Prostatite/epididimite

Buongiorno, a inizio Marzo ho cominciato a sentire un senso di fastidio al testicolo destro, dopo 5 giorni sono andato al pronto soccorso e un urologo mi ha detto che era una lieve epididimite (io sono vergine) e ha detto di prendere l'aulin 2 volte al giorno per 5 giorni.
Dopo 3 giorni stavo peggio e il dolore era arrivato anche al lato sinistro, allora il medico di base mi ha dato le levofloxacina con cui ho fatto 10 giorni, alla fine dell'antibiotico il dolore era diminuito ma non era ancora del tutto passato, ma circa 10 giorni dopo è passato.
A 10 giorni dalla fine dell'antibiotico ho fatto la spermiocoltura e l'urinocultura, risultate entrambe negative e ho fatto un ecografia testicolare che non ha riscontrato nussun segno particolare agli epididimi, a parte una cisti a sinistra.
Da quando sono passati i dolori sono stato bene per circa 3 settimane, ma inizio maggio, si sono ripresentati i dolori sempre nel basso addome e testicoli, senza un lato preciso.
Come prima cosa ho ripetuto l'urinocultura risultata negativa e la spermiocoltura risultata positiva a E. coli e Enterococcus fecalis, allora ho fatto un'altra visita con un urologo che guardando l'antibiogramma mi da detto di prendere l'augmentin 3 volte al giorno per 10 giorni e monuril 1 volta al giorno per 6 giorni.
Alla fine i sintomi non erano passati, allora l'urologo mi ha consigliato di sentire un infettivologo
Ho fatto un ecografia all'addome come mi aveva prescritto l'urologo, ma non ha evidenziato nulla di strano
Ho fatto anche l'esame della calprotectina nelle feci che è risultato negativo
Fino a questo punto mi era sempre stato detto che la prostata non aveva problemi sentendola con il dito per via rettale
L'infettivologo l'ho visto i primi di giugno e mi ha detto di prendere il Bactrim 2 volte al giorno e la Rifampicina una volta al giorno per almeno 3 settimane, alla fine delle 3 settimane non avevo notato grandi miglioramenti quindi mi ha fatto visitare in ospedale nel reparto di infettivologia, li ho subito ripetuto gli esami del sangue, l'urinocultura e la spermiocoltura a 3 giorni dalla fine degli antibiotici e sono risultate negative, una settimana dopo me li hanno ripetuti e l'urinocultura è risultata negativa mentre la spermiocoltura era positiva klebsiella
10 giorni dopo mi hanno visitato nuovamente e hanno trovato la prostata un po ingrossata allora ho ripetuto l'urinocultura ed è poi risultata positiva a E. coli e mi hanno iniziato l'antibiotico 1 grammo di levofloxacina e 1 grammo di ertapenem per 2 settimane ora sono al sesto giorno
Quello che io non capisco è perché continuo a trovare batteri diversi anche poco tempo dopo la fine degli antibiotici
Gli ultimi E. Coli erano sensibili a tutti gli antibiotici che ho preso precedentemente a differenza dei primi che avevo trovato che erano resistenti a molti antibiotici
Vorrei chiedere un consiglio per capire cosa posso fare per capire le cause dell'arrivo di questi batteri, dato che continuo a trovarne
Grazie mille
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

fatta anche una uroflussometria registrata?

Oltre agli antibiotici consigliati le sono stati date alcune indicazioni anche di tipo dietetico - comportamentale, quali:

1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre - quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

Comunque in queste situazioni cliniche complesse e particolari, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare, da questa postazione, una risposta mirata e corretta.

Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.

Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione precisa.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille

No non mi è mai stato detto di fare l'uroflussometria registrata

Si mi hanno dato indicazioni per quanto riguarda la vita sessuale e l'acqua, ma non per l'alimentazione, per fortuna bevo solo acqua naturale e spremuta di arancio e non fumo, starò più attento a limitare gli alimenti che mi ha detto
Come mai non devo bene nelle 4 ore prima di andare a letto?

L'ecografia transrettale per vedere la prostata o la colonscopia per provare a capire da dove arrivano i batteri non possono servire?

Grazie mille ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
"L'ecografia transrettale per vedere la prostata o la colonscopia per provare a capire da dove arrivano i batteri" possono, in alcuni casi servire, ma l'indicazione parte sempre dal suo specialista di riferimento; senta ora sempre il suo urologo od andrologo di fiducia.

Il bere troppo nella tarda serata a volte porta, durante la notte, ad una sovra distensione della vescica che in questi casi è bene evitare.
[#4]
dopo
Utente
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Va bene
Grazie mille
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