Vasostomia

buongiorno ,sono un ragazzo di 27 anni che qualche mese fa si è sottoposto a vasectomia senza bisturi con cauterizzazione dei deferenti (1 cm di taglio cada deferente),appena dopo l'intervento ho iniziato a soffrire di attacchi di panico.Ho gravi problemi a masturbarmi in quanto sono senza erezione ,mentre nel sesso non ho questo problema(ma non è piacevole uguale).Purtroppo la eiaculazione è ben diversa rispetto a prima e MOLTO meno liberatoria!Ho anche sviluppato in seguito all'intervento ematoma scrotale non ancora completamente riassorbito (ricoverato in urologia ma tenuto solo sotto controllo tramite ecografie testicolari per escludere danni che per fortuna non ci sono stati) e ansia e depressione in seguito a tutti questi problemi.Vorrei tanto tornare indietro e fare una reversione,dove posso effettuarla in italia?c'è esperienza nel bel paese con questo intervento?è solo a pagamento o c'è la possibilità di effettuarla col ssn?quanto tempo minimo deve passare tra vasectomia e reversione?qual è la possibilità dopo la vasostomia di sviluppare tessuto cicatriziale e quindi di una nuova occlusione?sono pienamente conscio che non voglio più figli (ne ho 1 ho e mi basta)ma non posso neanche rimanere in queste condizioni dato che mi è stato detto che non sarebbe cambiato assolutamente nulla se non nel 2% in meno di eiaculato ma la cosa nel mio caso si è rivelata non veritiera!cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

dopo una vasectomia il liquido seminale si presenta più "liquido e trasparente" perché manca la quota del 10%, ricca di cellule e di spermatozoi, di provenienza testicolare ed epididimaria.

Detto questo poi la vaso-vasostomia è un intervento che è meglio, se si decide di fare un tentativo per ritornare con i deferenti pervi, eseguire con tecnica microchirurgica e qui i centri pubblici non sono molti ma nella sua città non mancano sicuramente.

Chieda un parere in questo senso al suo medico di famiglia ed eventualmente anche al suo urologo di fiducia.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Buonasera dottore,per prima cosa la ringrazio della celere risposta e del tempo che gratuitamente tutti voi medici mettete a disposizione.Questo citato da lei è uno tra gli innumerevoli problemi che ho riscontrato ma in aggiunta ho :
-mancanza totale di erezione nella masturbazione
-mancanza di desiderio sessuale
-erezione leggermente meno intensa nel rapporto sessuale
-ematoma non riassorbito (con sangue ormai durissimo internamente)
-orgasmo decisamente meno intenso e piacevole e assolutamente non liberatorio
-tutto questo mi ha portato grande depressione e ansia appena mi sveglio .
Purtroppo l'urologo che mi ha operato privatamente (urologo che lavora principalmente in spagna e che in italia esegue principalmente sto intervento presumo) ha imputato tutti questi problemi a cause psicologiche e esclude qualsiasi causa fisica io però non sono d'accordo!Adesso mi dovrò affidare ad un altro urologo e fare di tutto per provare a tornare indietro sperando nella riuscita dell'intervento!Sto pensando anche di rivolgermi a cliniche estere private (ne sorgono di ottime n gran bretagna dove questo intervento è decisamente più diffuso),cosa ne pensa?Non so neanche come fare a fare passare sto ematoma in quanto è principalmente sangue coagulato e molto duro ormai che non credo riesca a riassobirsi autonomamente come mi è stato preagnosticato!Adesso sentirò un nuovo urologo della mia città e le speranze che mi darà,spero di non avere pregiudicato per sempre la mia futura vita sessuale e quindi il mio benessere psico fisico a soli 27 anni !Non auguro questa esperienza neanche al mio peggior nemico!cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Coraggio, non drammatizzi; questo atteggiamento non aiuta a risolvere alcun problema e peggiora senza alcun dubbio quelli che si hanno.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Purtroppo di questo me ne rendo conto,ma tra il pensiero di essere stato in parte ingannato e tutti i problemi che sto avendo ,incluso questo ematoma che non si riassorbisce,faccio fatica a restare sereno,stasera avrò appuntamento con un nuovo urologo con conoscenze internazionali per stabilire come meglio agire,cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene !

Anche se purtroppo in ritardo si legga anche queste raccomandazioni e linee guida di chi pratica questo tipo di procedure chirurgiche:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/2110-vasectomia-o-legatura-dei-deferenti-nuove-linee-guida-dagli-urologi-europei.html

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Quelle le lessi gia prima dell'intervento ,ma per me era fondamentale che non cambiasse quantità (mi era stato preagnosticato il 2 % in meno),colore,sensazione di orgasmo e erezione,tutte cose che invece sono cambiate pesantemente,nonostante il 'dottore' che mi ha operato mi ha assicurato tantissime volte su questi argomenti,ma si sa,quando ci sono di mezzo i soldi......in ogni caso ormai ho fatto il danno e sogno di porvi rimedio,che lei sappia dottore la vaso-vasostomia è eseguita anche col ssn o solo privatamente?mediamente cosa posso aspettarmi di spendere?non vorrei dover volare in inghilterra sperduto cercando una clinica apposita (che la sorgono come funghi),un ultima domanda :qual è la probabilità di successo e di restare coi deferenti aperti?grazie mille
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

come già dettole:" la vaso-vasostomia è un intervento che si deve eseguire con tecnica microchirurgica e in Italia i centri pubblici non sono molti ma nella sua città non ne mancano sicuramente."

Chieda, come già indicatole, un parere in questo senso al suo medico di famiglia ed eventualmente anche al suo urologo di fiducia.

Le probabilità di successo, rispettando le tempistiche e in mani esperte, sembrano essere alte; i centri nordamericani, i più noti, raggiungono percentuali anche intorno al 90%; comunque su questa prognosi che può essere fatta solo dal suo chirurgo ricostruttore, molto dipende da come è stato tagliato il deferente e la lunghezza del tratto eliminato

Un cordiale saluto.
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Utente
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Eccomi di nuovo,sono andato da un nuovo urologo privatamente (ha competenze e esperienze internazionali) e mi ha parlato a lungo dell'intervento che ho fatto,mi ha detto che ogni corpo è differente e che la vasectomia è un intervento tutt'altro che banale e che può provocare in alcune persone ipogonadismo,abbassamento del testosterone,calo del desiderio,perdita della guida sessuale o perdità psicologica della virilità e che questi interventi collaterali sono ben maggiori di quanto si creda!Purtroppo mi ha confermato che la perdita dell'intensità orgasmica subentra nel 100% dei casi e la perdita di volume nell' eiaculato varia tantissimo a seconda della persona(arrivando in soggetti giovani tranquillamente al 30 %!Inoltre a lungo andare danneggia irreversibilmente il testicolo,l'epididimo e la spermatogenesi!Questo urologo mi ha ricettato molti esami ormonali ,renali ,epatici e in caso di mancanza di erezione al di fuori di problemi psicologici avro' fino alla reversione una terapia ormonale sostitutiva!La vasectomia coinvolge molti più uomini di quanto in realtà le statistiche riportino grazie al turismo contraccettivo in spagna ma specialmente in svizzera!Sono tantissime le persone pentite e quelle che hanno avuto problemi e che soffrono in silenzio!basti pensare che circa 2 pazienti giovani all'anno vanno da lui per chiedere la sterilizzazione ,mentre sono circa 10 all'anno quelli più anziani.Ha altresi aggiunto che la vaso-vasostomia è un intervento eseguibile in regime di ssn in maniera abbastanza semplice ma che presenta un alto rischio di stenosi e che molte volte non è possibile in quanto la lunghezza del taglio al deferente è troppo elevata !Ha altresi aggiunto che lui opererebbe solo i pazienti intorno i 50 anni con almeno 2 figli e che fare questo intervento da giovani è un gravissimo errore anche se gia con una prole numerosa!Lascio scritto tutto questo per evitare ad altre persone di fare il mio stesso GRANDISSIMO errore!La medicina non è mai una scienza esatta e purtroppo lo ho imparato a mie spese,tanto dovevo a tutte le persone che ci stanno pensando ,non ho vergogna a parlare dei miei problemi e penso di non avere neanche tutte queste colpe!Cordiali saluti .Volevo inoltre ringraziare tutti voi dottori che mettete il vostro prezioso tempo a disposizione di questo sito per passione !
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

alcune affermazioni del collega, da lei consultato, sono condivisibili mentre altre proprio no, se naturalmente lei ha ben compreso le cose che il nostro collega le ha detto.

Si rilegga la news che le ho già indicato:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/2110-vasectomia-o-legatura-dei-deferenti-nuove-linee-guida-dagli-urologi-europei.html

Ad esempio sui problemi post-chirurgici, legati a questo intervento questo oggi noi sappiamo che le complicanze sono modeste; nelle 113 pubblicazioni esaminate nelle linee guida indicate, i sanguinamenti ed gli ematomi postoperatori, in genere superficiali, sono stati segnalati nel 4-22% dei casi, le infezioni di grado lieve e limitate alla ferita nello 0,2-1,5%, il dolore scrotale cronico nell’1-14%...
Le differenze di percentuale qui viste sono da imputare a molti fattori ma soprattutto alle diverse definizioni del termine “complicanze” utilizzate nei lavori scientifici esaminati e per il fatto che la medicina, nella sua applicazione clinica, è sempre un arte ma basata, soprattutto in questi ultimi anni, su robuste basi scientifiche.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
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buonasera dottori,sono tornato per 'scroccare' ancora un pò della vostra pazienza...dati i persistenti problemi erettivi e depressivi nonche a un discreto cambio comportamentale (mancanza persistente di concentrazione e estrema sensibilità) ho fatto numerosi esami ormonali:
-shbg 11.5 (10-70)
-beta estradiolo e2 12.83 (27-52)
-dht diidrotestosterone 329 (300-1060)
-cortisolo 15.6 (6.2-19.4)
-ormone follicostimolantee fsh 5.60 (1.50-12.40)
-ormone luteinizzante lh 10.56 (1.70-8.60)
-progesterone 0.29 (0.20-1.40)
-prolattina 14.72 (4.04-15.20)
-testosteronee 3.350 (2.500-8.360)
-testosterone libero 24.20 (19.8-51.7)
-shbg 11.5 (10-70)
Il mio urologo per adesso ha detto di aspettare un mese e che poi mi darà il testogel ma che sarebbe meglio pensare a una vasostomia successivamente ! Il mio medico di base invece ha detto che i valori non vanno assolutamente bene,sono bassi per un ragazzo della mia età (27 anni) ma soprattutto è molto negativo il dato del betaestradiolo e2 e del lh!e tutto cio non sarebbe dovuto accadere nonostante la vasectomia ,mi ha altresi sconsigliato qualsiasi terapia in puntura,in quanto sopprimerebbe la mia produzione naturale di testo e alla sospensione starei peggio di adesso !Vorreei altresi un vostro pareri su questi valori e se concordate con i medici che mi seguono o in alternativa voi come agireste.Cordiali saluti ,grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

da questa prospettiva poco le posso consigliare; bene che senta ora ed in diretta un esperto andrologo od un endocrinologo con chiare competenze andrologiche e non perda altro tempo in internet chiedendo consigli terapeutici che nessun medico serio può dare attraverso questi canali, soprattutto senza avere valutato la sua reale situazione clinica.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
la ringrazio infinitamente della pazienza,è quello che infatti sto facendo,cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene!
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