Escludere miocardite

Salve gentili dottori, vorrei un’informazione se possibile.


Sono guarito ieri dal covid e gradirei fare analisi specifiche (Troponina I e Cpk mb) per valutare presenza di eventuale miocardite.


Mi consigliate di farli a distanza di qualche settimana (È più probabile che si sviluppi dopo qualche tempo?) o nei prossimi giorni?


Grazie mille.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
No li puo eseguire anche ora.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
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Salve gentili dottori, vorrei informarvi circa la mia situazione attuale.
Inizio col dire che sono un soggetto estremamente ansioso, ho 32 anni, non fumatore, astemio e con un’alimentazione sana. (Ho giocato a pallone 15 anni, ora sono circa 5 anni che non pratico attività sportiva).

Di base ho moltissima aria nello stomaco, data la mia patologia ansiogena, e da circa 2 anni e periodicamente, mi alzo di soprassalto (poco dopo essermi addormentato) con stomaco pieno d’aria, confusione e battito irregolare.
Circa un mese fa, infastidito da questi battiti anomali, mi sono recato in PS, dove mi hanno tenuto sotto controllo una nottata e dall ECG è emerso un episodio di fibrillazione atriale parossistico. Ecocolordoppler nella norma, apparte lieve rigurgito mitralico.
Analisi nella norma, apparte la glicemia un pochino alta (123) che solitamente ho sempre a 85/90.

L’episodio (che in tutte le mie manifestazioni precedenti)solitamente si cardiovertiva dopo massimo 6/7 ore e senza uso di farmaci, quella notte è stato cardiovertito con antiaritmici.
Simultaneamente mi è stata prescritta Arixtra da 0,5 parenterale (ho fatto tutte e 10 le punture) e mi è stata consigliata una visita da un aritmologo il quale mi ha consigliato o di curare benissimo l’ansia o di effettuare un’ablazione.
Secondo lui, vista la mia situazione, sia gli anticoagulanti che gli antiaritmici sarebbero stati inutili nel lungo periodo.

Ieri sera (per la precisione dopo essermi coricato) ho avuto un altro episodio a distanza di 25 giorni dall’altro che si è cardiovertito autonomamente dopo circa sette ore.

Per limitare l’eventuale rischio embolico, mi consigliate di assumere anticoagulante parenterale/orale (anche per qualche giorno giusto per essere più sereno) oppure episodi di poche ore che si risolvono da soli, secondo voi non necessitano di terapie particolari?

Secondo il mio cardiologo io avrei rischio 0 e non ho bisogno di anticoagulanti.

In seguito valuterò ovviamente intervento di ablazione.

Grazie in anticipo, siete disponibilissimi è gentilissimi.
Grazie per quello che fate per noi.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
Scusi perche' nel precedente post non ha menzionato il pregresso episodio di f.a.di un mese fa?


Lei dovrebbe assumere antiaritmici a scopo profilattico di recidive di f.a. ed almeno assumere immediatamente Eparina sotto cute a dose congrua per il suo peso non appena avesse la sensazione di battito irregolare.

Data la sua eta' all prossima eventuale recidiva dovrebbe sottoporsi ad un tentativo di ablazione.

PS : il rischio ZERO di embolie in caso di f.a. non esiste

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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dopo
Utente
Utente
Non l’ho menzionata perché avendo avuto il covid, la mia preoccupazione impellente era quella.

Poi aspettavo il consulto dell’aritmologo che è avvenuto post covid.

Ne parlerò con il mio cardiologo per l’antiaritmico, la ringrazio.

Invece dottore, per quanto concerne Arixtra, è sufficiente solamente un’iniezione al momento della crisi? O anche nei giorni successivi?

Esempio: stanotte io non avendola fatta, posso evitarla, oppure me ne consiglia una questa sera?

Perché ho letto che i momentipiù rischiosi sono proprio quei minuti successivi al ripristino del ritmo sinusale, dopodiché si riducono drasticamente in un soggetto sano, senza patologie cardiache con la fibrillazione atriale parossistica.

La ringrazio nuovamente e le auguro una buona serata.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
L' eparina va continuata per almeno tre giornio perche' c'e' il fenomeno dello stanstill atriale (per cui puo' essere riattivata la funzione elettrica dell'atrio ma non quella di pompa)

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#6]
dopo
Utente
Utente
Farò queste 3 infusioni.
Ancora una curiosità dottore.

Il rischio di sanguinamento cerebrale nell’assunzione di Arixtra 0,5, congrua al proprio peso è presente o secondo lei molto remoto?

Grazie mille
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dopo
Utente
Utente
Ovviamente volevo scrivere iniezioni , il correttore non è stato amico.

Attendo la sua replica!! Grazie mille
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
sanguinamento cerebrale?
ma di che parla

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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dopo
Utente
Utente
Negli effetti indesiderati è presente il sanguinamento interno cerebrale.

Chiedevo solamente se fosse possibile, non sto affermando nulla!

La ringrazio!
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
Per quello anche con l aspirina ...

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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