Acne cistica

Buonasera,
sono una ragazza di 26 anni e soffro di acne da quando ne avevo 14. Nei primi anni mi è stata diagnosticata un’acne lieve con la formazione di sole pustole, attualmente però si presenta anche in forma cistica (i brufoli guariscono con molta difficoltà anche dopo mesi e mi lasciano macchie rosse e cicatrici). È diffusa sul mento, contorno labbra, contorno naso, fronte e sulla base delle orecchie.
Nel corso degli anni ho fatto numerose visite da vari dermatologi i quali mi hanno prescritto solamente creme per uso topico (es. isotrexin, differin, duac, benzac, epiduo, acnaid, ecc…), detergenti e antibiotici da assumere per via orale quali minocin e tetralysal. Tali trattamenti sono risultati inefficaci, in particolare gli antibiotici funzionavano durante il trattamento ma non appena smettevo di assumerli l’acne si manifestava nuovamente.
Qualche mese fa ho fatto le analisi del sangue per verificare l’assetto ormonale.
Mi sono recata da un endocrinologo il quale dopo una valutazione delle analisi ha riscontrato valori alti di progesterone e androstenedione e valori di LH ed FSH non nella norma. Pertanto, dopo avermi fatto fare analisi del sangue appropriate per evitare effetti collaterali (rischio trombo-embolico), mi ha prescritto una pillola a base di ciproterone acetato ed estrogeni (con un dosaggio di ciproterone inferiore rispetto a quello contenuto nella pillola Diane sostenendo che quest’ultima è una pillola pesante).
Successivamente ho deciso di fare una visita anche da un dermatologo il quale dopo aver valutato le mie analisi mi ha detto che la pillola, essendo sintomatica, fintanto che la assumerò farà passare i brufoli ma non appena smetterò di prenderla mi ritorneranno. È vero? Pertanto mi ha prescritto l’isotretinoina (assieme ad una pillola anticoncezionale) sostenendo che si tratta dell’unico trattamento in grado di guarire definitivamente dall’acne. Inoltre ha sostenuto che la pillola a base di ciproterone acetato ha maggiori effetti collaterali gravi rispetto all’isotretinoina.
Navigando in internet ho letto su vari siti e forum che l’isotretinoina, oltre ad essere un farmaco teratogeno, può provocare permanente secchezza delle labbra, delle mani e degli occhi e gravi effetti collaterali permanenti anche a livello psichico (es. buchi di memoria, mal di testa, difficoltà di concentrazione, attacchi di panico, ansia, anoressia, suicidio, depressione, modifiche a livello comportamentale, ecc…). È vero?
Ora mi trovo in difficoltà a scegliere quale delle due strade intraprendere (pillola a base di ciproterone acetato o isotretinoina?). Lei cosa mi consiglia di fare?
Grazie mille.

[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentilissima

molto semplicemente:

una donna fertile, per LEGGE non può fare isotretinoina SENZA la copertura anticoncezionale (che può prevedere se necessario anche un'associazione antiandrogena)

credo che ci sia un gap da chiarire con il suo dermatologo: lo faccia subito!

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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