Prolasso rettale
Salve caro dottore sono il ragazzo operato di delorme interna purtroppo andata male spero si ricordi di me... Purtroppo la situazione è peggiorata tantissimo dottore i sintomi sono arrivati ad essere così tanto invalidanti da farmi fermare sul lavoro ed a stare male ogni giorno... La mia defecazione ormai è diventata un incubo... Per defecare devo farmi una peristalsi manuale devo spingere sull'addome mettere il dito nel retto per cercare di tirarle fuori perché non scendono per niente sembra che non ci sia più una peristalsi una spinta per farle camminare normalmente...sembra tutto bloccato ormai
.
Per far uscire l'aria devo mettere il dito nel retto e spingere sull'addome sennò non esce... Non riesco più a farmi un clistere perché quando inserisco l'acqua spesso con difficoltà rimane dentro proprio come rimangono le feci... Con le feci molli capita lo stesso e un casino per farle scendere.
.
Pare che ormai li non ci sia più una forza... Tutti gli specialisti che ho visto mi dicono tutti le stesse cose che la cosa migliore è quella di confezionare una stomia perché la situazione è molto complessa e complicata visto che è neuro muscolare...
L'intervento di delorme mi ha devastato... Prima di operarmi non avevo questi sintomi assolutamente... Ma così non si può più vivere...il mio intestino bloccato ormai... Quando ho mal di pancia non ho modo di farmelo passare... Ho rifatto una defeco risonanza a novembre e una colon tac
IL referto della defeco dice:
CADUTA PERINIALE, ASPETTO IPERTROFICO DELLA FIONDA PUBO RETTALE EVACUAZIONE INCOMPLETA E DISCINETICA CON MANCATO RILASCIAMENTO DELLA FIONDA
La colon tac invece:
NON EVIDENTI LESIONI STENOSANTI NEL LUME COLICO
DOLICO SIGMA
ASPETTO CONVOLUTO DELLE FLESSURE CON PTOSI DEL TRASVERSO
ASPETTO SPASTICO DEL COLON DISCENDENTE SIGMA
Mi è stato detto da qualche specialista di fare lo tossina botulinica o di provare una riabilitazione però con risultati comunque non sicuri... E onestamente se devo perdere ancora del tempo non ne vale la pena tanto vale mettere una stomia e tornare ad una vita quasi normale visto che ora non la sto facendo per niente sia a livello lavorativo sia a livello sociale... Non mi spaventa la stomia visto che già lho tenuta e di sicuro ho vissuto meglio... Mi pare l'unica spiaggia che mi è stata prospettata.
Lei cosa ne pensa di tutto ciò caro dottore... Grazie mille
Cordiali saluti
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Per far uscire l'aria devo mettere il dito nel retto e spingere sull'addome sennò non esce... Non riesco più a farmi un clistere perché quando inserisco l'acqua spesso con difficoltà rimane dentro proprio come rimangono le feci... Con le feci molli capita lo stesso e un casino per farle scendere.
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Pare che ormai li non ci sia più una forza... Tutti gli specialisti che ho visto mi dicono tutti le stesse cose che la cosa migliore è quella di confezionare una stomia perché la situazione è molto complessa e complicata visto che è neuro muscolare...
L'intervento di delorme mi ha devastato... Prima di operarmi non avevo questi sintomi assolutamente... Ma così non si può più vivere...il mio intestino bloccato ormai... Quando ho mal di pancia non ho modo di farmelo passare... Ho rifatto una defeco risonanza a novembre e una colon tac
IL referto della defeco dice:
CADUTA PERINIALE, ASPETTO IPERTROFICO DELLA FIONDA PUBO RETTALE EVACUAZIONE INCOMPLETA E DISCINETICA CON MANCATO RILASCIAMENTO DELLA FIONDA
La colon tac invece:
NON EVIDENTI LESIONI STENOSANTI NEL LUME COLICO
DOLICO SIGMA
ASPETTO CONVOLUTO DELLE FLESSURE CON PTOSI DEL TRASVERSO
ASPETTO SPASTICO DEL COLON DISCENDENTE SIGMA
Mi è stato detto da qualche specialista di fare lo tossina botulinica o di provare una riabilitazione però con risultati comunque non sicuri... E onestamente se devo perdere ancora del tempo non ne vale la pena tanto vale mettere una stomia e tornare ad una vita quasi normale visto che ora non la sto facendo per niente sia a livello lavorativo sia a livello sociale... Non mi spaventa la stomia visto che già lho tenuta e di sicuro ho vissuto meglio... Mi pare l'unica spiaggia che mi è stata prospettata.
Lei cosa ne pensa di tutto ciò caro dottore... Grazie mille
Cordiali saluti
[#1]
Tutto quello che riferisce è quello che le avevo già preannunciato nei precedenti consulti.
Il retto non è un "tubo" ma un organo che si contrae e permette lo svuotamento, adesso è stato ridotto, con
l' intervento e con le cicatrizzazioni, ad un tubo fisso ed ostruito e non partecipa più allo svuotamento creando una ostruzione.
A questo sembra aggiungersi anche una dissinergia pelvica ed un anismo(mancato rilasciamento o una contrazione paradossa della muscolatura striata del pavimento pelvico al ponzamento)
A distanza e senza una visita diretta non posso dirle che cosa fare.Il consiglio è di una rivalutazione, del suo problema. La stomia sembra una esagerazione, non so chi degli "esperti" da lei consultati ha proposto questa soluzione.
Cordiali saluti.
Il retto non è un "tubo" ma un organo che si contrae e permette lo svuotamento, adesso è stato ridotto, con
l' intervento e con le cicatrizzazioni, ad un tubo fisso ed ostruito e non partecipa più allo svuotamento creando una ostruzione.
A questo sembra aggiungersi anche una dissinergia pelvica ed un anismo(mancato rilasciamento o una contrazione paradossa della muscolatura striata del pavimento pelvico al ponzamento)
A distanza e senza una visita diretta non posso dirle che cosa fare.Il consiglio è di una rivalutazione, del suo problema. La stomia sembra una esagerazione, non so chi degli "esperti" da lei consultati ha proposto questa soluzione.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Quello che noto è che più passa il tempo e più peggioro caro dottore.. Ma sembra che più si cocatrizza la parte più il mio intestino non va e non funziona.. Sono stato da vari specialisti del settore anche molto conosciuti ovviamente non posso far nomi sul web e mi hanno proposto una stomia oppure una resezione retto per rimuovere la cicatrice però intervento molto invasivo e me lo hanno sconsigliato... Io purutooo non so più a che santo rivolgermi veramente... So solo che ormai sono diventati sintomi assurdi e invalidanti.. Magari lei mi potesse aiutare dottore.. Ovviamente la stomia io la voglio evitare ma se proprio nn c'è niente da fare la accetto per vivere meglio.. Grazie mille
[#3]
"Magari lei mi potesse aiutare dottore.."
Non vedo come posso aiutarla a distanza.
Lei continua a girare consultando, a sua detta, specialisti "molto conosciuti" e chiede a me un aiuto a distanza?
Non ha mai ascoltato i miei consigli dal 2019 ed adesso vuole essere aiutato?
Comprendo il suo stato d' animo, ma non comprendo come può fare certe richieste.
Non vedo come posso aiutarla a distanza.
Lei continua a girare consultando, a sua detta, specialisti "molto conosciuti" e chiede a me un aiuto a distanza?
Non ha mai ascoltato i miei consigli dal 2019 ed adesso vuole essere aiutato?
Comprendo il suo stato d' animo, ma non comprendo come può fare certe richieste.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 07/12/2023.
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