Referto holter

Gentili Dottori, mio marito ha effettuato un holter e questo è il referto: tachicardia sinusale con fcmd 92 bpm, fcmn 88 bpm.
Numerosi Besv isolati 60 coppie e 11 brevi runs di Tpsv (massimo 4 battute).

Numerosi Besv bloccati
Assenti BEV
Assenti pause.
Mio marito 73 anni assume pradaxa 150 due volte al giorno perché nel 2021 ha avuto una embolia scoperta durante una tac per tumore al colon.
È stato operato del tumore e gli è stato messo un filtro cavale poi rimosso a novembre 2022.
In seguito all esame holter il cardiologo gli ha prescritto una compressa di bisoprololo da 1, 25 al giorno.
Attualmente mio marito sta facendo chemioterapia da giugno 2021 e inoltre prende anche xatral per ipertrofia prostatica.
Leggendo gli effetti collaterali del bisoprololo è molto indeciso se prenderlo, perché di molti di questi lui soffre già.
A cosa va incontro se non lo prende?
È necessario o è solo un aiuto?
Lui è debole e sempre stanco ed ha perso sensibilità a mani e piedi ed ha sempre la sensazione di piedi e mani gelati non è che il bisoprololo peggiori questa già critica situazione.
Resto in attesa di un Vostro cortese riscontro.

Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Di soilito e' ben tollerato.
Oppure potrebbe impiefare la flecainide.
Ne parli con il suo Medico


cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
La ringrazio della rapida risposta, è di grande aiuto. Quindi mi pare di capire sia necessaria una terapia dai risultati emersi dall' holter, ma in pratica cosa emerge da tale esame?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Ha delle aritmie sopraventricolari benigne ma "organizzate" che necessitano di terapia per evitare che inducano una fibrillazione atriale.

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
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La ringrazio moltissimo!!!
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Utente
Utente
Gentile Dottore, mio marito ha parlato (via mail perché solo questo si può fare) con il cardiologo che ha solo detto che vista la dose bassa lui lo prenderebbe. Non ha speso due parole per spiegargli cosa avesse evidenziato l'esame fatto. Mio marito ha detto visto che la dose è molto bassa prenderlo o non prenderlo fa poca differenza. Ha riferito questa decisione all'oncologa che lo segue che non ha fatto nessun commento e lui ha interpretato questo atteggiamento come una approvazione alla sua decisione. Ho cercato di convincerlo ad andare da un altro cardiologo, ma non ne vuole sapere. Non possiamo neanche parlarne con il nostro medico di base perché è in malattia da mesi e non ha un sostituto, lo sostituiscono i colleghi che cambiano e non sanno della situazione di mio marito. Io sono preoccupata perché non so che cosa rischia non prendendolo. Lui continuerà a fare chemio probabilmente a vita con le cure il male è sotto controllo, ma ora si aggiunge quest'altra ansia. Cosa posso fare?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Gentile Signora, non ci sono grossi rischi a non premndere un farmaco antiaritmico; ci puo' essere la scocciatura di essere ricoverato per la comparsa diu una fibrillazione atriale...
Il che, con tutti i problemi che, nonostante gia' assuma anticioagulanti, sarebbe meglio evitare.
Se il beta bloccante bisoprololo gli da fastidio puo' optare, come le ho gia' detto per la flecainide, che e' un antiaritmico puro e non da effetti collaterali

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
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La ringrazio moltissimo, è di grande conforto sentire il suo parere, solo Grazie a Lei so che cosa ha evidenziato l'esame di mio marito e i rischi che corre, ora dovrò cercare di fargli prescrivere il farmaco da lei suggerito e di convincerlo a prenderlo e non è una cosa facile. Grazie ancora!!!
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