Sensazione aritmia

Gentilissimi medici,
Avrei bisogno di un vostro parere su una sensazione che mi accade in genere dopo sforzo fisico abbastanza intenso. Ho anni e premetto che 3 anni fa dopo un rapporto sessuale ho avuto FA rientrata con cardioversione, ritengo di avere predisposizione all ansia per cui cardiologo mi ha consigliato 1/2 inderal 40 al bisogno, il mio medico Tavor solo per emergenza in quanto ho vissuto 2 attacchi di panico. Durante le due visite in pronto soccorso ed una ecocardio non si sono evidenziate problematiche fisiche se non tachicardia parossistica visto che per me una visita medica rappresenta fattore di ansia eccessiva. Detto questo mi capita dopo un corsa (non pratico sport regolarmente purtroppo) o una lunga passeggiata in bici quando penso già di essere stanco, di avere una sensazione di aritmia in gola come se il cuore già in frequenza alta (uso cardiofrequenzimetro sportivo) facesse dei battiti fuori ritmo che riesco a percepire..questo innesca tensione e quindi si ripetono gli eventi fino a che non decido di smettere l'attività che sto facendo per paura di conseguenze peggiori...il cardiologo che conosco mi ha detto di eliminare tutte le sostanze eccitanti quali caffè, e simili...voi avete un altro parere?
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Direi che :

1- lei debba programmare un Holter per valutare la reale presenza di aritmie ed il loro tipo

2- un paziente ansioso NON si cura certo con Tavor all'occorrenza ma con terapie continuativa a base di farmaci che certo non sono benzodiazepine e che le potra' prescrivere uno psichiatra di sua fiducia.


Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie della tempestiva risposta. In effetti non mi è stato mai consigliato holter se non dopo prima visita PS...i monitoraggi dei due momenti critici non avevano rilevato niente di anomalo, esami clinici anche a carico del surrene sono negativi per quanto riguarda l'ansia ho seguito diverse sedute di colloqui che adesso ho interrotto perché non mi sento particolarmente stressato. Conosco bene i miei stati di ansia e spesso riesco a gestirli. Il mio.lavoro richiede sempre massima attenzione e stato di controllo , sono un revisore. La questione delle presunte aritmie descritte sono il sintomo che mi disturba mentalmente perché il pensiero di conseguenze peggiori mi blocca su attività che probabilmente sarebbero anche salutari...Non ho altri sintomi fisici come stanchezza, e simili...penso che con un holter di 24 ore la probabilità di vedere questo tipo di eventi sia molto bassa...ma per richiedere monitoraggi più lunghi serve una prescrizione particolare?..Si possono fare anche in privato?
Grazie!
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
In realta' su circa 110-120.000 battiti che registra un holter nelle 24 ore se ci fosse qualche aritmia di rilievo di vedrebbe, anche se mangari le non se neaccorgesse (dormendo od essendo distratto).
Quello che lei a mio avviso dovrebbe combattere e' la sua ansia.

Arrivederci