Tachipnea notturna

Buongiorno gentili dottori,

Vi scrivo in quanto sono due notti che mi sveglio intorno alle 5. 30 e sento che il respiro di mio marito è molto rapido, intorno ai 30 atti al minuto.
Questa condizione dura poco e non appena lo tocco (stanotte volevo sentire la frequenza cardiaca ma non ci sono riuscita per paura di svegliarlo) il respiro si normalizza tornando a una frequenza di circa 16-18 e così prosegue senza più accelerare.

Aggiungo che mio marito ha 35 anni, 176cm per 60kg, pratica sport (bici e palestra) 3 o 4 volte a settimana, nonostante uno stile di vita sedentario a causa del lavoro.
Non è iperteso, tende ad avere il colesterolo leggermente alto (intorno a 200).
L'ultimo ECG risale a meno di 4 mesi fa, nella norma.
In tutti gli ECG che ha eseguito nella vita risulta leggermente bradicardico (55bpm) e con blocco focale dx.



Dovrei preoccuparmi per questi strani episodi?
Potrebbero essere dovuti a problemi cardiaci o di altra natura?
Consigliate di fare qualche esame in particolare?

Potrebbe essere legato anche solo a stress/una fase di sogno? Sta attraversando un periodo abbastanza carico di stress e tensione dal punto di vista lavorativo.



Vi ringrazio anticipatamente.