Tachicardia

Buonasera ho 48 Anni,
sono iperteso in cura con olprezide da 10mg e da quando ho iniziato con questa menata della pastiglia ho vinto anche le extrasistole (più o meno frequenti e giornaliere, con l’ultimo holter dello scorso anno ne hanno rilevate 33, 16 ventricolari e 17 sopraventricolari).




Pratico sport regolarmente, che sia corsa o palestra vado mediamente 3 volte a settimana,
E di giugno l’ultimo nulla osta all’attività sportiva non agonistica con ecg sottosforzo.

Fumo sporadicamente e non eccedo nel consumo di alcolici, salvo il bicchiere di vino a pasto.


L’ultimo ecodoppler di maggio rilevava un minimo jet aortico ma per il resto nulla da segnalare.


Esco da un periodo di forte stress molto simile ad un lutto...

Sono, e dico purtroppo, entrato nel turbine dell’ansia per la salute da quando sono in questa terapia per l’ipertensione e percepisco tutte le variazioni del battito a partire da quando mi sveglio che sento palpitare, alle extrasistole.

E il pensiero va fisso li.


Senza contare la sensazione capogiro/ stordimento che ogni tanto mi accompagna (sarà sempre legata all’ansia o alla cervicale.
mah)...

Detto ciò da poco, dopo aver mangiato un biscotto, vado per prendere una cosa nell’armadio e ho sentito chiaramente il cuore sfarfallare per qualche secondo, con i battiti raddoppiati rispetto a quelli segnati dall’orologio (che segnava circa 100) una scarica che non dico avermi tolto il fiato ma ho avuto la percezione di aver qualcosa che non andava.


Non so più che fare non voglio andare al PSoccorso senza aver un motivo ma è il caso di andarci?


Grazie per l’attenzione.


Maurizio