Uno spermiogramma ed eventuali consigli sul

Salve,

vorrei cortesemente un parere sui risultati di uno spermiogramma ed eventuali consigli sul da farsi. Di seguito riporto i valori:

Quantità: 5,5 ml
Colore: Giallo paglierino
Aspetto: Opalescente
Fluidificazione: 90 minuti
Viscosità: Aumentata
Ph: 7,7
N.ro Nemaspermi/ml: 6,0 x 10^6/ml
N.ro Nemaspermi/eiaculato: 33,0 x 10^6/eiaculato
Motilità dopo 1 ora (1+2): 25%
Motilità dopo 2 ore (1+2+3): 35%
Indice di motilità: 2-3
Nemaspermi norm.conformati: 20%

ESAME MICROSCOPICO
Nemaspermi: Presenti
Cellule tubuli seminiferi: Numerose
Leucociti: 4-6 pc

SPERMIOCOLTURA Esito Negativo

Vorrei cortesemente sapere un parere generale sull'intero esame, quali sono i punti preoccupanti e cosa è possibile fare per rientrare nei valori normali.

Io e mia moglie (35 e 34 anni) stiamo cercando di avere un figlio e da un suo esame risulta avere le tube semi-ostruite, mi chiedevo quindi se con i miei valori e la sua situazione, vi siano possibilità di avere un figlio in modo naturale o, se possibile, come aumentare le possibilità che ciò accada.
Ovviamente sarà mia premura, come già stiamo facendo, chiedere consulto a professionisti di zona, ma volevo comunque avere un parere esterno sulla questione.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 106
salve,
i valori espressi dall'esame depongono per possibilità di concepimento ( ne basta uno mobile) con bassa probabilità che ciò accada in tempi brevi. L'elemento viscosità suggerisce infiammazione prostatica mentre le numerose cellule dei tubuli seminiferi un possibile arresto maturativo parziale ( sempre che l'esame sia attendibile. La situazione tubarica della signora è una delle indicazioni principe per la procreazione medicalmente assistita che non metteriei in pista prima di aver approfondito la situazione maschile
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dr. Biagiotti per la sua spiegazione che in parte mi risolleva un po'.
Supponendo ovviamente che l'esame sia attendibile, secondo Lei cos'è possibile fare in caso di infiammazione prostatica? Come ci si accerta che vi sia questa infiammazione?
Inoltre le chiedo se e come è possibile, migliorare il possibile arresto maturativo parziale.
In linea generale, i passi successivi da parte mia, per migliorare la situazione quali dovrebbero essere? La ringrazio ancora.
[#3]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 106
Non posso che suggerirle di consultare uno specialista,
cordialmente
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