Gel periostio
Buongiorno sono una ragazza di 26 anni 3 anni fa circa mi sono sottoposta ad un intervento di rinoplastica ben riuscito....
un paio di mesi dopo mi si è formata una "pallina" tra le sopracciglia proprio all'inizizio del naso il chirurgo mi disse che era normale e che si sarebbe gonfiata ulteriormente l'avrebbe aspirata...
un paio di mesi fa questa pallina si è gonfiata e in più mi si è creato un rigonfiamento anche dove prima dell'operazione c'era il gibbo...
i rigonfiamenti sono duri ed è impossibile aspirarli il chirurgo mi ha fatto diverse infiltrazioni di cortisone ma non sono migliorata molto....
il chirurgo dice che è gel del periostio ma che non sa da dove possa venire perchè è passato diverso tempo dall'operazione...
io sto facendo ddegli accertamenti per la sinusite e lui dice che può eesere quella a causare questi rigonfiamenti.... vorrei un parere perchè non so più cosa pensare....e il chirurgo mi ha prospettato la possibiltà di un'atltra piccola operazione.
grazie per la cortese attenzione.
un paio di mesi dopo mi si è formata una "pallina" tra le sopracciglia proprio all'inizizio del naso il chirurgo mi disse che era normale e che si sarebbe gonfiata ulteriormente l'avrebbe aspirata...
un paio di mesi fa questa pallina si è gonfiata e in più mi si è creato un rigonfiamento anche dove prima dell'operazione c'era il gibbo...
i rigonfiamenti sono duri ed è impossibile aspirarli il chirurgo mi ha fatto diverse infiltrazioni di cortisone ma non sono migliorata molto....
il chirurgo dice che è gel del periostio ma che non sa da dove possa venire perchè è passato diverso tempo dall'operazione...
io sto facendo ddegli accertamenti per la sinusite e lui dice che può eesere quella a causare questi rigonfiamenti.... vorrei un parere perchè non so più cosa pensare....e il chirurgo mi ha prospettato la possibiltà di un'atltra piccola operazione.
grazie per la cortese attenzione.
[#1]
Gentile utente,
in genere dei rigonfiamenti che si localizzazzno alla radice del naso tra le sopracciglia dopo una rinoplastica sono delle schegge di osso rimaste dopo la asportazione del dorso osseo. Questo se vi è una certa mobilità di questa " pallina".
In alternativa potrebbe essere una reazione periostale dovuta ad un eccesso di cicatrizzazione del tessuto osseo che si è inspessito.
Per la diagnosi deve eseguire una radiografia ed eventualmente una ecografia se il tessuto fosse più morbido come consistenza.
sicuramente il suo chirurgo le prospetterà la soluzione migliore.
è una evenienza che può capitare non di rado.
tenga inoltre conto che le percentuali di revisione chirurgica di una rinoplastica sono intorno al 30%.
questo per dirle di non preoccuparsi e di ascoltare il suo chirurgo per ottenere tutti i risultati sperati.
tommaso savoia
in genere dei rigonfiamenti che si localizzazzno alla radice del naso tra le sopracciglia dopo una rinoplastica sono delle schegge di osso rimaste dopo la asportazione del dorso osseo. Questo se vi è una certa mobilità di questa " pallina".
In alternativa potrebbe essere una reazione periostale dovuta ad un eccesso di cicatrizzazione del tessuto osseo che si è inspessito.
Per la diagnosi deve eseguire una radiografia ed eventualmente una ecografia se il tessuto fosse più morbido come consistenza.
sicuramente il suo chirurgo le prospetterà la soluzione migliore.
è una evenienza che può capitare non di rado.
tenga inoltre conto che le percentuali di revisione chirurgica di una rinoplastica sono intorno al 30%.
questo per dirle di non preoccuparsi e di ascoltare il suo chirurgo per ottenere tutti i risultati sperati.
tommaso savoia
Dr Tommaso Savoia
Chirurgo Plastico
[#2]
Gentile utente,
confermo quanto afferma il dr. Savoia rispetto alle due più probabili ipotesi (piccoli frammenti osteocartilaginei o "callo" osseo). Dal momento che non esiste nessun tipo di problema funzionale, la cosa più importante è stabilire l'impatto estetico di questi difetti e decidere insieme al chirurgo l'eventualità di risolverli chirurgicamente.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
confermo quanto afferma il dr. Savoia rispetto alle due più probabili ipotesi (piccoli frammenti osteocartilaginei o "callo" osseo). Dal momento che non esiste nessun tipo di problema funzionale, la cosa più importante è stabilire l'impatto estetico di questi difetti e decidere insieme al chirurgo l'eventualità di risolverli chirurgicamente.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#4]
Perfettamente d'accordo con i due colleghi che mi hanno preceduto. E' capito anche a me qualche volta. In un caso fortunato ho infiltrato (come tentativo) con del Depo-Medrol e dopo 30 gg circa il quadro tattile era notevolmente ridotto (fortuna?)
Un caro saluto
mq
Un caro saluto
mq
Dr. M. Quatela
Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica
Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale
chirurgiaestetica@tiscali.it
[#5]
Utente
Buongiorno ho uno sviluppo nella situazione del mio naso...
il mio chirurgo mi ha dato per una settimana il deltacortene forte e la situaziohne era migliorata in modo evidente mi era rimasta solo una gnocchetta tra le sopracciglia... ora però che ho smesso la cura da una settimana siamo tornati al punto di partenza il naso è gonfio e con diverse bognette....
secondo voi con l'operazione di "ripulitura" che mi è stata prospettata il problema si risolverà in maniera definitiva? perchè non vorrei passare una vita a prendere ik cortisone per avere un naso dritto.
grazie per l'attenzione.
il mio chirurgo mi ha dato per una settimana il deltacortene forte e la situaziohne era migliorata in modo evidente mi era rimasta solo una gnocchetta tra le sopracciglia... ora però che ho smesso la cura da una settimana siamo tornati al punto di partenza il naso è gonfio e con diverse bognette....
secondo voi con l'operazione di "ripulitura" che mi è stata prospettata il problema si risolverà in maniera definitiva? perchè non vorrei passare una vita a prendere ik cortisone per avere un naso dritto.
grazie per l'attenzione.
[#6]
Gentile utente,
sicuramente non si può continuare con terapie cortisoniche.... Va valutata la terapia chirurgica.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
sicuramente non si può continuare con terapie cortisoniche.... Va valutata la terapia chirurgica.
Distinti saluti
Dott. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
[#7]
Come avevo anticipato,
forse la strada di una revisione chirurgica è quella più saggia.
Concordando con il collega Bernardi, il cortisone ha i suoi limiti( oltre che rischi se usato troppo...)
faccia comunque anche qualche accertamento mediante indagini strumentali.
cordiali saluti
Tommaso Savoia
forse la strada di una revisione chirurgica è quella più saggia.
Concordando con il collega Bernardi, il cortisone ha i suoi limiti( oltre che rischi se usato troppo...)
faccia comunque anche qualche accertamento mediante indagini strumentali.
cordiali saluti
Tommaso Savoia
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.2k visite dal 26/06/2009.
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