Betabloccanti e daflon 500
Buongiorno,
Sono un uomo di 50 anni, e lo scorso mese di dicembre sono stato ricoverato per un problema di rettoragia copiosa.
Inizialmente si pensava ad un problema di varici intestinali ed emorroidi, (sono un soggetto che soffre di ipertensione portale dalla nascita), tuttavia ad una approfondita analisi (da ricoverato), attraverso 2 TAC con e senza MDC e ben 3 Colonscopie si e' scoperto che il problema del forte sanguinamento emorragico era dovuto ad un GIST di 7, 5cm circa sanguinante in zona ileale.
Ho subito un intervento chirurgico di asportazione del tumore (10 cm di intestino in totale) che si e' svolto senza complicazioni ma in condizioni di urgenza avendo perso molto sangue.
Sono stato dimesso in buone condizioni dopo 15gg, (HB 10, 5), tuttavia dopo 5 giorni a casa ho avuto un problema di emorroidi sanguinanti.
Il sanguinamento e' limitato a poche gocce all'atto dell'evacuazione e una pronta visita chirurgica ha stabilito che si tratta di una piccola emorroide interna, congesta, priva di gavoccioli che ha detta del chirurgo dovrebbe risolversi solo con l'utilizzo di crema PROCTOSEDYL e un po' di pazienza.
Tra 10 giorni avro' una visita di controllo, infatti sto assumendo (Carvedilolo 6, 25 1 volta al giorno, Lasex 1cp al giorno e Aldactone 1cp a giorni alterni, Pantoprazolo 40mg 1cp al di).
Confesso che non avendo mai avuto problemi emorroidiari con i fastidi tipici che sto vivendo ora sono preoccupato che queste piccole perdite, che comunque sono presenti ad ogni evacuazione, possano compromettere in mio "recupero" da questa disavventura ospedaliera pesante che mi ha visto essere politrasfuso e perdere 10Kg.
Mi chiedo se ci fossero controindicazioni all'utilizzo di qualche altro "supporto" per evitare il mini-sanguinamento quotidiano di un'emorroide che forse capitata per lo stress fisico intestinale ma che comunque non mi sta aiutando a recuperare l'emocromo che avevo prima...
Non sono a chiedere terapie alternative ma chiedevo una Vs.
opinione, ad esempio se Daflon 500 o altro potessero aiutarmi (considerando i farmaci che sto prendendo) a non vedere piu' sangue all'evacuazione... il dolore mi rassegno a sopportarlo finche' dovro', ma il sangue, per quanto limitato vorrei davvero evitarlo nelle mie condizioni di convalescente.
Grazie per la Vs.
cortese attenzione
Sono un uomo di 50 anni, e lo scorso mese di dicembre sono stato ricoverato per un problema di rettoragia copiosa.
Inizialmente si pensava ad un problema di varici intestinali ed emorroidi, (sono un soggetto che soffre di ipertensione portale dalla nascita), tuttavia ad una approfondita analisi (da ricoverato), attraverso 2 TAC con e senza MDC e ben 3 Colonscopie si e' scoperto che il problema del forte sanguinamento emorragico era dovuto ad un GIST di 7, 5cm circa sanguinante in zona ileale.
Ho subito un intervento chirurgico di asportazione del tumore (10 cm di intestino in totale) che si e' svolto senza complicazioni ma in condizioni di urgenza avendo perso molto sangue.
Sono stato dimesso in buone condizioni dopo 15gg, (HB 10, 5), tuttavia dopo 5 giorni a casa ho avuto un problema di emorroidi sanguinanti.
Il sanguinamento e' limitato a poche gocce all'atto dell'evacuazione e una pronta visita chirurgica ha stabilito che si tratta di una piccola emorroide interna, congesta, priva di gavoccioli che ha detta del chirurgo dovrebbe risolversi solo con l'utilizzo di crema PROCTOSEDYL e un po' di pazienza.
Tra 10 giorni avro' una visita di controllo, infatti sto assumendo (Carvedilolo 6, 25 1 volta al giorno, Lasex 1cp al giorno e Aldactone 1cp a giorni alterni, Pantoprazolo 40mg 1cp al di).
Confesso che non avendo mai avuto problemi emorroidiari con i fastidi tipici che sto vivendo ora sono preoccupato che queste piccole perdite, che comunque sono presenti ad ogni evacuazione, possano compromettere in mio "recupero" da questa disavventura ospedaliera pesante che mi ha visto essere politrasfuso e perdere 10Kg.
Mi chiedo se ci fossero controindicazioni all'utilizzo di qualche altro "supporto" per evitare il mini-sanguinamento quotidiano di un'emorroide che forse capitata per lo stress fisico intestinale ma che comunque non mi sta aiutando a recuperare l'emocromo che avevo prima...
Non sono a chiedere terapie alternative ma chiedevo una Vs.
opinione, ad esempio se Daflon 500 o altro potessero aiutarmi (considerando i farmaci che sto prendendo) a non vedere piu' sangue all'evacuazione... il dolore mi rassegno a sopportarlo finche' dovro', ma il sangue, per quanto limitato vorrei davvero evitarlo nelle mie condizioni di convalescente.
Grazie per la Vs.
cortese attenzione
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Nessun problema ad assumere diosmina micronizzata.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 19/01/2022.
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