Stenosi anale post diatermocoagulazione condilomi interni?
Il 16/11 sono stato sottoposto ad una rimozione condilomi interni anali con diatermocoagulazione.
Due sono stati escissi "meccanicamente" per tipizzazione virus (uno sul margine e uno più interno).
Ad oggi ho ancora fastidi nella defecazione.
Sono molto preoccupato perché sento la zona "rigida" e ancora gonfia.
Il canale è penetrabile con facilità con il dito indice; lo sento tuttavia più stretto di prima.
Sto ancora recuperando dall'intervento?
O dovrebbe essere già tornato tutto nella normalità?
In più le feci sono ancora striate di sangue, e presentano degli strani filamenti bianchi che, secondo il medico di base, potrebbero essere ossiuri.
Lui non li ha visti, ma ha associato questa mia descrizione a un episodio di forte prurito anale di qualche giorno fa, traendo la conclusione che si trattasse di una parassitosi.
Ho preso vermox due volte al giorno per due giorni (finiti ieri questi due giorni), e tra una settimana dovrò ripetere un giorno solo di terapia: i filamenti bianchi però permangono.
Mi sembra si tratti più di muco.
Di cosa si può trattare?
In breve, sono molto preoccupato che il canale anale non torni più alla sua normalità, causandomi disagio non solo nel defecare ma anche nell'attività sessuale.
Dopo quanto si può dire che il recupero da un intervento sia concluso al 100%?
Aggiungo che la rimozione è stata "subtotale" perché, a dire del chirurgo operante, ce ne erano troppi.
La visita di controllo è il 26 gennaio e non sono per nulla seguito in questa fase da chi mi ha operato, e gradirei un parere esterni.
Grazie
Buona serata
Due sono stati escissi "meccanicamente" per tipizzazione virus (uno sul margine e uno più interno).
Ad oggi ho ancora fastidi nella defecazione.
Sono molto preoccupato perché sento la zona "rigida" e ancora gonfia.
Il canale è penetrabile con facilità con il dito indice; lo sento tuttavia più stretto di prima.
Sto ancora recuperando dall'intervento?
O dovrebbe essere già tornato tutto nella normalità?
In più le feci sono ancora striate di sangue, e presentano degli strani filamenti bianchi che, secondo il medico di base, potrebbero essere ossiuri.
Lui non li ha visti, ma ha associato questa mia descrizione a un episodio di forte prurito anale di qualche giorno fa, traendo la conclusione che si trattasse di una parassitosi.
Ho preso vermox due volte al giorno per due giorni (finiti ieri questi due giorni), e tra una settimana dovrò ripetere un giorno solo di terapia: i filamenti bianchi però permangono.
Mi sembra si tratti più di muco.
Di cosa si può trattare?
In breve, sono molto preoccupato che il canale anale non torni più alla sua normalità, causandomi disagio non solo nel defecare ma anche nell'attività sessuale.
Dopo quanto si può dire che il recupero da un intervento sia concluso al 100%?
Aggiungo che la rimozione è stata "subtotale" perché, a dire del chirurgo operante, ce ne erano troppi.
La visita di controllo è il 26 gennaio e non sono per nulla seguito in questa fase da chi mi ha operato, e gradirei un parere esterni.
Grazie
Buona serata
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.4k 379
Sembrerebbe un normale decorso post operatorio.
Chiarirà con la visita.
Cordiali saluti.
Chiarirà con la visita.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Gentilissimo, grazie per la risposta. Quindi, da quello che posso evincere, è normale avere questa sensazione a più di due settimane dall'intervento? Dopo quanto la circonferenza del canale tornerà alla dimensione precedente all'intervento? Chiedo ovviamente perché chi mi "segue" si è limitato a prescrivermi Portolac e Tachipirina per i tre giorni successivi all'intervento, senza aggiungere altro. Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 07/12/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su HPV - Human Papilloma Virus
Papillomavirus (HPV): diagnosi, screening, prevenzione e tutto quello che devi sapere sul principale fattore di rischio del tumore del collo dell'utero.