Ovaio policistico, pillola e medicinali alternativi

Buongiorno Dottori,
ho 32 anni, circa 5 anni fa ho scoperto di avere la sindrome dell'Ovaio Policistico. Mi sono affidata per prima alla ginecologa che mi seguiva da qualche anno.
A novembre 2019 poi, ho chiesto un consulto ad un'endocrinologa la quale mi ha fatto fare esami più specifici, tra cui:

Cortisolo
Prolattina
17Beta Estradiolo
Progesterone
Acth
Delta4Androstenedione
Tsh
Fsh
Insulina a digiuno e 2 ore dopo dalla colazione
Glicemia a digiuno e 2 h dopo dalla colazione

I valori erano tutti buoni eccetto Insulina dopo 2 h dalla colazione 37 (3-17) e il Delta 4Androstenedione 4. 5 (0. 3-3. 3)
Così, mi è stata data nuovamente la pillola, (Novadien), perché l'avevo sospesa poiché riscontravo effetti collaterali.

Prima della chiusura per Covid, ritorno dall'Endocrinologa, dicendo che la pillola mi dava nuovamente effetti indesiderati, così mi segna l'equivalente Sibilla, più Inofolic Combi, ma dopo 5, 6 mesi stessi effetti collaterali. Torno da Lei riesponendo il problema, ma dice che non è così e sono io che mi suggestiono.
A questo punto, vista anche la situazione Covid, mi affido solo alla mia ginecologa, che dopo 3, 4 mesi di pausa mi segna Noemi, ma anche lei mi dava disturbi, dopo ciò arriviamo a Belara, che sto assumendo tuttora senza troppi fastidi, visto che non sembrano esserci grossi problemi, solo che da due mesi sto notando che tra la seconda settimana di assunzione della pillola e l'arrivo del falso ciclo, mi prende come una lieve sonnolenza/stanchezza, e lievi emicranie.
Premetto che sono una ragazza anche ansiosa e per varie cause sto seguendo un percorso di psicoterapia.
Ad ottobre ho rifatto le analisi di routine incluso il Delta4 che ancora è alterato, ma per il resto Colesterolo, Antitrombina III, Got/Alt e Ast e Creatinina Emocromo, risultano nella norma.

Sono propensa a breve a richiedere un parere da un nuovo endocrinologo, ma volevo sapere gentilmente, se questi vari fastidi che noto, anche ora, possono essere legati sempre all'assunzione della pillola e se ci sono alternative, anche solo prendere gli integratori con Inositolo?



Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
Buongiorno, le varie pillole che le hanno prescritto sono in effetti l unica terapia in grado di correggere i sintomi e i segni della policistosi ovarica. Il punto è proprio questo : là sindrome dell ovaio policistico è da trattare nella misura in cui i sintomi che la paziente riferisce sono disturbanti. È uno stato cronico dell ovaio che a volte migliora con gli anni e le eventuali gravidanze ( che mettono a riposo L ovaio per oltre un anno come fa la pillola!) ma , a parte la maggiore difficoltà (peraltro superabile) ad avere gravidanza per le poche ovulazioni , spesso non da particolari sintomi. Non so se lei abbia particolari sintomi, inoltre non so se qualcuno le ha proposto terapia con la metformina a volte utilizzata nel caso di iperinsulinismo ( che va diagnosticato con una curva da carico orale con glucosio fino al tempo di 180 minuti). L emicrania poco prima del ciclo da pillola è durante lo stesso può capitare! Senta senz altro un altro parere per discutere tali punti!

Dr.ssa Paola Mossa

[#2]
dopo
Utente
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Buongiorno Dottoressa,
la ringrazio del suo riscontro.

La cura che mi è stata prescritta, mi fu data 3 anni fa dall'endocrinologa.

Pillola + inositolo. Non mi fu segnata la metaformina, pur avendo insulina superiori agli standard negli esami fatti.
Non so, se per il fatto che il mio peso sia nella norma.
Mi sono stati dati solo dei piccoli accorgimenti sull'alimentazione, già buona di suo.
Sicuramente nei prossimi mesi, cercherò un'altra endocrinologa, per rivedere tutto il mio caso.

La ringrazio ancora.