Inibitori ace betabloccanti aumento episodi allergici
Gent.li Medici
da un anno sono in terapia quasi sempre costante di Coversyl 10 mg, attualmente compressa spezzata a 5 mg al giorno per ipertensione diastolica precedente da 90 a 100 mmHG su prescrizione del cardiologo
premesso che in tale periodo, ero in sovrappeso, 74 kg per 1,58 di altezza, ora dopo dieta per dimagrire di 5/6 mesi fino a Luglio scorso, mi sono poi fermato attorno 56/60 kg
Da qui ho avuto necessita di diminuire la dose fino a interromperla provvisoriamente in piena estate in quanto aveva raggiunto anche pressione sistolica massima 100 mmHG
Sistemato ciò però ho notato una leggera tendenza all' aumento dei malanni di stagione, sia influenzali che allergici, mai avuti in precedenza, periodo in cui ho avuto addirittura tosse costante quando ho sostituito il Coversyl con il suo generico, solo per un flacone e per tale motivo sono tornato subito al farmaco originale, tra cui scoprì anche una differenza negli eccipienti che potevano potenzialmente scatenarmi tosse stizzosa, Perindopril (Tosilato) e l' originale che avevo sempre tollerato, Coversyl Perindopril (Arginina)
Posseggo un cane Maltese quindi a pelo riccio che non mi ha dato problemi di allergia alcuno, ma da 10 giorni mia moglie ha preso anche un Pastore Border Collie a pelo liscio che in breve periodo mi da sintomi allergici a livello di un coniglio, attualmente in cura con antistaminici e cortisone
A prescindere dall' aspetto esterno che esiste e fa spesso la differenza, si può constatare anche che nel mio caso i beta bloccanti ace inibitori possano amplificare ciò, allergia e diminuzione della risposta immunitaria, in tre mesi questi' anno ho preso influenza intestinale, allergia due volte e influenza classica, alla luce anche della letteratura che sostiene che può nel lungo periodo creare anche tosse?
Visto che ho già diminuito la dose, attualmente interrotta da qualche giorno visto che sono mesi che è giù al minimo, la mia pressione arteriosa a riposo si assesta a circa 107/83, a differenza di quella non a riposo 145/86 e 143/91 che noto dopo gli allenamenti, breve corsetta e qualche peso leggero, ricorrere solo a un Lasix per iniezione in caso sporadico dove magari la minima supera i 100 mmHG e quindi provare se sarò meno sensibile ad allergie e situazioni influenzali stagionali visto che la mia pressione arteriosa attuale non indica credo un immediata sostituzione di terapia?
Grazie delle risposte
da un anno sono in terapia quasi sempre costante di Coversyl 10 mg, attualmente compressa spezzata a 5 mg al giorno per ipertensione diastolica precedente da 90 a 100 mmHG su prescrizione del cardiologo
premesso che in tale periodo, ero in sovrappeso, 74 kg per 1,58 di altezza, ora dopo dieta per dimagrire di 5/6 mesi fino a Luglio scorso, mi sono poi fermato attorno 56/60 kg
Da qui ho avuto necessita di diminuire la dose fino a interromperla provvisoriamente in piena estate in quanto aveva raggiunto anche pressione sistolica massima 100 mmHG
Sistemato ciò però ho notato una leggera tendenza all' aumento dei malanni di stagione, sia influenzali che allergici, mai avuti in precedenza, periodo in cui ho avuto addirittura tosse costante quando ho sostituito il Coversyl con il suo generico, solo per un flacone e per tale motivo sono tornato subito al farmaco originale, tra cui scoprì anche una differenza negli eccipienti che potevano potenzialmente scatenarmi tosse stizzosa, Perindopril (Tosilato) e l' originale che avevo sempre tollerato, Coversyl Perindopril (Arginina)
Posseggo un cane Maltese quindi a pelo riccio che non mi ha dato problemi di allergia alcuno, ma da 10 giorni mia moglie ha preso anche un Pastore Border Collie a pelo liscio che in breve periodo mi da sintomi allergici a livello di un coniglio, attualmente in cura con antistaminici e cortisone
A prescindere dall' aspetto esterno che esiste e fa spesso la differenza, si può constatare anche che nel mio caso i beta bloccanti ace inibitori possano amplificare ciò, allergia e diminuzione della risposta immunitaria, in tre mesi questi' anno ho preso influenza intestinale, allergia due volte e influenza classica, alla luce anche della letteratura che sostiene che può nel lungo periodo creare anche tosse?
Visto che ho già diminuito la dose, attualmente interrotta da qualche giorno visto che sono mesi che è giù al minimo, la mia pressione arteriosa a riposo si assesta a circa 107/83, a differenza di quella non a riposo 145/86 e 143/91 che noto dopo gli allenamenti, breve corsetta e qualche peso leggero, ricorrere solo a un Lasix per iniezione in caso sporadico dove magari la minima supera i 100 mmHG e quindi provare se sarò meno sensibile ad allergie e situazioni influenzali stagionali visto che la mia pressione arteriosa attuale non indica credo un immediata sostituzione di terapia?
Grazie delle risposte
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.9k 3.6k 3
"nel mio caso i beta bloccanti ace inibitori possano amplificare ciò"
Lei non sta assumendo alcun beta bloccante da cio' che lei scrive.
Inoltre il LASIX e' controindicato nella ipertensione, le sconsiglio di impiegarlo.
Arrivederci
Lei non sta assumendo alcun beta bloccante da cio' che lei scrive.
Inoltre il LASIX e' controindicato nella ipertensione, le sconsiglio di impiegarlo.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta.
Intendevo la sospensione della mezza compressa al giorno di Coversyl come ACE inibitore, vista la mia finalità dell’ ipertensione, al momento nei range fisiologici nonostante la sospensione volevo sapere se potrei avere miglioramenti anche in campo allergico e immunitario, perché a prima sensazione respiratoria pare me li stia dando a contatto stretto con il mio nuovo cane
Intendevo la sospensione della mezza compressa al giorno di Coversyl come ACE inibitore, vista la mia finalità dell’ ipertensione, al momento nei range fisiologici nonostante la sospensione volevo sapere se potrei avere miglioramenti anche in campo allergico e immunitario, perché a prima sensazione respiratoria pare me li stia dando a contatto stretto con il mio nuovo cane
[#4]
dopo
Utente
Quindi anche se si torna normopeso e improvvisamente non sussiste più l’ esigenza pressoria ogni terapia va proseguita a vita anche in periodi estivi dove la pressione spesso mi scende ben al di sotto dei valori consigliati per l’ età, causando anche capogiri?
Ultima curiosità, vorrei chiedere per quale motivo l’ uso per iniezione di diuretici come il Lexil è ancora di prassi comune nelle emergenze di guardie mediche se non è più consigliato per alta pressione arteriosa improvvisa?
Grazie di nuovo
Cordiali saluti
Ultima curiosità, vorrei chiedere per quale motivo l’ uso per iniezione di diuretici come il Lexil è ancora di prassi comune nelle emergenze di guardie mediche se non è più consigliato per alta pressione arteriosa improvvisa?
Grazie di nuovo
Cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Aggiornamento ad oggi
Concordo che nel lungo periodo i valori della pressione con la terapia sospesa tendono a rialzarsi, meglio orali diurni a cavallo della pre ipertensione mentre in tarda serata superavo spesso i 100 di pressione minima e toccavo anche i 143 di massima.
Dopo pochi giorni di terapia ho ripreso i valori normali, ma quelli ottimali, minima attorno 75 e massima attorno 115 al momento li ho ottenuti con 5 mg di Perindopril al mattino e 5 mg alla sera.
Visto che nel foglio illustrativo è scritto 5 mg al giorno per ipertensione, posso mantenere ugualmente questo dosaggio 5mg due volte al dì visto che risulta darmi valori non solo sufficienti ma ottimali o provare 2,5 mg al mattino e 2,5 mg la sera?
Grazie anticipatamente delle risposte
Cordiali saluti
Concordo che nel lungo periodo i valori della pressione con la terapia sospesa tendono a rialzarsi, meglio orali diurni a cavallo della pre ipertensione mentre in tarda serata superavo spesso i 100 di pressione minima e toccavo anche i 143 di massima.
Dopo pochi giorni di terapia ho ripreso i valori normali, ma quelli ottimali, minima attorno 75 e massima attorno 115 al momento li ho ottenuti con 5 mg di Perindopril al mattino e 5 mg alla sera.
Visto che nel foglio illustrativo è scritto 5 mg al giorno per ipertensione, posso mantenere ugualmente questo dosaggio 5mg due volte al dì visto che risulta darmi valori non solo sufficienti ma ottimali o provare 2,5 mg al mattino e 2,5 mg la sera?
Grazie anticipatamente delle risposte
Cordiali saluti
[#6]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.9k 3.6k 3
Il Perindopril ha una lunga emivita e quindi va assunto in monodose al mattino al primo risveglio , anche notturno .
Il Lexil non e' un diuretico, forse intendeva il LAsix.
La furosemide nella crisi ipertensiva puo' funzionare perche' il primo effetto e' venodilatatore e solamento dopo diuretico.
L'effetto ipotensivo e' legato alla sua prima azione, ma e' purtroppo transitoria e imprevedibile come risposta.
In caso di crisi ipertensiva si somministrano altri farmaci come nitrati o beta bloccanti anche per os , a seconda della patologia di base del paziente
Arrivederci
Il Lexil non e' un diuretico, forse intendeva il LAsix.
La furosemide nella crisi ipertensiva puo' funzionare perche' il primo effetto e' venodilatatore e solamento dopo diuretico.
L'effetto ipotensivo e' legato alla sua prima azione, ma e' purtroppo transitoria e imprevedibile come risposta.
In caso di crisi ipertensiva si somministrano altri farmaci come nitrati o beta bloccanti anche per os , a seconda della patologia di base del paziente
Arrivederci
[#7]
dopo
Utente
Recentemente ho avuto un sospetto ascesso dentale o calcolo salivale, ho fatto 8 giorni di Augmentin ma nonostante tutto avevo ancora questa pustola interna alla guancia e dopo ecografia alla guancia negativa che riporta solo Adenopstie reattive sottomandibolari diametro max 12 mm ho sospeso il Coversyl di colpo per tre giorni temendo un possibile angioedema alla bocca da inibitori ACE e casualmente ho avuto miglioramenti nella sensazione di mal di gola e minor gonfiore. Fino a ieri avevo la pressione perfetta 113/85, oggi punte di 150/96.
Ho ripreso subito mezza compressa da 5 mg di Coversyl. Eventualmente potrei passare a Lobivon a cui ho sentito parlare molto bene?
Ho ripreso subito mezza compressa da 5 mg di Coversyl. Eventualmente potrei passare a Lobivon a cui ho sentito parlare molto bene?
[#9]
dopo
Utente
Grazie della risposta Dottore.
Si so benissimo che il sito giustamente è solo consultivo e indicativo eventualmente per paziente al meduco di famiglia o a consigli vagliabili dal professionista che ha o avrà visita fisica col paziente.
Visto i miei picchi presidi dovuti in particolare modo alla sospensione della terapia attuale Penso di riprendere la terapia col Coversyl 5 mg, nel caso ripasserò a 10 mg, ho riportato i valori a 133-95 in poche ore dal mio record negativo in assoluto di oggi 150-98.
Pensavo che però escluso qualche informazione in più, il medico di famiglia al lato pratico non si discosta molto da un eventuale consiglio online di un farmaco, diverso sarebbe una visita fisica cardiologica con referto medico da elettrocardiogramma: del 9 marzo 2018 buone condizioni generali, con regolare ritmo sinusale, normofrequente, non segni di sofferenza, però presenti lievi segni di ipertrofia ventricolare sinistra. Saturazione 99% in aria ambiente.
Ecocardiogramma: data 19 Marzo Atrio sinistro di normali dimensioni, Ventricolo sinistro di normali dimensioni Con normali spessori e cinetica, parietali, Funzione sistolica globale discretamente conservata, Funzione diastolica alterata Alla flussimetria Doppler.
Ventricolo destro lievemente dilatato con normale indice di funzionalità longitudinale.
Bulbo, aorta ascendente,ed aortico di normali dimensioni.
Apparati valvolari normali.
Al color doppler +PW + CW assenza di flussi patologici
Assenza di versamento pericardiaco.
Di famiglia anche casi di aneurisma di 6 cm
In questi anni sono passato da 72 kg al momento dei relativi esami, a 56kg facendo sport, ora sono ritornato circa 65 kg sedentario e fumerò tre o quattro sigarette al mese a volte a settimana
Non ho ancora fatto ecografia alle arterie renali prescritta.
Con questo quadro mi consiglia un controllo cardiologico? Riguardo la pillola o continuerò con Perindopril oppure eviterei di andare a tentativi più o meno fortunati di cambio terapia che avverrebbero coi medici di base.
Grazie della gentilezza
Si so benissimo che il sito giustamente è solo consultivo e indicativo eventualmente per paziente al meduco di famiglia o a consigli vagliabili dal professionista che ha o avrà visita fisica col paziente.
Visto i miei picchi presidi dovuti in particolare modo alla sospensione della terapia attuale Penso di riprendere la terapia col Coversyl 5 mg, nel caso ripasserò a 10 mg, ho riportato i valori a 133-95 in poche ore dal mio record negativo in assoluto di oggi 150-98.
Pensavo che però escluso qualche informazione in più, il medico di famiglia al lato pratico non si discosta molto da un eventuale consiglio online di un farmaco, diverso sarebbe una visita fisica cardiologica con referto medico da elettrocardiogramma: del 9 marzo 2018 buone condizioni generali, con regolare ritmo sinusale, normofrequente, non segni di sofferenza, però presenti lievi segni di ipertrofia ventricolare sinistra. Saturazione 99% in aria ambiente.
Ecocardiogramma: data 19 Marzo Atrio sinistro di normali dimensioni, Ventricolo sinistro di normali dimensioni Con normali spessori e cinetica, parietali, Funzione sistolica globale discretamente conservata, Funzione diastolica alterata Alla flussimetria Doppler.
Ventricolo destro lievemente dilatato con normale indice di funzionalità longitudinale.
Bulbo, aorta ascendente,ed aortico di normali dimensioni.
Apparati valvolari normali.
Al color doppler +PW + CW assenza di flussi patologici
Assenza di versamento pericardiaco.
Di famiglia anche casi di aneurisma di 6 cm
In questi anni sono passato da 72 kg al momento dei relativi esami, a 56kg facendo sport, ora sono ritornato circa 65 kg sedentario e fumerò tre o quattro sigarette al mese a volte a settimana
Non ho ancora fatto ecografia alle arterie renali prescritta.
Con questo quadro mi consiglia un controllo cardiologico? Riguardo la pillola o continuerò con Perindopril oppure eviterei di andare a tentativi più o meno fortunati di cambio terapia che avverrebbero coi medici di base.
Grazie della gentilezza
[#10]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.9k 3.6k 3
beh l angioedema nion si manifesta certo con cio che lei descrive.
detto questo ci sono preparati a base di beta bloccanti e ace inibitori o altrimenti può provare con il solo beta bloccante perdendo quella qualita protettrice dell endoteli tipica dell Ace inibitore.
Ne parli con il suo cardiologo
arrivederci
detto questo ci sono preparati a base di beta bloccanti e ace inibitori o altrimenti può provare con il solo beta bloccante perdendo quella qualita protettrice dell endoteli tipica dell Ace inibitore.
Ne parli con il suo cardiologo
arrivederci
[#11]
dopo
Utente
Grazie tante Dottore
Al momento ho visto che proseguendo con Coversyl 10 mg in inverno e 5 mg (mezza compressa d’ estate), al primo risveglio mattutino, in un’ unica somministrazione, anche se mi alzo solo per andare al bagno e bere e anche se ritorno a dormire, come da lei consigliato, ho notato che la pressione è ritornata alla normalità in pochi giorni e in più ha effetto protettivo sull’ endotelio e meno effetti collaterali di altre molecole di inibitori ACE.
Grazie sempre dei suoi puntuali e preziosi consigli
Buona serata e buone feste
Al momento ho visto che proseguendo con Coversyl 10 mg in inverno e 5 mg (mezza compressa d’ estate), al primo risveglio mattutino, in un’ unica somministrazione, anche se mi alzo solo per andare al bagno e bere e anche se ritorno a dormire, come da lei consigliato, ho notato che la pressione è ritornata alla normalità in pochi giorni e in più ha effetto protettivo sull’ endotelio e meno effetti collaterali di altre molecole di inibitori ACE.
Grazie sempre dei suoi puntuali e preziosi consigli
Buona serata e buone feste
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.8k visite dal 08/03/2019.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.