Le numerose proprietà benefiche dei broccoli
I broccoli non sono solo un contorno sano, ma un vero concentrato di benessere. Ricchi di vitamine, sali minerali e potenti composti naturali come i glucosinolati, svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione di numerose patologie e vari tipi di cancro.
Studi scientifici hanno dimostrato che il loro consumo regolare contribuisce a proteggere cuore, cartilagini e sistema digerente, riducendo al tempo stesso lo stress ossidativo. Inserirli nella dieta quotidiana significa scegliere un alleato prezioso per salute e longevità.

Qualità e benefici dei broccoli
Indice
Perché i broccoli aiutano a prevenire il cancro?
Il broccolo appartiene alla famiglia botanica delle Crucifere, e che si chiama così per i suoi fiori a quattro petali disposti a croce, è ricco sia di vitamine (A, B, C e K) che di sali minerali come:
- potassio,
- ferro,
- fosforo,
- calcio,
- zolfo (a quest'ultimo si devono le caratteristiche dell'odore fastidioso durante la cottura).

Il broccolo contiene anche altre sostanze di grande valore terapeutico come i fitoestrogeni che riescono a contrastare l’insorgenza dei tumori connessi all’attività degli ormoni, quali il cancro alla mammella e il tumore della prostata.
Addirittura pare che la pianta matura contenga l'indolo-3-carbinolo, che ha effetti inibitori specifici proprio sul cancro del seno. Il sulforafano risulta in grado di inibire la crescita delle cellule cancerose, contrastandone la riproduzione e potenziando l’attività di alcuni geni che hanno il compito di individuare e riparare il DNA danneggiato.
Studi preliminari indicano che i sulforafani dopo assorbimento siano metabolizzati e coniugati al glutatione a cui segue la via metabolica della cisteina, non si riportano tossicità, né effetti collaterali significativi e non sono note controindicazioni particolari, eccetto l’ipersensibilità individuale.
Broccoli e prevenzione del cancro al colon
Un recente studio pubblicato su BMC Gastroenterology [1, 2] ha evidenziato come il consumo quotidiano di 20-40 grammi di broccoli, cavolfiori e cavoletti di Bruxelles possa ridurre fino al 20% il rischio di sviluppare il cancro al colon, uno dei tumori più diffusi al mondo.
Il merito è dei glucosinolati, composti naturali che durante la masticazione si trasformano in isotiocianati bioattivi, come il sulforafano, con potenti proprietà antitumorali.
Oltre a queste sostanze, i broccoli contengono:
- fibre,
- vitamina C e carotenoidi,
- rafforzando il loro ruolo di alimento prezioso nella prevenzione e nel benessere generale.
Guarda il video: Tumore del colon retto: cos'è e come fare prevenzione
Perché inserire i broccoli nella dieta?
Con una cattiva alimentazione troppo ricca di alimenti di origine animale e povera di cibo di origine vegetale, quando c’è un eccesso di fumo di sigaretta o di alcool, la neutralizzazione di questi radicali liberi non è più assicurata, quindi impostare un regime di prevenzione con prodotti a base di antiossidanti è una buona abitudine.
Il broccolo, infatti, argina con i suoi polifenoli e il sulforafano lo stress ossidativo individuale, responsabile di un invecchiamento precoce e di gravi patologie. È tra le verdure con più alto contenuto in polifenoli, è stato evidenziato infatti che i germogli dei broccoli contengono una concentrazione di glucorafanina sino a 100 volte maggiore rispetto ai broccoli maturi e di vitamina C anche 200 volte superiore rispetto al seme.