Delucidazioni su pressione arteriosa

Gentili Medici,
Vorrei porvi dei quesiti sulla pressione arteriosa per meglio chiarirmi le idee al riguardo:

1) Sono a conoscenza che con temperature invernali, o comunque molto rigide, la pressione tende a salire; tutti i medici con i quali ho pralto sino ad ora, però, mi hanno sempre precisato di misurare la pressione in condizioni confortevoli e con temperature ambientali miti.
Alla luce di quanto scritto, quindi, vorrei sapere se è sufficiente per avere un quadro della propria situazione pressoria monitorare la pressione con temperature sempre confortevoli.


2) In vari consulti presenti anche su questo sito ho letto spesso che la pressione arteriosa ottimale è pari a 120/70 mmHg; la mia sistolica, durante molte misurazioni effettuati in vita mia, ha un range di 127-135 mmHg e un range di diastolica di 78-85 mmHg.
Dato che non mi avvicino nemmeno ai valori pressori considerati ottimali pari a 120/70 mmHg, secondo voi è il caso di cominciare a preoccuparmi?
I miei valori pressori sono considerati comunque da normotesi oppure no?


3) Per una persona estremamente ansiosa come me, è normale avere dei valori pressori un pò elevati durante le prime 2 misurazioni (più o meno 140/89 mmHg) per poi stabilizzarsi (130/80 mmHg) quando la misuro cinque minuti dopo e dopo che l'ansia sia calata un pò?


Vi pregherei, se non è un problema per voi ovviamnete, di rispondermi per punti.

Grazie mille.

Distinti saluti