Si tratta verosimilmente di un quadro di lieve prostatite

Salve, vi scrivo per conto del mio fidanzato. Ha 30 anni altezza 185 peso 83kg. Da venerdì 3 maggio ha iniziato ad avvertire un leggero fastidio alla vescica cioè il bisogno frequente di urinare anche se aveva urinato da poco. Allora gli ho fatto prendere delle compresse all estratto di mirtillo rosso. Il giorno dopo però il fastidio è aumentato così siamo andati in farmacia dove gli hanno consigliato di prendere la FOSFOMICINA. Una bustina la sera prima di dormire per due sere (sabato e domenica). Lunedì il fastidio alla vescica è diminuito ma gli ha procurato un po’ di diarrea per cui ha preso fermenti lattici e siccome il fastidio non era sparito del tutto ha comprato un integratore per la cistite il CYS CONTROL FLASH. Venerdì 10 maggio siccome il fastidio persisteva è andato dal medico che gli ha prescritto da prendere CIPROXIN 500g da prendere 1 cmp al giorno per 3 giorni (sabato,domenica, lunedì) e mercoledì 15 maggio gli ha detto di fare l’urinocoltura dove dal esito non viene riscontrato nulla. Giovedì 23 maggio riferisce al suo medico che il fastidio persiste seppur leggermente. E sabato 25 maggio ripete L urinocoltura che di nuovo non riscontra nulla. A giugno mercoledì 19 siccome questo leggero fastidio persisteva (cioè bisogno di urinare più spesso del solito) torna dal medico che gli prescrive una visita urologica. Oggi martedì 2 luglio ha fatto la visita Referto: PRIMA VISITA UROLOGICA Riferisce a domicilio episodi di pollachiuria intensa con tenesmo vescicale. Esame urine nella norma. Genitali esterni normali.
ER: la palpazione della prostata crea la stessa sensazione provata a domicilio. Si tratta verosimilmente di un quadro di lieve prostatite. Consiglio. Bassado 100 mg 1 cp ogni 12 ore per 15 giorni (evitare sole) - Permixon 1 cp la mattina per 2 mesi. Se permanesse il disturbo rivalutazione.
Lui nel frattempo sta assumendo 1/2cmp di flecainide mattino e sera è un giorno si un giorno no una cmp di cardioaspirina perché a marzo del 2018 ha fatto un ablazione per fibrillazione atriale.
Vorrei perfavore avere anche un vostro parere al riguardo. Se la situazione potrebbe essere preoccupate e se magari pensate sia necessario fare altri esami/controlli. Grazie mille
[#1]
Dr. Luca Di Gianfrancesco Urologo 319 13
Salve
Nulla di preoccupante. La prostatite nell’uomo è come la cistite nella donna, bisogna pertanto saperla riconoscere e trattare.
Le sequele sono lunghe ma pian piano si affievoliranno fino a scomparire.
Più che continuare con la terapia antibiotica (alla luce dei referti degli esami), senza comunque voler contraddire il collega che ha eseguito visita e prescrizione, il consiglio è di continuare solo con la terapia antinfiammatoria.
Distinti saluti

Dr. Luca Di Gianfrancesco

[#2]
Dr. Dario Pugliese Urologo, Andrologo 308 19
Salve, i sintomi effettivamente fanno pensare in prima ipotesi ad una prostatite.
La prostatite non è un qualcosa di preoccupante, ma è fastidiosa perché possono volerci diverse settimane per tornare ad avere delle minzioni normali.
Auguri di una buona guarigione al suo fidanzato.
Cordiali saluti.

Dr. Dario Pugliese, MD, Ph. D., FEBU

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