Emorroidi recidive

Buongiorno,

sono molto preoccupata vi contatto per avere un ulteriore parere.

ho 29 anni e nel 2016 ho avuto un primo episodio di emorroidi esterne che si e' risolto con una cura adeguata.
Da allora non ho piu avuto nessun episodio.
Nel 2019 mi trasferisco in Inghilterra e a Marzo 2020 ho avuto un altro che si e' risolto con l'utilizzo di creme.
Ora e' da Gennaio 2021 che, ogni quasi due mesi, si ripresentano episodi che ho sempre curato con creme.
L'episodio piu' lungo (maggio) e doloroso e' stato causato da infiammazioni di emorroidi interne che ho curato con creme e supposte.

Circa due settimane fa si e' verificato un altro episodio che si e' manifestato con la formazione di una pallina violacia e dolente all'esterno dell'ano.
Il dolore e' stato molto intenso per un solo giorno e nei giorni successivi solo durante la defecazione ma il dolore non era eccessivo come gli episodi precedenti.
Ho trovato giovamento mettendo il sedere a bagno.
In seguito a questo episodio, mi reco dal medico di base in Inghilterra che mi prescrive un'ulteriore crema e un integratore alimentare alle fibre in modo che l'evacuazione sia caratterizzata da feci morbide.

Ieri sono andata da un proctologo che oltre al trombo emorroidario in fase di guarigione all'esterno, mi ha diagnosticato quattro emorroidi interne classificandole di terzo grado che si trovano ad ore 10/2/5/7.
Considerando che seguo un'alimentazione corretta ricca di frutta e verdura, mi ha proposto di intervenire con chirurgia.

Ci tengo a precisare che le emorrodi interne che mi sono state diagnosticate, ogni tanto, dopo una defecazione con sforzo o non completa, vengono fuori ma non sono dolenti e posso metterle in posizione corretta manualmente.

Ogni tanto mi capita di andare stitica quando per esempio non vado in bagno per un solo giorno perche ho cambiato le mie abitudini oppure sono di corsa.

In questi giorni sto cercando di mangiare ancora meglio rispetto al solito e mi chiedo se con i giusti accorgimenti e' possibile avere un miglioramento del quadro clinico.

E' davvero necessario ricorrere ad una chirurgia anche se le emorrodi interne non sono dolenti?

Ho molta paura di ricorrere ad una chirurgia e se potessi evitrarla ne sarei tanto felice.
Vorrei tanto stare bene e liberarmi di questo problema, sta davevro condizionando la mia vita.


Spero possiate esaminare il mio caso e darmi qualche informazione o consiglio in piu.


In attesa di un vostro gentile riscontro.


Grazie in anticipo

Distinti saluti
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Non esiste farmaco o rimedio naturale che possa far ritornare in sede il tessuto emorroidario prolassato.
Detto questo la necessità di un intervento nasce, non solo dalla presenza del prolasso, ma dalle caretteristiche ed intensità della sintomatologia che lo accompagna, dalla frequenza con la quale si manifesta, da come viene percepita dal paziente e da quanto interferisce con la qualità di vita.
Con i miei pazienti queste sono le considerazioni
che facciamo ed insieme decidiamo sul da farsi.
A distanza non posso dirle altro.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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