Dolore cardiaco?

Buongiorno, l'ultima volta che sono stato in montagna ho fatto un'escursione che prevedeva circa 1000 m di dislivello.
Verso metà del percorso, forse prima, ha cominciato un dolorino al petto zona sinistra che mi ha accompagnato fino alla cima (direi un'ora almeno): era un dolore non forte ma chiaro, intermittente (andava e veniva), senza influenza sulla prestazione fisica (sono andato su tranquillo, a parte una certa ansia).
Mi è parso che aumentasse alla pressione, il che mi ha relativamente tranquillizzato (anche se in questi casi ho sempre il dubbio che sia la pressione stessa a causare dolore...).
Abbiamo pranzato in cima e poi siamo scesi, e durante la discesa non ho riscontato problemi.
Da allora, quattro mesi fa, ho fatto altre escursioni, non impegnative come quella ma sempre sui 4-500 m di dislivello, senza riscontrare problemi, né ne ho riscontrati in alcuna altra occasione abbia compiuto uno sforzo fisico.


Il mio medico di base esclude la natura cardiaca del dolore, in particolare per la mancanza di dispnea (ho proseguito l'escursione fino alla cime senza alcun malessere, a parte l'ansia, che mi accompagna spesso nella vita).
Posso stare tranquillo secondo voi?


Segnalo che mi è stata diagnosticata un paio di anni fa una placca alla carotide destra con un'occlusione del 40%: la controllo annualmente ed è stabile, come naturalmente controllo pressione e colesterolo.
Avevo eseguito una visita cardiologica poco prima dell'evento con ECG e Ecocolordoppler, del tutto negativa, Come negativo era risultato un ECG da sforzo eseguito circa un anno prima.
Soffro in certi periodi di reflusso.


Grazie mille
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Non mi paiono dolori di tipo cardiaco, na dato che e' un uomo di mezza eta', in sovrappeso e con gia' una placca carotidea, programmerei un ECGG sotto sforzo massimale ohni anno.
cerchi doi controllare colesterolo, valori pressori e di rifurre il peso.
Ovviamente penso che non sia fumatore.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#2]
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Utente
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Buongiorno dottore,

grazie mille per la risposta. Provvederò a seguire i suoi consigli in particolare in relazione al peso, punto sul quale peraltro sono stato redarguito già in passato da un cardiologo che mi disse "In una scala di rischio cardiovascolare, la sua placca è un quattro, la sua pancia un sette".

A parte ciò, ho provveduto a prenotare un test da sforzo. In relazione a questo, ci sono controindicazioni nel praticare sport nei giorni precedenti all'esame?

Le confermo che non sono fumatore.

La ringrazio nuovamente.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Dipende dal tipo di sport...

cecchini

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Camminate ed escursioni.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Nessun problema


cecchini

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Buonasera dottor Cecchini,

Le scrivo per sottoporle l'esodo della prova da sforzo eseguita oggi.

"Test da sforzo al cicloergometro

TE negativo per ischemia inducibile interrotto all'87% della FC max e 150 Watt in assenza di sintomi e alterazioni significative ST/T. Non aritmia. Curva pressoria ai limiti. SpO 99-100%."

La dottoressa mi ha consigliato un holter 24ore visto che comunque la pressione è un fattore di rischio cardiovascolare (le ricordo la mia placca carotidea). A parte questo, che valuterò col mio medico, il cuore e le coronarie vanno bene.

Quello che mi lascia un dubbio è il fatto che mentre oggi sono stato portato all'87% della FC e a 155 battiti al minuto, quando feci lo stesso esame nel luglio 2021, risultato sempre negativo, venni portato al 95% (171 battiti), e in effetti lo ricordavo più faticoso. Secondo la dottoressa un anno e mezzo fa era stato adottato un protocollo "agonistico", ovvero portare il cuore in poco tempo a quasi il suo massimo, mentre oggi lei ha adottato un approccio "cardiologico", ovvero salendo più gradatamente a un livello un po' minore.

Posto che il test è stato interrotto perché mi è stato detto di fermarmi (non ero particolarmente provato), è comunque affidabile? L'87% va bene come percentuale?

Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Si quando si supera il 75% è attendibile

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#8]
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Buongiorno, approfitto di nuovo delle Sue gentilezza e disponibilità. Nel referto della prova da sforzo di cui sopra si legge "curva pressoria ai limiti" in riferimento al fatto che all'87% della frequenza cardiaca avevo pressione 200/90. Secondo la cardiologa conviene che faccia un holter pressorio se non altro per la mia condizione di trapiantato renale, oltre che per la placca carotidea di cui le ho già parlato.

Posto che ho già prenotato l'holter per la settimana prossima, con un valore come 200/90 ci sono problemi a fare escursioni a di media difficoltà in montagna a ritmo tranquillo entro i 2000-2100 metri di altitudine?

Preciso che sono anche lievemente anemico (viaggio sui 12 di emoglobina), ma che la cosa non mi ha mai dato sintomi particolari, anche con escursioni più elevate in altezza e di maggior impegno (durante la prova da sforzo il saturimetro segnava 100%).

Grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Al di sopra dei 1500 metri la percentuale mdi ossigeno inizia a ridursi sensibilomente per cui uno sforzo eseguito a livello normale che ncostasse "x" a quelle altitudini costerebbe ""2x", INoltre lei presenta valo9ri pressori moltoi elevatoi sotto sforzo ed e' anemico: tutto cio comporta un lavoro moltoi intensoi per il suo cuore.
Che terapia assume per la sua pressione?

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#10]
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Buongiorno, al momento prendo 2,5 di ramipril la mattina e 5 di norvasc la sera. Consideri che la mia pressione a riposo è sempre buona, la massima tra i 110 e i 120, la minima tra i 75 e gli 80 (la misura almeno due o tre volte la settimana). Faccio comunque l'holter per vedere se la pressione alta sotto sforzo (lei dice molto alta, ma non è ai limiti?) non nasconda dell'ipertensione non rilevata, ed eventualmente per far valutare ai miei medici se modificare la terapia. Secondo la cardiologa potrebbe anche essere per mancato allenamento (e in effetti in un test analogo, ma fatto d'estate, nel 2021 la pressione massima fa 170/90), e secondo me potrebbe essere anche di natura emotiva: l'holter chiarirà, per quanto possibile.

L'anemia, che comunque non mi ha mai dato alcun problema nella mia attività fisica anche in montagna, è, come avrà intuito, connaturata al trapianto (è un reperto piuttosto frequente tra i trapiantati).

Per il resto faccio esami cardiaci (ecocoldoppler) ogni anno e non hanno rilevato mai problemi. L'unica cosa è la placca di cui sopra.
[#11]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Beh 200 di sistolica sotto sforzo è ovviamente molto alta. Per un uomo di mezza età con i problemi che lei ha.
Probabilmente andrà rivista un po’ la terapia da parte del suo cardiologo

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#12]
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Grazie mille.

Non mi ha più detto della montagna, ma intuisco sotteso il sensato consiglio di rimandare a quando avrò sistemato il problema pressorio. Lo seguirò, e mi limiterò fino ad allora ad attività fisica a livello del mare.

Suppongo che dopo l'eventuale cambio di terapia, trascorsa qualche settimana, sarebbe opportuno un nuovo test da sforzo, per verificarne l'efficacia. Corretto?

Grazie mille di nuovo, e buona giornata.
[#13]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Drei proprio di si.

Cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#14]
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Buongiorno dottor Cecchini,

scusi se riapro questo consulto, ma ho un dubbio sullo stesso tema. Le ho riportato sopra il referto dell'ECG sotto sforzo che ho fatto nel quale, tra le altre cose, la cardiologa ha scritto "No Aritmie". Ciononostante, nello schema coi dati della prova, alla colonna PVC (numero) trovo per ogni fase della prova:

Stadio1 - durata due minuti - Potenza 25 - PVC 2
Stadio 2 - durata due minuti - Potenza 50 - PVC 6
Stadio 3 - durata due minuti - Potenza 75 - PVC 8
Stadio 4 - durata due minuti - Potenza 100 - PVC 2
Stadio 5 - durata due minuti - Potenza 125 - PVC 2
Stadio 6 - 25 secondi - Potenza 150 - PVC 3

(o messo solo alcuni dei dati presenti)

Mi sembra curioso che non siano state inserite nel referto e così, da profano, ho pensato che i dati presi automaticamente debbano essere verificati dal cardiologo, e che in questo caso la verifica abbia dato esito negativo. Tra l'altro ricordo che la cardiologa mi disse proprio "neppure un extrasistole".

Può darmi cortesemente un suo parere?

La ringrazio.
[#15]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Evidentemente erano artefatti altrimenti sarebbero stati riportati dal Cardiologo refertatore

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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