Dolore ferita fistulectomia a distanza di 6 mesi operazione
Buongiorno, il 30 novembre 2020 ho effettuato una fistulectomia per fistola anale dopo un primo momento chirurgico in cui mi era stato posizionato un setone lasso.
Se il primo intervento ha creato diversi problemi il secondo è stato una meraviglia.
Qualche dolore iniziale, poi più nulla.
Lo scorso mese a causa di un viaggio particolarmente lungo in auto ho avuto un problema di emorroide trombizzata dal lato opposto a quello dell'intervento.
Con Daflon e emoflon ho risolto nel giro di un paio di settimane dopo un primo momento di grande dolore.
Il problema è che da lì in poi la parte opposta è tornata a dolermi.
Quasi un senso di pressione costante con dolore alla muscolatura del basso gluteo.
È più un fastidio che dolore anche se a tratti la pelle brucia.
Mia moglie a cui ho fatto visionare la zona dice che la parte esterna della ferita (quella che va verso il gluteo) è arrossata.
È possibile che la ferita si sia infiammata a causa della vicina emorroide trombizzata.
Segnalo che è un momento di particolare stress e tensione.
Potrebbe anche questo influire su questo dolore.
Sono molto preoccupato
Dopo tutto ciò che ho avvertito in quella zona al primo segnale vado in ansia.
Chiedo il vostro aiuto ringraziando già da ora chiunque mi risponderà.
Se il primo intervento ha creato diversi problemi il secondo è stato una meraviglia.
Qualche dolore iniziale, poi più nulla.
Lo scorso mese a causa di un viaggio particolarmente lungo in auto ho avuto un problema di emorroide trombizzata dal lato opposto a quello dell'intervento.
Con Daflon e emoflon ho risolto nel giro di un paio di settimane dopo un primo momento di grande dolore.
Il problema è che da lì in poi la parte opposta è tornata a dolermi.
Quasi un senso di pressione costante con dolore alla muscolatura del basso gluteo.
È più un fastidio che dolore anche se a tratti la pelle brucia.
Mia moglie a cui ho fatto visionare la zona dice che la parte esterna della ferita (quella che va verso il gluteo) è arrossata.
È possibile che la ferita si sia infiammata a causa della vicina emorroide trombizzata.
Segnalo che è un momento di particolare stress e tensione.
Potrebbe anche questo influire su questo dolore.
Sono molto preoccupato
Dopo tutto ciò che ho avvertito in quella zona al primo segnale vado in ansia.
Chiedo il vostro aiuto ringraziando già da ora chiunque mi risponderà.
[#1]
"la parte esterna della ferita (quella che va verso il gluteo) è arrossata"
Ascessi e fistole possono recidivare.
Se la sintomatologia dovesse perdurare andrebbe visitato, azzardare ipotesi a distanza a poco le servirebbe.
Cordiali saluti.
Ascessi e fistole possono recidivare.
Se la sintomatologia dovesse perdurare andrebbe visitato, azzardare ipotesi a distanza a poco le servirebbe.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Grazie Dottore!
La ringrazio tantissimo.
Andrò a farmi visitare dal mio Proctologo pur consapevole che la sintomatologia è diversa rispetto a quella che avvertivo in presenza della fistola ( che ben ricordo)
Mi chiedevo solo fosse possibile una infiammazione di tutto il tessuto vista la presenza dell'emorroide trombizzata che comunque ha fatto sì che caricassi il peso in modo diverso gravando molto sulla muscolatura operata che è ancora in via di guarigione.
Se volesse darmi una sua opinione in merito la ringrazierei tantissimo.
Stia certo che domani prenoterò la visita dal Proctologo come da lei consigliato.
Grazie della sua risposta.
La ringrazio tantissimo.
Andrò a farmi visitare dal mio Proctologo pur consapevole che la sintomatologia è diversa rispetto a quella che avvertivo in presenza della fistola ( che ben ricordo)
Mi chiedevo solo fosse possibile una infiammazione di tutto il tessuto vista la presenza dell'emorroide trombizzata che comunque ha fatto sì che caricassi il peso in modo diverso gravando molto sulla muscolatura operata che è ancora in via di guarigione.
Se volesse darmi una sua opinione in merito la ringrazierei tantissimo.
Stia certo che domani prenoterò la visita dal Proctologo come da lei consigliato.
Grazie della sua risposta.
[#5]
Utente
Buongiorno Dottore, ieri sera ho scritto al mio Proctologo che mi ha voluto vedere subito questa mattina.
Questo il referto
ISPEZIONE DEL PERINEO
cute perianale normale, esiti di fistulectomia anale per fistola ore 3
Non segni clinici di recidiva e/o raccolte sottostanti, non tumefazioni apprezzabili a livello anale e perianale.
ANO E CANALE ANALE
All'ispezione ano chiuso. Anello sfinterico completo, normale tono sfinterico basale, buona contrazione volontaria degli sfinteri anali.
Si esegue eco transanale 2D: normali esiti di fistulectomia anale, non evidenza ecografia di fistole recidive né di raccolte locali.
SI CONSIGLIA
Applicaziona locale di Camocal
La buona notizia è che parrebbe non ci siano recidive.
Quella brutta che il bruciore c'è.
Lui ha parlato di una infiammazione locale della zona dovuta ad una non corretta deambulazione e dal trattamento della vicinissima emorroide trombizzata.
Inoltre visto il disagio profondo avuto dopo la prima operazione è possibile che vi sia una componente psicologica che mi fa amplificare i sintomi nella zona.
È un periodo di enorme stress dovuto alla situazione lavorativa e dall'organizzazione di una operazione di artroscopia dell'anca (l'anca dx mentre la fistola lo avuta nel gluteo sx) che andrò ad effettuare a breve.
Ho fatto il più in fretta possibile e la ringrazio per il consiglio dato.
Mi interessa tantissimo la sua opinione.
Ancora grazie
Questo il referto
ISPEZIONE DEL PERINEO
cute perianale normale, esiti di fistulectomia anale per fistola ore 3
Non segni clinici di recidiva e/o raccolte sottostanti, non tumefazioni apprezzabili a livello anale e perianale.
ANO E CANALE ANALE
All'ispezione ano chiuso. Anello sfinterico completo, normale tono sfinterico basale, buona contrazione volontaria degli sfinteri anali.
Si esegue eco transanale 2D: normali esiti di fistulectomia anale, non evidenza ecografia di fistole recidive né di raccolte locali.
SI CONSIGLIA
Applicaziona locale di Camocal
La buona notizia è che parrebbe non ci siano recidive.
Quella brutta che il bruciore c'è.
Lui ha parlato di una infiammazione locale della zona dovuta ad una non corretta deambulazione e dal trattamento della vicinissima emorroide trombizzata.
Inoltre visto il disagio profondo avuto dopo la prima operazione è possibile che vi sia una componente psicologica che mi fa amplificare i sintomi nella zona.
È un periodo di enorme stress dovuto alla situazione lavorativa e dall'organizzazione di una operazione di artroscopia dell'anca (l'anca dx mentre la fistola lo avuta nel gluteo sx) che andrò ad effettuare a breve.
Ho fatto il più in fretta possibile e la ringrazio per il consiglio dato.
Mi interessa tantissimo la sua opinione.
Ancora grazie
[#7]
"Lui ha parlato di una infiammazione locale della zona dovuta ad una non corretta deambulazione e dal trattamento della vicinissima emorroide trombizzata"
Condivisibile!
Condivisibile!
[#8]
Utente
Grazie Dottore!
Lei è gentilissimo!
Mi scuso di rispondere solo ora ma sono stato operato per l'artroscopia all'anca di cui le parlavo e sono uscito da poco dall'ospedale.
Mi sono dovuto concentrare nella gestione dell'intenso post operatorio.
Il bruciore di cui parlavo nel mio post è passato ma il fastidio permane.
Il tutto è amplificato dalle sedute obbligate sulla cyclette per mobilitare l'anca operata.
Se avrà voglia le chiedo di rispondere a quest'ultima domanda.
È possibile che il fastidio che sento derivi dal fatto che nella zona della fistulectomia I muscoli sono ancora deboli e quindi hanno ipersensibilità?
Non è dolore è un fastidio come se il gluteo fosse più gonfio creando una sensazione di pressione/prurito.
Difficile spiegare una sensazione ma dopo aver escluso l'ipotesi recidiva rimane questa convivenza forzata con un fastidio derivante dalla riabilitazione della recentissima operazione.
La mattina non c'è poi salgo sulla bici/ cammino con le stampelle e riappare..
Se avesse il tempo di darmi una sua opinione le sarei grato.
Io continuo fiducioso nella riabilitazione sperando che entrambe le situazioni (anca/gluteo) trovino un loro normale epilogo dandomi il meritato e ricercato sollievo.
La ringrazio tantissimo.
A prestissimo
Lei è gentilissimo!
Mi scuso di rispondere solo ora ma sono stato operato per l'artroscopia all'anca di cui le parlavo e sono uscito da poco dall'ospedale.
Mi sono dovuto concentrare nella gestione dell'intenso post operatorio.
Il bruciore di cui parlavo nel mio post è passato ma il fastidio permane.
Il tutto è amplificato dalle sedute obbligate sulla cyclette per mobilitare l'anca operata.
Se avrà voglia le chiedo di rispondere a quest'ultima domanda.
È possibile che il fastidio che sento derivi dal fatto che nella zona della fistulectomia I muscoli sono ancora deboli e quindi hanno ipersensibilità?
Non è dolore è un fastidio come se il gluteo fosse più gonfio creando una sensazione di pressione/prurito.
Difficile spiegare una sensazione ma dopo aver escluso l'ipotesi recidiva rimane questa convivenza forzata con un fastidio derivante dalla riabilitazione della recentissima operazione.
La mattina non c'è poi salgo sulla bici/ cammino con le stampelle e riappare..
Se avesse il tempo di darmi una sua opinione le sarei grato.
Io continuo fiducioso nella riabilitazione sperando che entrambe le situazioni (anca/gluteo) trovino un loro normale epilogo dandomi il meritato e ricercato sollievo.
La ringrazio tantissimo.
A prestissimo
[#9]
Se per lei è difficile spiegare,
per me, senza una visita, è altrettanto difficile capire.
Non sono abituato a fare ipotesi!
Se la sintomatologia dovesse perdurare andrebbe visitato.
Prego.
per me, senza una visita, è altrettanto difficile capire.
Non sono abituato a fare ipotesi!
Se la sintomatologia dovesse perdurare andrebbe visitato.
Prego.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 5.7k visite dal 30/05/2021.
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