Fitte superficiali

Buongiorno, ho 40 anni e non fumo, peso circa 90 kg per 185 cm di altezza.
Un anno fa ho avuto delle palpitazioni notturne, e dopo ecg ed holter24 con leggeri episodi di tachicardia ,il cardiologo mi ha dato bisoprololo 2,5g la mattina
Inoltre avendo anche pressione arteriosa sempre sui 140/90, prendo olpress 10 mg la sera che ha portato i valori a circa 125/85.
A distanza di un anno, da circa un mese, ho rifatto dei controlli ovvero ecg (ottimo) ed svariati esami del sangue tutti negativi.
A volte però avverto delle piccole fitte al petto sx , non profonde ma molto superficiali, anche sotto l'ascella. Il tutto dura circa una decina di secondi. Sono cosi superficiali che premendo con un dito sul punto incriminato il dolore/fastidio aumenta, irradiandosi maggiormente. Le domande che le vorrei porre sono molto specifiche:
1 - il dolore che viene enfatizzato dalla pressione esterna in un punto può essere riconducibile a patologie cardiache coronariche, ischemie silenti etc etc?
2 - il bruciore che a volte sento al petto sx e dietro la schiena quando rimetto aria dalla bocca con retrogusto acido può essere ricondotto a patologie coronariche?
3 - pratico sport ovvero corsa, e non ho mai avuto nessun tipo di problema. E' il caso che faccia un ecg sottosforzo? Potrebbero venire fuori patologie che un normale ecg non può vedere?

Grazie
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Le caratteristiche dei suoi "dolori" escludono la genesi cardiaca

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti simili su aritmie

Consulti su cardiopatia ischemica

Altri consulti in cardiologia