Infarto

Buongiorno ho 47 anni e il 16 ottobre 2017 ho avuto un infarto. Diagnosi tecnica Sindrome Coronarica Acuta N-Stem. Ho iniziato dimesso dall’ospedale la doppia terapia antiaggregante e cioè Cardioaspirina e Brilique oltre naturalmente agli farmaci per ipertensione e colesterolo. La mia domanda è la seguente: trascorso ormai l’anno dall’assunzione di Brilique e confermata la sospensione durante la visita di controllo effettuata recentemente dal mio cardiologo in ospedale posso rimanere relativamente tranquillo rispetto all’assunzione della sola cardioaspirina da questo momento in poi. Porgo questa domanda non per mancanza totale di fiducia nella struttura che mi segue ma perché documentandomi mi è sembrato di capire che non c’è attualmente una linea guida univoca relativamente alla durata ideale della doppia terapia. E vorrei anche una conferma sul controllo ancora più ferreo degli altri fattori di rischio modificabili da questo momento in poi.
In attesa di riscontro grazie mille
Sergio
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Scusi ma le è stata eseguita una angioplastica con stent? Su quanti vasi?

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Si mi è stato applicato un solo Stent medicato su una sola arteria. Subocclusione della discendente anteriore media trattata con PTCA con impianto di 1 stent medicato con buon risultato finale.
Grazie ancora.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Solitamente si interrompe il Brilique dopo un anno proseguendo con la sola Aspirinetta.
I fattori che vanno controllati ed eventualmente corretti sono: pressione arteriosa (120/70 l 'obiettivo), colesterolo totale inferiore a 200 mg/dl, LDL inferiore a 100 mg/dl, camminare un'ora al giorno., ovviamente stare lontano dal fumo.

Arrivederci
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto Dr. Cecchini lei è sempre preciso e puntuale.

Buona giornata
Infarto

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