Ipogonadismo e iniezioni

Salve dottori.
Nonostante la mia riluttanza ad accettare la situazione, e dopo tante visite, ho dovuto ingoiare la pillola dell' ipogonadismo (ho quasi 41 anni).
Mi è stata prescritta la terapia sostitutiva.
Ho una paura terrificante degli aghi, ma... di necessità virtù, anche perchè il mio pessimo umore (rasoterra, insieme ad un'ansia alle stelle) mi è stato spiegato, è dovuto proprio a questa condizione (che ho trascinato per 5 anni abbondanti).
Devo farmi ste iniezioni.
Peraltro da solo.
Le faccio nella gamba.
Io aspiro sempre prima di iniettare, ma son un po' impanicato, in quanto leggo spesso (da idiota) tutto quello che trovo da leggere su appunto le iniezioni intramuscolo (beninteso mi son fatto fare anche lezione da una infermiera).
Leggo che viene sconsigliata la manovra dell'aspirazione (tranne se fatta nel gluteo), in quanto è inutile.
A me sembra una corbelleria, perchè, nella mia ignoranza, ho sempre pensato che un farmaco da fare intramuscolo, non deve essere fatto altrimenti.
Domanda che sicuramente avete capito: che succede se il liquido va in vena?
Il farmaco si chiama Testovis (e fa un male cane per due giorni!)
So che è una domanda un po' idiota (mi è stata prescritta una sola iniezione ogni 3 settimane), ma meglio sapere sempre tutto il possibile.


Vi ringrazio anticipatamente