Cura per la fuga venosa

Da sei mesi ho seri problemi di erezione, ho 49 anni, e quindi mi sono precipitato presso diversi urologi e andrologi.
Mi è stato detto che poteva essere stress, poi siamo passati ad una prostatite che ho curato, infine l ultima diagnosi dopo un doppler penino è stata la fuga venosa, dicendomi che l unica soluzione sarebbe un anello alla base del pene per mantenere l erezione.
Nessuna cura farmacologica e nessuna cura chirurgica.
Vorrei sapere se realmente non ci sono cure e se devo rassegnarmi all impotenza.
Grazie
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
non darei per scontato che lei abbia una "fuga venosa": questa è una diagnosi che deve essere fatta con cautela essendo certi di aver escluso possibili stati di inibizione/disagio che si possono essere presentati in corso di doppler penieno.
Se poi la diagnosi fosse effettivamente corretta, dopo aver escluso eventuali cause ormonali, le terapie potrebbero essere:
-per forme lievi: farmaci per bocca o iniezioni all'interno del pene con farmaci vasodilatatori,
-per forme severe: pompe a vuoto per l'erezione o intervento chirurgico di inserimento di protesi peniena.

Cordialmente,

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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