Inderal o cardicor

Domanda:
Buongiorno ho 45 anni e sono in menopausa indotta e sono un tipo che fa sport camminate corse.


Ad ottobre ho avuto il covid e da lì ho iniziato ad avere palpitazioni.


Ho fatto primo holter dove si evidenziano solo 28 extrasistoli ventricolare a battito singolo un secondo holter dove si evidenziano nessuna extrasistoli ma soltanto alterazioni aspecifiche della fase di ripolarizzazione ventricolare.


Ieri ho fatto un 3 holter perché avvertivo a livello del torace un accelerazione del battito che mi dava fastidio come un malessere questo è il referto:

Ritmo sinusale per tutta la durata della registrazione con range di frequenza compreso tra 50 e 126, con parossismi di tachicardia sinusale inappropriata fino a 172 bpm.


12 BESV isolati
Non eventi ventricolari registrati nelle 24 ore
Non pause rr significative.


Volevo sapere in questo caso dovrò fare una terapia farmacologica?


Perché nonostante faccio sport i miei battiti tendono a salire più facilmente?

Posso fare sport ho devo fermarmi?

Il.
cardiologo mi ha detto di fare cardicor da 1, 25 da iniziare con mezza xche secondo lui essendo in menopausa indotta questo facilità la mia accelerazione del battito è che un pizzico di betabloccante sia cardioprotettivo nei Paz oncologici, siccome avevo paura di prendere il cardicor perché essendo ipotesa e bradicardica di notte ho fatto un altra visita cardiologica dove mi hanno prescritto inderal 1/4 x 3 il mio medico curante dice che il cardicor è migliore xche inderal da più effetti collaterali, il mio cardiologo di fiducia non vuole prescrivere nessun farmaco mi sento in una specie di tunnel e non voglio mica prendere sempre l ansiolitico se qualcuno mi può dare un consiglio grazie.