Linfo reattivi nucali..
Egregio Prof.re,
vorrei avere un breve consulto sulla propria figlia di 14 anni.
Un mese fa ha presentato un linfonodo nucale lato sx,della dimensione di una pallina.
Eseguiti gli accertamenti sul sangue ordinatomi da un specialista endocrinologo, lo stesso sentenziava essere un linfo reattivo,molto presumibilmente causato dalla mononucleosi che mia figlia avrebbe contratto senza che non ce ne accorgessimo..
Tale tesi è stata supportata dagli esami che presentano, tra gli altri valori nella norma, un
3,28 pgr/ml di FT3 e Ig-G "PRESENTI",quest'ultimo valore mi si dice risultante una "immunizzazione verso mononucleosi".
L'ecografia accertava la "tiroide di volume nei limiti della norma, con regolare morfologia ed ecostruttura.
Lobo DX: mm. 46x15 sul diametro long e mm. 14x17 sul diam. A.P.
Lobo SX: mm. 33x13 sul diametro long e mm. 15x15 sul diam. A.P.
Pattern ECD aspecifico.
Ghiandole salivari sottomandibolari regolari per morfologia, dimensioni ed ecostruttura.
Presenza di linfonodo reattivo, in sede ascellare destra del diametro massimo di circa 16 mm, in sede ascellare sinistra (11mm) ed inguinale destra 13mm; concomita presenza di altri minuti linfonodi aspecifici, sub-centimetrici in regione retronucale sn (7mm) e laterocervicale.
Conclusioni:
Tiroide e ghiandole salivari nella norma.
Linfonodi reattivi in sede ascellare, aspecifici nelle rimanenti sedi esplorate."
Questo l'esito della ECG.
Lo specialista diagnosticava quindi linfonodi reattivi causati da mononucleosi oramai non in atto, e mi rimandava ad un consulto fra un anno con esami da fare FT3, FT4, TSH.
Il problema è che ad un mese esatto di tale diagnosi, dopo che il nodulo nucale era regresso e sparito, si è formato nella stessa zona nucale sx,vicino l'orecchio, un altro simile nodulo, un pò dolente al tatto, duro e delle dimensioni simili ad un mese fa..anzi,durante l'ECG era regredito..ora sarà un pò più spesso di quello esplorato durante quell'ECG..
Il mio dubbio è :può succedere che si riformi un simile nodulo,anche se non nello stesso posto,e se è da imputare alla mononucleosi?
La ringrazio per il tempo perso a leggere la mia mail..
Alessandro G.
vorrei avere un breve consulto sulla propria figlia di 14 anni.
Un mese fa ha presentato un linfonodo nucale lato sx,della dimensione di una pallina.
Eseguiti gli accertamenti sul sangue ordinatomi da un specialista endocrinologo, lo stesso sentenziava essere un linfo reattivo,molto presumibilmente causato dalla mononucleosi che mia figlia avrebbe contratto senza che non ce ne accorgessimo..
Tale tesi è stata supportata dagli esami che presentano, tra gli altri valori nella norma, un
3,28 pgr/ml di FT3 e Ig-G "PRESENTI",quest'ultimo valore mi si dice risultante una "immunizzazione verso mononucleosi".
L'ecografia accertava la "tiroide di volume nei limiti della norma, con regolare morfologia ed ecostruttura.
Lobo DX: mm. 46x15 sul diametro long e mm. 14x17 sul diam. A.P.
Lobo SX: mm. 33x13 sul diametro long e mm. 15x15 sul diam. A.P.
Pattern ECD aspecifico.
Ghiandole salivari sottomandibolari regolari per morfologia, dimensioni ed ecostruttura.
Presenza di linfonodo reattivo, in sede ascellare destra del diametro massimo di circa 16 mm, in sede ascellare sinistra (11mm) ed inguinale destra 13mm; concomita presenza di altri minuti linfonodi aspecifici, sub-centimetrici in regione retronucale sn (7mm) e laterocervicale.
Conclusioni:
Tiroide e ghiandole salivari nella norma.
Linfonodi reattivi in sede ascellare, aspecifici nelle rimanenti sedi esplorate."
Questo l'esito della ECG.
Lo specialista diagnosticava quindi linfonodi reattivi causati da mononucleosi oramai non in atto, e mi rimandava ad un consulto fra un anno con esami da fare FT3, FT4, TSH.
Il problema è che ad un mese esatto di tale diagnosi, dopo che il nodulo nucale era regresso e sparito, si è formato nella stessa zona nucale sx,vicino l'orecchio, un altro simile nodulo, un pò dolente al tatto, duro e delle dimensioni simili ad un mese fa..anzi,durante l'ECG era regredito..ora sarà un pò più spesso di quello esplorato durante quell'ECG..
Il mio dubbio è :può succedere che si riformi un simile nodulo,anche se non nello stesso posto,e se è da imputare alla mononucleosi?
La ringrazio per il tempo perso a leggere la mia mail..
Alessandro G.
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Sì, è possibile che all'atto della visita anche quello più recente non fosse facilmente palpabile. Ne parli per conferma con il suo curante.
I linfonodi reattivi (=regiscono ingrossandosi) possono persistere ingrossati anche per lunghi periodi.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
I linfonodi reattivi (=regiscono ingrossandosi) possono persistere ingrossati anche per lunghi periodi.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 13/04/2011.
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