Problemi intestinali

Salve,
Ho cercato dei casi analoghi al mio ma non ho trovato qualcosa che avesse le medesime caratteristiche in ogni caso chiedo scusa in anticipo se i sintomi possono risultare banali ma mi darebbe molto conforto avere un parere da un esperto essendo io una persona molto ansiosa che somatizza anche le piccole variazioni che percepisce sul proprio corpo. Premetto che a dicembre dell'anno passato mi è stata diagnosticata una prostatite che è tutt’ora in corso (con alti e bassi) e che mi ha portato molto stress (tra l’altro l’urologo mi ha detto che potrebbe essere dovuta a qualche problema intestinale). Negli ultimi tre mesi ho notato che se gonfio la pancia (facendo ad esempio un respiro profondo o gonfiando ed indurendo al tempo stesso l'addome) ho il lato sinistro dell’addome(zona inguinale fino ad altezza ombelico) molto più gonfio rispetto al destro a qualsiasi ora del giorno (sia dopo pranzo che appena sveglio che a qualsiasi altro orario). In più ho ripreso ad avere problemi intestinali quali gorgoglio da sdraiato, stipsi nei periodi tranquilli e feci molli nei periodi di maggiore stress e ansia. Inoltre ho avuto un episodio di sangue misto a muco nelle feci (nel caso specifico feci dure e di consistenza quasi molle subito dopo). Oltre al citato episodio ho avuto problemi di coliche intestinali dopo aver mangiato lenticchie (dopo circa 4-5 ore) con fitte fortissime (mai provato fin ora un dolore simile ) che arrivavano quasi al testicolo sinistro tutto passato dopo aver fatto molta aria con aggiunta di defecazione stitica. Infine, ho notato che ultimamente da seduto sento una sorta di peso nella zona lombare sempre lungo il lato sinistro che si protrae anche verso la parte anteriore dell'addome quasi come se il muscolo fosse contratto o come se ci fosse qualcosa che premesse sullo stesso. Sono consapevole che l'ansia alle volte gioca brutti scherzi e che quindi questo dolore lombare possa essere dovuto alla tensione che mi crea la situazione.
Il mio medico curante è stato molto sbrigativo e mi ha detto che questo gonfiore potrebbe essere dovuto al fatto che cito testualmente: " il corpo umano non è simmetrico e di conseguenza noi siamo uguali da ambo i lati" e mi ha anche detto che "questo insieme agli altri sintomi potrebbero essere dovuti a del gonfiore addominale". Siccome la risposta che mi ha dato non mi è sembrata per niente esaustiva e non mi ha voluto prescrivere una visita specialistica in quanto non ha ritenuto fosse opportuno ho pensato di rivolgermi alla presente piattaforma per un parere (per quanto sia possibile dare un parere a distanza). Le cose che mi hanno spaventato di più sono il gonfiore perenne in corrispondenza dell'addome ed il sangue delle feci.


Ringrazio in anticipo chiunque abbia la cortesia di rispondere. Buona giornata.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Giusta preoccupazione! La presenza di sangue nelle feci, rigonfiamento asimmetrico del colon con dilatazione a sinistra e dolore in tale sede richiedono una visita colonproctologica, sarà chi la visiterà a valutare la necessità di indagare con esami strumentali (colonscopia).
Prego

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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