Emorroidi in gravidanza con sangue e dolore
Buonasera sono una donna di 30 anni alla 29 esima settimana di gravidanza.
Da sabato scorso mi è comparsa un emorroide esterna che mi ha fatto stare malissimo, dolore acuto che ho trattato con Tachipirina e proctolyn crema.
L’ emorroide è subito diventata di colore viola/nero e rientrava e riusciva, fino a questa mattina che dopo aver evacuato ha iniziato a sanguinare corposamente.
Il mio medico di base senza visitarmi mi ha prescritto visita proctologica per il 6 marzo.
Intanto la mia ginecologa al telefono mi ha detto di continuare l’ integratore di ferro dato che ho l anemia e di prendere la miscela tre oli per ammorbidire le feci, tenere pulita la zona con acqua fredda.
Ma io non mi sento molto tranquilla per queste perdite di sangue vivo che continuano, e ho paura di perdere troppo sangue sopratutto quando dovrò defecare.
Secondo lei è il caso di recarsi al pronto soccorso o aspetto la visita?
Purtroppo in farmacia dato che sono incinta non mi hanno dato nemmeno una crema cicatrizzante o del disinfettante, grazie.
Da sabato scorso mi è comparsa un emorroide esterna che mi ha fatto stare malissimo, dolore acuto che ho trattato con Tachipirina e proctolyn crema.
L’ emorroide è subito diventata di colore viola/nero e rientrava e riusciva, fino a questa mattina che dopo aver evacuato ha iniziato a sanguinare corposamente.
Il mio medico di base senza visitarmi mi ha prescritto visita proctologica per il 6 marzo.
Intanto la mia ginecologa al telefono mi ha detto di continuare l’ integratore di ferro dato che ho l anemia e di prendere la miscela tre oli per ammorbidire le feci, tenere pulita la zona con acqua fredda.
Ma io non mi sento molto tranquilla per queste perdite di sangue vivo che continuano, e ho paura di perdere troppo sangue sopratutto quando dovrò defecare.
Secondo lei è il caso di recarsi al pronto soccorso o aspetto la visita?
Purtroppo in farmacia dato che sono incinta non mi hanno dato nemmeno una crema cicatrizzante o del disinfettante, grazie.
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.7k 361 4
Quello che descrive sembrerebbe un ematoma prianale, uno stravaso ematico ed una trombosi a carico di vene che decorrono sul margine anale.
Il sanguinamento si è verificato per la rottura di tale ematoma.
Al momento nessuna urgenza.
Ricorrere al PS solo se dovesse, in maniera abbondante, perdurare il sanguinamento anche al di fuori della defecazione.
Cordiali saluti.
Il sanguinamento si è verificato per la rottura di tale ematoma.
Al momento nessuna urgenza.
Ricorrere al PS solo se dovesse, in maniera abbondante, perdurare il sanguinamento anche al di fuori della defecazione.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Spesso questo ematoma, a carico di vene che decorrono sul margine anale, viene confuso con una emorroide prolassata all' esterno dell' ano e trombizzata.
Poiché non ha parlato di una pregressa malattia emorroidaria, il tutto, mi fa pensare
all' ematoma perianale.
Sedentarietà, gravidanza, sforzi, etc. che fanno rallentare il flusso del sangue in queste vene , possono favorire l' insorgenza di tali ematomi.
Con la visita chiarirà.
Prego.
Poiché non ha parlato di una pregressa malattia emorroidaria, il tutto, mi fa pensare
all' ematoma perianale.
Sedentarietà, gravidanza, sforzi, etc. che fanno rallentare il flusso del sangue in queste vene , possono favorire l' insorgenza di tali ematomi.
Con la visita chiarirà.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 27/02/2023.
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