Osf incontinente dx
Buongiorno, sono una ragazza di 30
A seguito di un eco Doppler venosi agli arti inferiori è emerso di avere la safena incontinente.
Il referto parla di OSF pervio e refluente al valsalva con reflusso che si scarica sulla safena interna di coscia.
Un primo dottore mi ha consigliato usare calze a compressione e controllare ogni 5 mesi prima di operare per cercare di mantenere la safena.
L’altro mi ha consigliato l’intervento CHIVA cosa rischio tenendo le calze a compressione e aspettando rispetto all’intervento e post intervento?
Grazie mille
A seguito di un eco Doppler venosi agli arti inferiori è emerso di avere la safena incontinente.
Il referto parla di OSF pervio e refluente al valsalva con reflusso che si scarica sulla safena interna di coscia.
Un primo dottore mi ha consigliato usare calze a compressione e controllare ogni 5 mesi prima di operare per cercare di mantenere la safena.
L’altro mi ha consigliato l’intervento CHIVA cosa rischio tenendo le calze a compressione e aspettando rispetto all’intervento e post intervento?
Grazie mille
Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
la malattia venosa ha caratteristiche di evolutività e, in presenza di una indicazione chirurgica, l’attesa potrebbe non giovare comportando un aggravamento delle manifestazioni e una minore efficacia dei provvedimenti.
Gentile Utente,
la malattia venosa ha caratteristiche di evolutività e, in presenza di una indicazione chirurgica, l’attesa potrebbe non giovare comportando un aggravamento delle manifestazioni e una minore efficacia dei provvedimenti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 09/07/2021.
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