Terapia antiaggregante per sia

Ho 38 anni, un piccolo aneurisma sel setto interatriale non pervio e un piccolo prolasso mitralico.
Il mio medico, vedendo tra i risultati delle analisi del sangue (che riporto sotto) il d-dimero un po' alto e tenendo conto del mio piccolo aneurisma, mi ha consigliato di assumere la cardioaspirina come prevenzione.
Poichè, però, sto pensando ad una gravidanza e preferirei evitare la sua assunzione, vorrei sapere se, visto il resto dei risultati, sono davvero un soggetto a rischio o posso stare tranquilla e rimandare la terapia preventiva a tra un paio d'anni (ad esempio le mie piastrine non sono tante e quindi le probabilità che si aggreghino dovrebbero essere inferiori... sto ragionando da profana). In caso negativo, esiste qualcosa che posso assumere in gravidanza al posto della cardioaspirina, sempre come prevenzione?
Grazie per l'attenzione,
Luigia

PIASTRINE: 150 (x10^3/uL)
FATTORE COAGULATIVO V°: 98%
PT-TEMPO DI PROTROMBINA: 108,8%
I.N.R.: 1,02
APTT-PTT-TEMPO DI TROMBOPLASTINA PARZIALE: 32,1 secondi
FIBRINOGENO: 337 mg/dl
ANTITROMBINA III: 102%
D-DIMERO: 1,34 mg/L
PROTEINA S COAGULATIVA (met. cromogenico): 112%
PROTEINA C COAGULATIVA (met. cromogenico): 128%
PCR - PROTEINA C REATTIVA: 0 mg/dl
OMOCISTEINA: 8,37 umol/L
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
La gravidanza è una situazione in cui risulta coinvolto tutto l'organismo della donna, pertanto una valutazione se assumere o no ac acetilsalicilico deve essere fatta dai medici che l'hanno in cura, primariamente cardiologo e ginecologo, e che la conoscono direttamente

Un saluto

A. Baraldi