Forte cefalea accompagnata da pressione alta

Salve, scrivo per la mia ragazza che è qualche giorno che ha un forte mal di testa e pressione leggermente alta (140/80 di media).
Ha 21 anni, pesa circa 50 Kg è alta circa 160 cm. Assume regolarmente (da due anni) un anticoncezionale COC (Yaz). Nonostante la pillola, ultimamente ha cicli abbondanti accompagnati da tutti i dolori del caso.
Il 4 dicembre ha iniziato ad assumere un medicinale per un problema al ginocchio: Celebrex 200mg due volte al giorno (mattina e sera).
Il 7 dicembre ha accusato uno svenimento accompagnato da nausea e con l'aiuto di un familiare si è ripresa in pochi secondi.
L'8 dicembre si è vista costretta a recarsi al pronto soccorso a causa di un fortissimo mal di testa che continuava a peggiorare (sua valutazione scala del dolore pari a 10 (in seguito "SD")), vomito e vertigini. All'arrivo aveva la pressione leggermente alta, le è stato assegnato il codice verde. Visita neurologica negativa (cosi dicono). Effettuati gli esami del sangue di routine, risulta essere leggermente anemica (conteggio dei globuli rossi 3,89; emoglobina 11,8; ematocrito 34,3). Le hanno detto che sarebbe stata effettuato un ECG ma il medico è sparito e l'ECG non è stata effettuata (ma sul referto è presente (?)). Il medico del turno seguente le ha proposto addirittura di tornare a casa ma dopo essersi chiarita le è stata fatta una flebo con antinfiammatorio (paracetamolo?) e un gastroprotettore, dicendole di non assumere più il Celebrex (e così è stato). Sul momento è stata meglio e l'hanno dimessa con codice bianco. La mattina seguente i sintomi si sono ripresentati quasi come prima (SD=8/9) e seppur migliorati e senza nausea, persistono fino ad oggi (SD=7). Il medico curante le ha detto di assumere max 2 volte al giorno Tachipirina 1000mg indicandole che potrebbe essere stata una reazione negativa al Celebrex. Fino all'emivita del paracetamolo nota un certo affievolimento dei sintomi (SD=5) per poi peggiorare di nuovo (SD=7) fino alla successiva somministrazione. Ultimamente nota una tachicardia moderata in alcuni momenti della giornata. Domani mattina sarà di nuovo visitata dal suo medico curante. Sono preoccupatissimo e vorrei chiarimenti anche da voi. Al pronto soccorso essendo il suo primo evento encefalico non avrebbero dovuto effettuare almeno una TAC? Il farmaco la cui ultima assunzione è stata l'8 dicembre, può aver causato il forte mal di testa, pressione alta e leggere vertigini? Può ancor tutt'ora essere la causa di questi sintomi? Può esserci una correlazione con la COC? Con la lieve anemia?
Vi ringrazio in anticipo. Cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Il post non è proprio di pertinenza cardiologica.
Tuttavia una cefalea che dura cosi a lungo in una persona che non soffa di cefalea cronicamente va indagata con una TC.

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Perfetto. È ciò che pensavo anch'io desideravo giusto una conferma dato che al pronto soccorso non è stata nemmeno menzionata. Mi scuso per l'errore. È possibile spostare la domanda in una categoria più pertinente? Comunque grazie mille Dr. Cecchini. Cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Le ho detto la mia opinione.
Deve fare una TC encefalo

Arrivederci

cecchini
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