rispondermi, mi basterebbe anche solo un cenno, per capire se faccio bene a prendere ciproxin alla cieca.
Saluti a tutti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,la terapia deve essere consequenziale ad una diagnosi che,ovviamente,non può essere posta per telefono.Se la sintomatologia si procrastina,sarà il caso di eseguire un'ecocolordoppler scrotale.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,

una cisti dell'epididimo o del funicolo non richiede alcun antibiotico ma solo una osservazione per verificare se tenda ad aumentare di volume tanto da rendersi particolarmente "fastidiosa"
SDe nel passato lei ha sofferto di "prostatite" faccia una urinocoltura ed una spermiocoltura con antibiogramma prima di assumere antibiotici
e con i risultati senta il suo specialista.
nel frattempo poca moto,poco cavallo, poco sesso
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
dopo
Utente
Utente
grazie molto per la disponibilità a entrambi, ieri ho preso la prima dose di cirpoxin da 1000, mi consigliate di non continuare l'assunzione?
Tendete a escludere una infezione quindi?
Quindi se il fastidio/dolore (ho dimenticato di dire che si estende a volte all'inguine e alle gambecon leggere fitte) persiste per altri giorni la prossima settimana faccio un ecodoppler al testicolo per poi portarlo allo specialista?
E nel contempo è consigliabile portare anche l'urinocoltura e la spermiocoltura?
Scusate se sono prolisso, saluti a tutti e grazie ancora
[#4]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...vedo che fa l'esatto contrario di quanto consigliatole...Cordialità.
[#5]
dopo
Utente
Utente
no Dottore, il fatto è che ieri avevo già preso la prima pastiglia prima di scrivere qua...poi mi è venuto lo scrupolo...cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottori, mi riaffaccio per chiedere (per quanto possibile) un chiarimento sulla mia condizione.
Molto rapidamente:
rispetto alla situazione di luglio (avevo un fastidio/lieve dolore sordo nella parte destra del testicolo destro che credevo fosse imputabile alla mia piccola cisti d'acqua, diagnosticata tastando 3 anni prima da un altro professore ) sono andato (a luglio) dallo specialista urologo (si dice sia un medico molto bravo) che dopo aver visto l'ecografia - che aveva evidenziato solo un varicocele leggerissimo a sinistra - e avere fatto la visita mi ha detto che non avevo nulla di che e mi dette da prendere un medicinale ricostituente alle erbe per la prostata (dato che avevo avuto infezione urinaria un anno prima), e rispetto al dolore-fastidio che percepivo (nitidamente, non era una autosuggestione, questo è certo) non ha saputo dirmi nulla se non di non preoccuparmi.
Inoltre (cosa assurda per un profano come me) mi ha detto che il professore che mi visito' 3 anni fa e che mi rilevo' la cisti d'acqua prese una cantonata clamorosa (rilevo' anche 2 punte d'ernia, anch'esse inesistenti ad avviso del secondo medico), insomma tutto quello che mi disse all'epoca il primo specialista (medico primario tra l'altro) è stato un errore a dire del medico che mi visito' a luglio (anch'egli primario). Da non sapere a chi dare retta...


Comunque, da luglio il fastidio sopra accennato è andato calando sino a quasi scomparire, ma non del tutto, è rimasto latente (per esempio a volte ho fastidio a stendermi pancia in sotto perchè la sacca dei testicoli si "schiaccia" sul materasso) finchè oggi si è manifestato in maniera piu' forte (non come a luglio).
Il fatto è che tastando, a differenza di luglio, stavolta avverto come un rigonfiamento nella parte destra del testicolo destro, ma non capisco se sia una vena ingrossata o una formazione di qualche tipo e fa anche un po' male se toccata.
Sono un po' preoccupato, alla luce di tutto cio' cosa mi consigliereste gentilmente di fare?
A luglio ho portato al medico specialista solo l'ecografia, e lui daltra parte non mi ha chiesto di fare altri esami, cortesemente sapreste indicarmi cosa fare?
a questo punto mi pare chiaro che qualcosa ho al testicolo destro, cosa fareste voi?
Grazie molte