Fibrillazione atriale vagale

Buongiorno,
genere femminile, età 51 anni, bradicardica, nessuna evidenza di patologie cardiache, ma soggetta a FAP a cadenza mediamente mensile.

Tutti gli eventi di FAP sono insorti sempre durante il riposo notturno, con frequenza tra i 70 e i 90 battiti al minuto e sono finora sempre rientrati spontaneamente nell'arco di qualche ora, senza Rytmonorm nè Almarytm.

Riconoscendo la necessità di passare ad una terapia antiaritmica ed anticoagulante, chiedo se, da quanto scritto, è possibile riconoscere la natura "vagale" della FAP (probabilmente innescata a seguito di eccessiva ipervagotonia nel sonno) e se ciò può indirizzare la scelta dell'antiaritmico verso uno specifico principio attivo.

Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Lei deve assolutamente assumere un'anticoagulante perche' e' ad elevato rischio tromboembolico.
Essendo inoltre bradicardica penso che l'unico farmaco che sia adatto a lei sarebbe la chinidina

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso