Asimmetrie non corrette con la prima rinoplastica
Salve, sono un uomo di 34 anni. Sei mesi fa ho fatto con un noto chirurgo una rinoplastica, il cui risultato, considerato la base di partenza è stato buono.
Tuttavia, a mio giudizio, sono rimasti taluni difetti che il chirurgo non ha eliminato.
Uno di questi, forse, quello più evidente, riguarda un leggero rigonfiamento sul lato destro, assente su quello sinistro. Ho atteso sei mesi nella speranza che si trattasse di edema, ma non ne sono più tanto convinto, e nemmeno il chirurgo che mi ha operato ne è convinto.
Vorrei chiedervi, anzitutto, se c’è la possibilità, nonostante il parere del mio chirurgo, che effettivamente si tratti di un edema e che quindi si assorba naturalmente venendo meno l’asimmetria sui lati del naso.
Inoltre, laddove, ciò non accada, vorrei chiedervi cosa possa fare. Se non mi ricordo bene, in una delle visita fatta durante la fase post operatorio sentii che si può intervenire non chirurgicamente sul rigonfiamento al lato del naso.
Comunque, vi ringrazio infinitamente se esprimete il vostro parere sul punto. Fermo restando, che trascorso l’anno, e cambiando chirurgo sono sempre più convinto di correggere con una rinoplastica i difetti non corretti dal primo specialista. A tal riguardo, gentili dott. e dott.sse vorrei anche chiedervi se è possibile intervenire chirurgicamente su narici asimmetriche, che è l'altro difetto ancora esistente.
Vi chiedo, infine, se approssimativamente potete indicarmi il prezzo complessivo di una seconda rinoplastica.
Con osservanza.
Tuttavia, a mio giudizio, sono rimasti taluni difetti che il chirurgo non ha eliminato.
Uno di questi, forse, quello più evidente, riguarda un leggero rigonfiamento sul lato destro, assente su quello sinistro. Ho atteso sei mesi nella speranza che si trattasse di edema, ma non ne sono più tanto convinto, e nemmeno il chirurgo che mi ha operato ne è convinto.
Vorrei chiedervi, anzitutto, se c’è la possibilità, nonostante il parere del mio chirurgo, che effettivamente si tratti di un edema e che quindi si assorba naturalmente venendo meno l’asimmetria sui lati del naso.
Inoltre, laddove, ciò non accada, vorrei chiedervi cosa possa fare. Se non mi ricordo bene, in una delle visita fatta durante la fase post operatorio sentii che si può intervenire non chirurgicamente sul rigonfiamento al lato del naso.
Comunque, vi ringrazio infinitamente se esprimete il vostro parere sul punto. Fermo restando, che trascorso l’anno, e cambiando chirurgo sono sempre più convinto di correggere con una rinoplastica i difetti non corretti dal primo specialista. A tal riguardo, gentili dott. e dott.sse vorrei anche chiedervi se è possibile intervenire chirurgicamente su narici asimmetriche, che è l'altro difetto ancora esistente.
Vi chiedo, infine, se approssimativamente potete indicarmi il prezzo complessivo di una seconda rinoplastica.
Con osservanza.
[#1]
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgo generale, Chirurgo plastico
2.3k 63 93
Gentile utente,
il primo consiglio è quello di aspettare tutti i 12 mesi post-intervento perché, specie nel naso di uomo magari con pelle molto spessa, ci vuole effettivamente tutto questo tempo perché i tessuti si asciughino completamente. Come lei sa, intervenire una seconda volta su un naso già operato non è facile ma sicuramente è molto più agevole farlo per "asportare" qualcosa in eccesso , piuttosto che dover correggere difetti di "minus" e quindi dover " aggiungere". Detto questo , si deve vedere e studiare bene il problema e stabilire se esistono i margini di un ulteriore miglioramento.
saluti
il primo consiglio è quello di aspettare tutti i 12 mesi post-intervento perché, specie nel naso di uomo magari con pelle molto spessa, ci vuole effettivamente tutto questo tempo perché i tessuti si asciughino completamente. Come lei sa, intervenire una seconda volta su un naso già operato non è facile ma sicuramente è molto più agevole farlo per "asportare" qualcosa in eccesso , piuttosto che dover correggere difetti di "minus" e quindi dover " aggiungere". Detto questo , si deve vedere e studiare bene il problema e stabilire se esistono i margini di un ulteriore miglioramento.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio infinitamente Dr. Bernardi. Lei è stato esaustivo su tutti i chiarimenti da me richiesti, ed accetterò sicuramente il suo consiglio: aspetterò comunque i 12 mesi dall'intervento prima di valutare l'ipotesi di una seconda rinoplastica.
Tuttavia, Dr., senza voler approfittare della sua disponibilità, ci tenevo a precisare un punto, che forse, anzi sicuramente, non è suscettibile di correggersi con il solo decorso del tempo, cioè dei restanti 6 mesi.
Si tratta delle narici asimmetriche. La domanda che le vorrei porre Dr. è la seguente: fermo restando che non mi infastidisce l'asimmetria delle narici in sé, che non è eccessiva, il problema che mi pongo, e che invece mi infastidisce notevolmente, è la ripercussione che questa ha sulla punta: a volte guardandomi frontalmente ho l'impressione come se la punta deviasse leggermente verso destra: è un bruttissima sensazione.
Il chirurgo che mi operò mi spiegò che è solo un problema di narici asimmetriche, appunto, e non della punta, ma io vorrei cortesemente chiederle, considerando anche la sua esperienza, se in questi casi, in genere, effettivamente sia la posizione del capo a portarmi a vedere una punta del naso deviata, e se anche riguardo a questo aspetto della rinoplastica il decorso del tempo può far evolvere i tessuti.
Con Osservanza
Tuttavia, Dr., senza voler approfittare della sua disponibilità, ci tenevo a precisare un punto, che forse, anzi sicuramente, non è suscettibile di correggersi con il solo decorso del tempo, cioè dei restanti 6 mesi.
Si tratta delle narici asimmetriche. La domanda che le vorrei porre Dr. è la seguente: fermo restando che non mi infastidisce l'asimmetria delle narici in sé, che non è eccessiva, il problema che mi pongo, e che invece mi infastidisce notevolmente, è la ripercussione che questa ha sulla punta: a volte guardandomi frontalmente ho l'impressione come se la punta deviasse leggermente verso destra: è un bruttissima sensazione.
Il chirurgo che mi operò mi spiegò che è solo un problema di narici asimmetriche, appunto, e non della punta, ma io vorrei cortesemente chiederle, considerando anche la sua esperienza, se in questi casi, in genere, effettivamente sia la posizione del capo a portarmi a vedere una punta del naso deviata, e se anche riguardo a questo aspetto della rinoplastica il decorso del tempo può far evolvere i tessuti.
Con Osservanza
[#3]
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgo generale, Chirurgo plastico
2.3k 63 93
Esattamente. Il gonfiore dei tessuti non è simmetrico e quindi si può avere un lato più edematoso dell'altro che impiegherà ovviamente più tempo a sgonfiarsi. Per ciò che riguarda le narici, invece, ci sono dei casi in cui è possibile armonizzarle tra loro mentre in altri casi esitono delle differenze anatomiche che non lo consentono ( es. un'attaccatura più alta di una narice). Le rinnovo l'invito ad attendere il risultato finale .
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 08/07/2013.
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