Dolore da pericardite o gastrite

Salve,

Sono una ragazza di 25 anni che ha avuto il covid ad inizio gennaio.
Con inizio febbraio ho iniziato a riscontrare varie problematiche come bruciori e dolore al seno (piu quello sx), poi bruciore centro petto, spalla, braccio sx e respiro affannoso.

Dopo numerosi accessi a vari Ps dove mi hanno riferito che era tutto in norma, ho fissato una visita dal cardiologo dove ha riscontrato nell’ecocardiogramma un minimo/lieve versamento pericardico solo lungo sezione dx senza ripercussioni emodinamiche.
Mi è stata prescritta la terapia di 500mg aspirina 3 volte al gg per 2 settimane.
Dopo due giorni dalla visita sono finita nuovamente in ps per bruciore forte e respiro affannoso e sono stata ricoverata per una settimana.
Mi hanno trattata con terapia ev aspirina 3 volte al gg per pericardite acuta.
Da inizio dei sintomi fino alla fine e tutt’ora, le analisi del sangue sono sempre state regolari Ves Pcr Troponina sempre state negative.
Una volta che smesso terapia ev e iniziato quella orale a domicilio, i sintomi sono peggiorati con bruciori all’addome sia dx che sx, vertiggini, respiro affannoso e a volte perdita della voce.

Ho effettuato un altra visita da un altro cardiologo secondo il quale il mio è un minimo scollamento pericardico apparentemente fisiologico e non pericardite.

Ho visto anche un gastroenterologo che ha pensato la stessa cosa.
Ora ho interrotto l terapia a base di aspirina e fra qualche giorno faró una gastroscopia.


Vorrei un parere anche di un altro dottore perchè non so piu cosa pensare...

Grazie in anticipo per la risposta.


Cordiai saluti