Nadololo e bradicardia

Buongiorno.

Vorrei chiedere una informazione.

Assumo da oramai 3 mesi nadololo 20 mg mattina 20 mg sera.

Si dalla prima assunzione (dovevo fare 40 mg + 40mg) ho avuto come effetto collaterale una marcata bradicardia (da seduto oscillava tra i 42-45 bpm)
Mi sono accorto che da una settimana circa la bradicardia è sparita.
Cioè ora da seduto sono sui 65-70 bpm.
Però non sono aumentate per ora le extrasistole.

La mia domanda è:
Il mio corpo si è abituato al farmaco e devo quindi aumentarlo oppure la bradicardia è semplicemente scomparsa ma il farmaco mi blocca comunque parte delle aritmie?


Mi ricordo chiaramente l'ultima visita medica a luglio dove la dttssa disse "non aumentare assolutamente il farmaco sei troppo bradicsrdico"
Cosa ne pensa lei?
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108.1k 3.6k 3
Mi pare che il suo attuale dosaggio stia funzionando e ne le provochi alcuna bradicardia.
Lo prosegua pertanto


cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Attivo dal 2016 al 2023
Ex utente
Buongiorno dottore. La ringrazio per la risposta però mi sono spiegato male..
Fin dal primo giorno di assunzione di nadololo mi ha provocato una marcata bradicardia. Infatti il cardiologo scriveva
"Marcata bradicardia sinusale a 45 bpm, QTc nella norma. Non titolerei il farmaco a una dose superiore".
Ogni volta che mi facevo un ecg ero sui 45 bpm ma non mi dava fastidio. Da domenica è sparita la bradicardia. Volevo sapere se è possibile questa cosa
[#3]
Attivo dal 2016 al 2023
Ex utente
Anche perché dottore questa cura mi aiuta sia a livello di aritmie ma anche a livello psicologico, mi fa sentire "coperto"..
E non sapere come mai da domenica è scomparsa completamente la mia bradicardia mi manda in confusione..
C'è una logica dietro a questo?