Quando ripetere una gastroscopia

Buonasera,

a Luglio 2014 ho eseguito una esofagogastroduodenoscopia con esame istologico con questo risultato:
Esofago senza patologie di rilievo
Linea Z a circa 40 cm dell'arcata dentaria
Cardias continente
Stomaco con mucosa antrale modicamente pallida. Si eseguono bx. Antrox
Piloro regolare
Bulbo duodenale con mucosa lievemente iperemica
Duodeno discendente regolare

Conclusioni note di gastrite cronica antrale
Note di duodenite bulbare

Nell'esame istologico è riportato:
Notizie cliniche: mucosa antrale modicamente pallida ed ipotrofica
Materiale inviato: biopsia - stomaco, antro
Descrizione macroscopica: nº 2 frammenti
Diagnosi:
Gastrite cronica superficiale
Due piccoli aggregati linfocitari
Ricerca Helicobacter Pylori: negativa

Durante questi 4 anni ho fatto parecchi cicli con pantoprazolo 40 e 20 (a richiesta) e cioè al bisogno, e malox o riopan.

Come sintomi sento ogni tanto un reflusso alla gola e molto raramente un dolore retrosternale.
Ho scritto che faccio cure al bisogno poiché quando sento i primi sintomi inizio la cura.
Diciamo che dall'esecuzione della gastroscopia non ho avuto ne miglioramenti e ne peggioramenti nei sintomi.
Ho questo reflusso cronico che va e che viene.
Chiudo dicendo che ho 36 anni, 85 kg di peso, e un po' di chili di troppo nella zona addominale.

La mia domanda è questa: secondo voi è da ripete la gastroscopia? E se sì quando?

Grazie e saluti
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non c'è assoluta necessità di ripetere nel tempo la gastroscopia per tale problematica.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Cosentino,

dopo un anno dal mio consulto sono a chiederle un suo parere.

Sono circa 10 anni che uso il pantoprazolo da 40 e da 20, a seconda delle necessità, e il malox all'occasione.

Io soffro soprattutto di reflusso e a volte di gastrite con sensazioni di pesantezza, bruciori e nausea (può vedere il risultato di una gastroscopia eseguita nel 2014 nel post precedente).

Il problema è che l'uso del pantoprazolo è quasi stato incessante nel tempo, cioè nell'arco dell'anno forse sono più i giorni che lo assumo di quelli che non lo assumo.

Leggendo da qualche parte che l'uso prolungato del pantoprazolo potrebbe avere degli effetti collaterali, potrei sostituirlo con qualcos'altro?

Il medico curante solitamente mi propone solito di fare qualche settimana con pantoprazolo da 40, e altrettante da 20. L'unico problema è che una volta terminato il ciclo poco dopo sono costretto a iniziarlo di nuovo.

Grazie
[#3]
Utente
Utente
Considerato questa assunzione di pantoprazolo da tanti anni le chiedo quanto già le avevo chiesto, anche se già mi aveva risposto, non serve ripetere la esofagofastroduodenoscopia?

Io ho 37 anni, e i sintomi nel tempo sono stabili.

Grazie
[#4]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k