Pectus excavatum

Buongiorno, ho 24 anni e sono affetto da pectus excavatum, dopo numerosi esami e riscontri medici ho appreso che il difetto ha natura solo estetica, non ho o avrò complicazione fisiche.
Tuttavia essendo un difetto che mi fa star male psicologicamente vorrei far ricorso ad un intervento di chirurgia plastica ricostruttiva, 6 anni fa mi rivolsi ad uno specialista che tuttavia non mi convinse: parlò di "palloncino" e cicatrice da 5/6cm nella parte centrale del petto (la depressione si trova nella parte inferiore/finale dello sterno, ha diametro di 7 cm, e profondità massima di 3.5cm; ergo è "media").
Vorrei sapere se esistono rimedi che non lasciano grosse cicatrici visibili, o almeno in posizioni defilate (l'ideale sarebbe un taglio ascellare con alcuni interventi di mastoplastica additiva), totalmente privi (o almeno ridottissimi) effetti collaterali e che siano esteticamente soddisfacenti (il problema di molte protesi in silicone è che essendo lo strato di pelle/carne sottile tendono a evidenziarsi, lasciando intravedere i bordi in rilievo), ho letto di problemi con filler permanenti ed altrettanti con sostanze come il "macrolane" che dopo un anno vengono eliminate dall'organismo.

In attesa di cordiale responso, vi ringrazio.
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Prof. Mauro Pagano Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico 98 6 1
Egregio signore,
per il "pectum excavatum" si può anche prendere in considerazione l'intervento che prevede il posizionamento di una barra rigida endotoracica che agisca da con effetto "barra di contrafforte", una specie di balestra che viene posizionata endoscopicamente e proietta lo sterno vesro l'esterno.
Se non ci sono problematiche anatomiche è un'ottima e definitiva soluzione
Cordiali saluti

Prof.Dott.Mauro Pagano

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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Una soluzione che permette rapido recupero, alta soddisfazione del paziente, cicatrici minime è il lipofilling. Controindicazioni: possibilità di più interventi (dipende dal grado del suo pectum excavatum)
Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentile Prof. Pagano preferirei evitare la tecnica di Nuss. Grazie mille.

Gentile Dott. Bollero essendo la depressione toracica non minima (profondità 3.5 cm e diametro di 7 cm) ed avendo io con poco grasso (1.85m x 74kg), senza considerare l'assorbimento ed il rischio che il grasso si sposti verso il basso (il p.e. coinvolge la parte finale dello sterno), non so fino a che punto sia possibile l'intervento. Grazie mille.

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Non esistono al momento filler riassorbibili che durano almeno 3/4 anni, iniettabili e facilmente rimovibili in caso di problemi?
Vorrei risolvere il problema senza dover spendere ogni anno, 4/5mila € di Macrolane.

Grazie.
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Riguardo al lipofilling, sempre necessarie più sedute ma non dipende solo dal tessuto adiposo da aspirare ma per un buon attecchimento, si devono iniettare strati di tessuti adiposo per un ottimo attecchimento sino ad un massimo di 1 cm, oltre si va di sicuro incontro a riassorbimento.
La migrazione non è possibile e non vedo perchè allora non la teme per i filler.
saluti
Mastoplastica

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