Lui se ne va di casa.

Salve, ho 28 anni e una relazione complicata da 2. Durante il primo anno ci siamo presi e lasciati e mentre per me diventava sempre piu una cosa seria lui in realtà giocava e si divertiva. Prendersi, lasciarsi e di nuovo, altre ragazze per lui ma nessun altro per me. Fino a che non iniziamo una relazione seria dopo una brutta rottura (dopo avermi fatto male sembrava essere pronto e maturato) ma dopo 4 mesi scopro che mi ha tradita. La storia finisce brutalmente e seccamente. Dopo due settimane torna implorando il perdono e si presta ad affrontare un lungo periodo di difficile recupero in cui io sono estremamente gelosa e paranoica. In maniera naturale ma non esplicitamente decisa iniziamo a vivere insieme e ad alleviare pian piano tutti i sintomi del trauma passato. è una relazione difficile, passionale, estrema. C'è tanto amore ma da parte mia tanta paura di essere tradita di nuovo e di seguito tanta oppressione che cerco piano piano di far sparire.Diventa un rapporto in cui viviamo l'uno per l'altro e passiamo tutto il tempo insieme. Decidiamo di prendere casa insieme, ma io devo assentarmi per un periodo per lavoro. Rientrata ritrovo lui lontano, distratto, attratto da altre cose e voglioso di vivere una vita meno di routine e dubbioso sulla scelta appena presa. Due giorni dopo lo metto di fronte alla questione e mi lascia dicendo che non se la sente e che è un passo dietro di me rispetto a quello che vuole dalla vita, prende la sua roba e se ne va. Dice di amarmi ma di non essere sicuro e di non volermi fare male. Che i notstri problemi di coppia non sono risolvibili e che l'amore non basta a farci andare avanti. è solo una crisi?si sente confuso? forse in competizione( io sono appena stata promossa al lavoro) ? o semplicemente è una persona instabile e non ancora matura? o non mi ama piu ma nn riesce ad ammetterlo? Io sono pronta a cercare di ricostruire la nostra storia e di rimetterla in piedi, lui sembra non crederci piu. Ho bisogno di capire.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Mi sembra che il comportamento del suo ragazzo non lasci molto spazio di manovra.
Lei stessa lo ha definito un ragazzo immaturo. Direi che in questa definizione sia racchiusa tutta la situazione.
Puo' darsi che abbia dei sentimenti per Lei ma questo non basta a costruire qualcosa.
Certamente per Lei e' una acquisizione pesante, anche perche' Lei ha fatto il possibile perche' la relazione proseguisse:. Purtroppo bisogna essere in due ad adoperarsi perche' questo avvenga.
Cordialmente

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Per quanto doloroso da ammettere era una relazione zoppicante fin dall' inizio , le toglieva serenita' , stabilita' e credo dignita' .
A volte l' amore non e' bastevole per poter ricucire una relazione, il passato doloroso , irrisolto, nutrito da progettualita' differenti di vita futura, la rendono ancora piu' instabile.
Riparta da se stessa, occupandosi dei suoi successi lavorativi, del suo tempo
Ibero e soprattutto di se stessa.
Le allego due miei articoli, per approfondimenti.

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Roberta De Bellis Psicologo, Psicoterapeuta 48 4
Gent.ssima,

mi sembra abbastanza chiaro dalla sua lettera ciò che sta accadendo. Siete in due tempi di maturazione differenti da una parte e dall'altra volete in questo momento cose diverse. A questo punto, premettendo che sarebbe auspicabile che due persone abbiano la stessa idea di progettualità di coppia, quando decidono di impostare la relazione in maniera "seria", penso che per lei, ora, sia importante pensare e dedicarsi alla sua vita, a godersi la promozione ottenuta e via dicendo. E' opportuno, secondo lei, che una persona preghi o scongiuri l' altro/a a stare in una relazione, oppure il corso naturale delle cose, se avviene è molto meglio?

Dott.ssa Roberta De Bellis

[#4]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le vostre risposte.
In effetti sono abbastanza cosciente della situazione, l'accettarla però è tutto un altro paio di maniche.
Continuo a sperare che lui torni, come ha già fatto mille volte, e a sperare che l'amore che ci lega sia sufficente a risolvere tutto.
E continuo a cercare nei suoi gesti e nelle sue parole delle cose a cui aggrapparmi, anche se piano piano la casa si sta svuotando della sua roba...

Grazie ancora
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Dr.ssa Roberta De Bellis Psicologo, Psicoterapeuta 48 4
Si dia del tempo, dandosi un obiettivo preciso: per esempio cambiare la sua situazione attuale e migliorarla, se lo vuole ovviamente.